Curcuma: proprietà, benefici e controindicazioni

Colore giallo brillante, utilizzata da anni nelle discipline orientali, spezia pregiata in cucina: è la curcuma. In questo articolo facciamo un viaggio in una spezia che ha, letteralmente, attraversato il mondo.

• Cos’è la curcuma
• Proprietà della curcuma
• Controindicazioni

Cos’è la Curcuma?

La curcuma è una pianta che nasce nel sud est asiatico e appartiene alla stessa famiglia dello zafferano, le Zingiberaceae.

Dalla sua radice si ricava la polvere essiccata che dà vita alla spezia aromatica dal colore giallo ocra, che tutti conosciamo in cucina e che è alla base di tutte le miscele di curry.

Pensa che nei paesi tropicali le spezie sono indispensabili sia per conservare che per digerire i cibi, operazioni molto difficili da fare senza il loro aiuto, per via del clima troppo caldo.

Nella medicina Ayurveda invece la curcuma viene da sempre utilizzata per le sue proprietà benefiche a livello articolare e digestivo.

La sua radice è ricchissima di selenio, minerali, proteine e carboidrati, ma le sue proprietà dipendono soprattutto dal suo principio attivo: la curcumina, un derivato fenolico antiossidante unico nel suo genere e davvero potentissimo.

Proprietà e benefici della Curcuma

La curcuma vanta diverse proprietà, in particolare i suoi campi d’azione principali sono: articolazioni, digestione e mente. Vediamoli uno per uno.

Curcuma e benefici per le articolazioni

La curcumina sembra particolarmente attiva verso le articolazioni.

Questo studio¹ ha evidenziato effetti benefici della curcuma sui fastidi e sulle rigidità articolari.

A proposito di dolori articolari e muscolari, in questo articolo parliamo delle cause e dei rimedi naturali più adatti.

Curcuma e digestione

Un’altra proprietà interessante della curcuma è in campo digestivo, specie a livello gastrico, come evidenzia questo studio².

Curcuma e mente

È emerso anche un legame tra curcumina e sistema nervoso, in particolare il cervello e le funzioni mnemoniche, specialmente dopo i 50 anni³.

Controindicazioni

Ogni volta che si vuol assumere un prodotto bisogna attenersi alle dosi indicate e non eccedere nel consumo quotidiano.

Per la curcuma si segnala di evitarne l’utilizzo in caso di calcoli alla cistifellea, problemi alle vie biliari e quando si hanno problemi con la coagulazione del sangue.

Note e bibliografia