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Colesterolo e birra: si possono bere gli alcolici?

Scura, bionda, rossa…Qualunque sia il colore non importa. La birra è sempre la birra e rimane una delle bevande più consumate e apprezzate del mondo. Ma chi ha il colesterolo alto può continuare a berla o sarebbe meglio evitarla? In quest’articolo vedremo insieme se colesterolo e birra possono continuare a stare insieme o è meglio che inizino a predisporre le pratiche per la loro separazione.

colesterolo e birra

Prima di iniziare però volevo chiederti una cosa. L’hai già scaricato il nostro e-book sul colesterolo? Se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di non perdere altro tempo e di farlo subito. È pieno di consigli utili per trattare in maniera efficace il colesterolo e tenere sempre bene a mente quali sono i suoi valori di riferimento. Per averlo ti basta cliccare sul pulsante arancione qui sotto: 

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Colesterolo, birra, alcolici e benessere, il punto della situazione

Quando all’inizio dell’articolo ti ho detto che la birra è da sempre una delle bevande più apprezzate al mondo non scherzavo. Lo stesso Shakespeare parlando della birra disse:

“Una pinta di birra è un pasto da re.”

D’estate poi, cosa c’è di meglio di una bella birra fresca con una fetta di limone mentre si guarda il meraviglioso spettacolo di un tramonto in riva al mare? Ho centrato in pieno, vero?

Il problema però è che la birra è sempre un alcolico. E gli alcolici si sa, in generale non vanno a braccetto con il benessere e in particolare non sono molto indicati quando i valori del colesterolo sono più alti della norma.

Tuttavia, ti dirò che un consumo moderato di questa bevanda è ritenuto accettabile e persino positivo per il benessere. A evidenziare questo risultato sono stati diversi studi scientifici, che vedremo tra poco, condotti in tutto il mondo e non solo nei paesi in cui il consumo di birra è elevato.

Come puoi vedere non sei stato il solo a porti la domanda se colesterolo e birra possono continuare a stare insieme. La questione è talmente sentita che ha smosso anche l’interesse della scienza!

Studi scientifici sul rapporto tra colesterolo e birra

Il primo studio1 scientifico di cui ti voglio parlare è stato condotto nel 2000 ed è stato pubblicato sulla rivista “British Medical Journal”. Il risultato a cui sono giunti i ricercatori britannici e cechi è stato questo. Un consumo moderato di birra potrebbe – e bada bene ho scritto potrebbe –  avere degli effetti positivi sul benessere cardiovascolare, al pari del vino.

L’effetto positivo e protettivo della birra sarebbe da imputare agli ioni di rame presenti nella sua composizione. L’apporto dietetico di rame, presente oltre che nella birra anche nella frutta, nei tuberi e nei legumi, è fondamentale per mantenere il benessere cardiovascolare2.

Una carenza di rame può causare sintomi come: stanchezza, anemia, indebolimento muscolare, formicolii e abbassamento del numero dei globuli bianchi.

Un altro studio3 condotto in Oriente e durato 6 anni ha evidenziato gli effetti positivi della birra sul colesterolo buono, il colesterolo HDL.

La conclusione a cui è giunta la ricerca, dopo anni di studi, è stata che un consumo moderato di birra può aiutare a preservare nel tempo il colesterolo HDL e prevenire così problemi cardiovascolari.

Un altro studio4 condotto sia sul vino che sulla birra ha evidenziato che una moderata assunzione di alcol è associata a livelli più bassi di insulina nel sangue e della glicemia a digiuno, fattori che possono influenzare indirettamente anche il metabolismo dei grassi e del colesterolo, oltre che essere indicatori del benessere cardiovascolare5.

Le nostre conclusioni sul rapporto tra colesterolo e birra

colesterolo e birra

Tutto quello che hai letto fin qui non deve portarti di corsa al supermercato per acquistare una cassa di birra. Assolutamente no!

