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Influenza 2021 nei bambini: come aiutarli?

influenza bambini nel 2021

Prima quel colpo di tosse sospetto. Poi uno starnuto di troppo. E infine quella fronte calda che dà poco spazio all’immaginazione. E il termometro che conferma: influenza!

Chiami la tua amica e, tra una chiacchiera e l’altra, anche lei ti dice i suoi figli sono a letto con nasi gocciolanti e anche ai Tg ne parlano.

Cosa succede? In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza su questa situazione e soprattutto capiamo come sostenere le difese immunitarie dei più giovani. In particolare:

Perché ormai lo sanno anche i muri: “Prevenire è meglio…”

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Influenza bambini 2019-2020-2021: cosa è cambiato?

Nel 2019 (sono solo pochi anni ma sembra un secolo fa) c’era la classica influenza, il cui identikit era molto chiaro sia per gli adulti che per i più piccoli. E tutti sapevamo cosa fare.

Poi è arrivato il 2020 e, sarà anche per il detto “anno bisesto, anno funesto” (solo per alleggerire un poco l’atmosfera) è arrivato il virus Sars-cov-2 —meglio conosciuto come Covid-19. Un agente patogeno nuovo con caratteristiche simili ai virus influenzali (sono la stessa famiglia) ma un indice di contagiosità più elevato.

Tuttavia, proprio nell’inverno del Covid, quando si temeva che virus influenzale e Covid si alleassero creando un’associazione ancora più pericolosa abbiamo assistito a un’inversione di tendenza con il primo praticamente scomparso, perché?

Secondo l’istituito di sorveglianza InfluNet2, oltre alla campagna vaccinale classica, sono state determinanti le misure di distanziamento, isolamento e chiusura delle attività tra cui la scuola.

E ora? Per fortuna, sembra, ci siamo lasciati alle spalle i giorni tristi delle chiusure e le scuole e gli esercizi hanno ripreso le loro attività.

E così i nostri bimbi hanno potuto riprendere a studiare, rincorrersi, passare del tempo assieme e… ammalarsi molto di più!

Sempre secondo InfluNet l’influenza tra i più piccoli nei primi mesi invernali è molto più contagiosa. Come mai?

In parte deriva dalla memoria immunitaria. Il sistema immunitario dei bambini non è come quello degli adulti.

I bambini sono dotati di una immunità innata, che li protegge dalle forme basilari di virus e batteri. Solo nel tempo e con l’esposizione a diversi patogeni cresce, si differenzia e fortifica. Arrivati a quel punto prende il nome di Immunità Acquisita.

E per fare questo passaggio, come abbiamo visto, è importante l’esposizione agli agenti patogeni (sempre con controllo!).

Bene, ecco il punto. Tra il 2019 e il 2021 è come se si fosse “saltato” un anno di contagi, quindi la memoria immunologica dei bambini è più labile1.

Ecco uno dei motivi per cui nel 2021 si contano così tanti contagi (un’incidenza di 17.9 ogni mille abitanti2), con maggiori rischi di bronchiolite.

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Le sostanze naturali per il sistema immunitario dei più piccoli

Facciamo un’importante premessa. Ogni volta che noti qualcosa che non va nel tuo bimbo ti consigliamo di contattare subito il pediatra e seguire le sue indicazioni.

Ci sono però degli accorgimenti che puoi mettere in atto da subito per sostenere le difese immunitarie e, soprattutto, aiutarle a crescere e svilupparsi al meglio.

Vediamo quali sono.

Insegnare l’importanza di lavarsi le mani

Questo gesto così semplice e per molti banale in realtà, per la storia contemporanea, è un giovanotto appena maggiorenne.

La pratica di lavarsi le mani, specie in ambito medico, si è diffusa solo verso la fine dell’800 quando il medico ungherese Ignaz Semmelweis se ne interessò a causa delle tante donne che morivano dando alla luce i bambini.

Il medico si accorse che le donne erano visitate da dottori che prima studiavano e facevano pratiche su cadaveri (al tempo non si usavano nemmeno i guanti!).

