Il Glutatione è tra i più potenti antiossidanti del nostro organismo1. Oltre a contrastare il danno ossidativo causato dall’accumulo di radicali liberi, svolge un ruolo importante anche nei meccanismi di risposta immunitaria2-3. In questo articolo, ti sveleremo tutto quello che è importante sapere sul rapporto che esiste tra Glutatione e sistema immunitario e, soprattutto, quale forma scegliere per un’integrazione efficace e di qualità.
Ecco l’indice dettagliato degli argomenti dell’articolo:
- I benefici principali del Glutatione sulle difese immunitarie;
- Glutatione e cellule immunitarie: i complici del tuo benessere che non ti aspetti;
- Glutatione e resistenza alle infezioni;
- Quale forma di Glutatione scegliere per un supporto al sistema immunitario.
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E ora, è venuto il momento di fare chiarezza sul rapporto che lega il Glutatione e i meccanismi di risposta immunitaria dell’organismo. Buona lettura!
Glutatione: i principali benefici per il sistema immunitario
Il Glutatione è una molecola antiossidante piccola ma estremamente preziosa. Prodotto dal nostro organismo, è composto da tre aminoacidi: glutammato, cisteina e glicina. Ne abbiamo parlato in modo approfondito qui.
Ma veniamo al motivo che ti ha portato qui: scoprire il legame che esiste tra Glutatione e sistema immunitario.
Devi sapere che il Glutatione ha tantissimi benefici per il sistema immunitario. Ecco cosa fa:
- Sostiene la funzione delle cellule immunitarie: Il Glutatione è essenziale per una risposta ottimale delle cellule immunitarie alle minacce dei patogeni, sostenendo le cellule dell’immunità innata e adattiva nella loro azione di difesa contro infezioni microbiche, parassitarie e virali2-3.
- Contrasta lo stress ossidativo: Lo stress ossidativo si verifica quando l’equilibrio tra la produzione e l’eliminazione dei radicali liberi si altera, ostacolando al nostro organismo nella loro neutralizzazione. Il Glutatione interviene contrastando il danno ossidativo e sostenendo le difese antiossidanti dell’organismo1.
- Interviene nei processi di disintossicazione dell’organismo: Il fegato è come una specie di filtro per l’organismo e una delle sue funzioni principali – dico una perché ne ricopre davvero tantissime – è quella di eliminare le tossine. Per svolgere questa funzione, il fegato utilizza proprio il Glutatione. Livelli adeguati di Glutatione nell’organismo sostengono il processo di disintossicazione e possono contribuire a sostenere il benessere generale dell’organismo4;
- Partecipa alla rigenerazione di altri antiossidanti come la vitamina C e la vitamina E5.
Ora approfondiamo il rapporto che esiste tra Glutatione e cellule immunitarie.
Glutatione, cellule immunitarie T e Natural Killer: i partner che non ti aspetti
Il sistema immunitario è formato da tantissime cellule, tra cui i linfociti T e le cellule NK, o Natural Killer. Queste cellule, proprio come una squadra di potenti super eroi, sono pronte ad attivarsi tutte le volte in cui il nostro organismo viene minacciato da un agente patogeno.
Le cellule T fanno parte dell’immunità adattiva e si dividono in T helper e T killer. Le helper individuano il patogeno e trasmettono l’informazione alle T killer, che si attiveranno per la sua distruzione. Le cellule Natural Killer appartengono all’immunità innata e agiscono come vere e proprie sentinelle, pattugliando costantemente il nostro organismo per individuare e neutralizzare le possibili minacce. Per farlo, trasmettono segnali alle altre cellule, attivando la risposta immunitaria.
Il Glutatione sostiene le cellule T e le cellule NK nel loro lavoro, rendendo la loro risposta più efficiente2-3.
Glutatione e resistenza alle infezioni
Una revisione di studi6 pubblicata su ScienceDirect ha evidenziato un legame significativo tra i livelli di Glutatione nell’organismo e una maggiore resistenza alle infezioni. Questo accade per due motivi principali, di cui abbiamo già parlato.
Il primo motivo è che il Glutatione sostiene l’efficienza delle cellule T e delle cellule NK che, come abbiamo visto, giocano un ruolo cruciale nella risposta immunitaria.
Il secondo motivo è che il Glutatione ridotto (GSH) svolge un ruolo critico nella protezione delle cellule dai danni ossidativi causati dai radicali liberi. Questo fattore può contribuire a sostenere la capacità dell’organismo di combattere le infezioni.
Il lavoro suggerisce che livelli adeguati di Glutatione possono potenziare la risposta immunitaria, rendendo l’organismo più resistente alle infezioni.
Non bisogna dimenticare che, come riportato nelle conclusioni della revisione, i radicali liberi giocano un ruolo chiave nello sviluppo e aggravamento di diverse condizioni infettive. Questo accade perché, quando si verifica un aumento eccessivo dei radicali liberi, possono verificarsi infiammazioni e danni ai tessuti che creano terreno favorevole alle infezioni.
Quale forma di Glutatione scegliere per sostenere il sistema immunitario
I livelli di Glutatione dell’organismo diminuiscono con l’età7, a causa di uno stile di vita non salutare e di abitudini di vita scorrette. Ecco perché può rivelarsi opportuno integrarlo.
Per sostenere il sistema immunitario ti consigliamo di scegliere il Glutatione ridotto libero e proveniente da fonti naturali.
Quando si sceglie il tipo di Glutatione da prendere, è importante capire le differenze tra le varie forme in commercio. Una di queste è il Glutatione liposomiale, chiamato così perché viene avvolto in una specie di piccola bolla di grasso (liposomi) per favorire l’assorbimento. Tuttavia, non è ancora chiaro se questa forma sia veramente da preferire rispetto al Glutatione ridotto libero.
Alcuni studi scientifici8-9 hanno evidenziato che prendere il Glutatione ridotto libero, senza l’involucro di grasso, aumenta comunque i livelli di questa sostanza nel sangue e questo ne suggerisce un’efficiente biodisponibilità. Inoltre, il Glutatione ridotto libero è pronto per venir assimilato direttamente dall’organismo, senza bisogno di involucri aggiuntivi. In questo modo è anche possibile assumere un quantitativo maggiore di Glutatione, considerando che l’assenza di liposomi lascerà spazio all’attivo funzionale.
Possiamo concludere dunque dicendo che il Glutatione è senza dubbio un alleato molto prezioso per l’organismo. Per ottenere il massimo dei benefici è fondamentale seguire ogni giorno, per 360 giorni all’anno, uno stile di vita sano e un’alimentazione varia ed equilibrata.
Giusi
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A me il glutatione mi ha aiutato molto
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