Il consumo esagerato di alcol è dannoso per l’organismo e rientra in uno dei fattori di rischio cardiovascolare.

Quello che gli studi hanno tentato di dirti è che un consumo moderato di birra è concesso anche a chi ha il colesterolo leggermente superiore alla norma.

Esistono degli indicatori condivisi dalle istituzioni sanitarie ufficiali che definiscono cosa si intende per consumo moderato e puoi visionarli cliccando qui. Per essere sicuro di non sbagliare, ti sottolineo che quei livelli si riferiscono a persone “sane”, quindi ogni stato difforme presentato dalla persona ne riduce o ne annulla il valore.

Potrebbe ad esempio stupirti scoprire che per moderato, non si intende consentito. Si intende un livello di consumo i cui “rischi” potenziali si considerano mediamente accettabili.

Nel caso in cui i valori di colesterolo superino quelli considerati nella norma, prima di bere birra, vino o qualsiasi tipo di altro alcolico, il consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico curante. Analisi alla mano, saprà indicarti cosa sia meglio e più giusto per te.

Cosa fare quando i valori del colesterolo aumentano

Un altro consiglio se hai appena scoperto di avere i valori di colesterolo più alti di quelli considerati normali è quello di fare attenzione, oltre che al consumo di alcol, anche all’alimentazione, che gioca un ruolo fondamentale.

Da evitare in caso di colesterolo alto ad esempio sono tutti i cibi ricchi di grassi saturi e zuccheri semplici come: formaggi, uova, insaccati, carni rosse, merendine, biscotti, latte intero, etc.

Per mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue non deve mai mancare inoltre l’attività fisica, che dovrà essere quanto più costante possibile. Non hai tempo? Niente paura, puoi sostituire l’ascensore con le scale o parcheggiare un po’ più lontano, di quanto tu faccia abitualmente, per fare qualche passo a piedi e arrivare al lavoro.

Ultimo ma non per importanza: i rimedi naturali! Ce ne sono tanti che puoi arruolare nella tua battaglia per il colesterolo. Noi te li abbiamo già selezionati e li puoi trovare in questo articolo.

Il consiglio più importante è comunque quello di parlarne subito con il proprio medico di fiducia e seguire le sue indicazioni.

Questi sono solo alcuni dei consigli da seguire se hai i livelli di colesterolo più alti della norma. Tanti altri li trovi nel nostro e-book e se dopo averlo letto vuoi farmi qualche domanda scrivimi pure nei commenti e sarò felice di risponderti. 🙂

eBook Manuale del Colesterolo

Ultimo aggiornamento il: 13/03/2024

Scritto da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il

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BIBLIOGRAFIA

1 BMJ Effect of beer drinking on risk of myocardial infarction: population based case-control study Martin Bobak, Zdenka Skodova, Michael Marmot.

2 Front. Cardiovasc. Med., 10 November 2022. Sec. Cardiovascular Epidemiology and Prevention. Volume 9 – 2022 – https://doi.org/10.3389/fcvm.2022.942000.

3 Am J Clin Nutr. 2017 Apr;105(4):905-912. doi: 10.3945/ajcn.116.144832. Epub 2017 Mar 1. Longitudinal study of alcohol consumption and HDL concentrations: a community-based study. Huang S, Li J, Shearer GC, Lichtenstein AH, Zheng X, Wu Y,Jin C, Wu S, Gao X./p>.

4 Miyagi S, Takamura T, Nguyen TTT, et al. Moderate alcohol consumption is associated with impaired insulin secretion and fasting glucose in non-obese non-diabetic menJ Diabetes Investig. 2021;12(5):869-876. doi:10.1111/jdi.13402.

5 Gylling H, Hallikainen M, Pihlajamäki J, et al. Insulin sensitivity regulates cholesterol metabolism to a greater extent than obesity: lessons from the METSIM Study. J Lipid Res. 2010;51(8):2422-2427. doi:10.1194/jlr.P006619.