E questa sequenza di eventi portava un passaggio di virus e patogeni che passava inevitabilmente sulle signore. Quando propose di lavarsi e igienizzarsi le mani non solo non venne creduto ma anche deriso dal resto della comunità medica.

Si dovette aspettare quasi un secolo, intorno al 1980, per vedere per iscritto come protocollo medico ufficiale la pratica di igienizzazione prima di qualsiasi intervento medico3.

Torniamo ai giorni nostri e ai nostri bimbi.

I bimbi, per loro natura, hanno sempre “le mani in pasta” in qualcosa. Toccano i pavimenti, la terra quando son fuori a giocare e quella pozzanghera di fango ha sempre un fascino irresistibile. E poi le mani finiscono quasi sempre in bocca, nel naso o negli occhi. Scene già viste vero?

Tutti questi comportamenti creano un’autostrada per i virus e batteri. Ecco perché è importante lavarsi bene le mani e farlo più volte al giorno.

Rimedi Naturali

Esistono dei rimedi naturali che, se di qualità e usati al momento giusto, possono aiutare le difese immunitarie dei bambini a crescere sane e forti. Conosciamo i più importanti.

Vitamina D3

Ormai è più classica del panettone per Natale o di un tormentone estivo. Ma non per questo bisogna sottovalutarla.

La vitamina D3 è una componente fondamentale per il sistema immunitario di grandi e bambini perché i suoi recettori sono presenti sia sulle cellule coinvolte nell’immunità innata sia su quelle responsabili dell’immunità acquisita.

Quindi una sua carenza può condurre a una ridotta risposta immunitaria.

Inoltre la vitamina D è fondamentale per la corretta crescita delle ossa e per l’assorbimento di Calcio e Fosforo.

Astragalo

Pianta che vanta una discreta storia dietro di sé dal momento che gli antichi la utilizzavano per stimolare le difese immunitarie, tonificare l’energia vitale (Qi) e vivere meglio e più a lungo.

E queste usanze sono arrivate anche ai giorni nostri e confermate da molti studi.

Propoli

Un altro grande classico dei malanni invernali. Quello che però, forse, non sai è che le propoli non sono tutte uguali e che, se di bassa qualità, può contenere ancora tracce di resina e/o cere.

Ecco perché devi cercare solo propoli ottenute con processi di purificazione e concentrazione brevettati come quella che trovi in Immuno Bimbi Salugea.

Sambuco

Il “fazzoletto” di Madre Natura! Questo frutto è utilissimo per fluidificare muco e catarro da naso e gola grazie all’azione vasodilatatoria e fluidificante dei suoi flavonoidi.

Oltre a questi rimedi ti consigliamo di far scorta di Coriolus, Rosa Canina, Zinco, Selenio.

E se pensi di dover rincorrere i tuoi bambini per tutta casa dando un rimedio diverso ogni momento siamo felici di tranquillizzare il tuo umore e le tue gambe.

Immuno Bimbi Salugea è l’integratore 100% naturale specifico per le difese immunitarie dai 3 ai 12 anni. Senza fruttosio né dolcificanti sintetici

Contiene tutti i rimedi che abbiamo visto assieme ed è in pratiche bustine monodose al gusto di arancia (da vero succo di arancia!).

Grazie a Immuno Bimbi puoi vivere un autunno-inverno in serenità perché hai un amico fidato che si prende cura delle difese immunitarie e della crescita ossea del tuo bambino/a.

Adesso sì che si ragiona, vero?

Immuno Bimbi Salugea

Ultimo aggiornamento il: 26/10/2022

Scritto da:

Dott.ssa Cristina Bernagozzi
Naturopata

il

Revisionato da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il 26/10/2022

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NOTE E BIBLIOGRAFIA

1 Greco D, Rizzo C, Puzelli S, Caraglia A, Maraglino F, Bella A. L’impatto dei virus influenzali in Italia nella stagione 2020-21 durante la pandemia di COVID-19. Boll Epidemiol Naz 2021; 2(2):1-6. DOI: https://doi.org/10.53225/BEN_013

2 Influnet – Aggiornamento del 18 novembre 2021

3 Nationalgeographic.it – Oggi lavarsi le mani è fondamentale (ma non è stato sempre così) – Nina Strochlic – 16/03/2020