Vampate di calore a 60 anni: è possibile?

Hai spento le candeline per i 60 anni, magari con un bel brindisi e un sorriso soddisfatto, pensando di aver archiviato una volta per tutte le fastidiose vampate di calore della menopausa. E invece… eccole di nuovo!

All’improvviso senti quella ondata di calore partire dall’addome e risalire fino alla testa. In un attimo, grondi di nuovo di sudore e ti chiedi come sia (di nuovo!) possibile. 

Ebbene sì, cara amica, le vampate possono tornare anche a 60 anni! Ma perché succede? Se vuoi saperne il motivo, continua a leggere l’articolo. 

Ecco, l’indice dettagliato degli argomenti che affronteremo:

• Perché le vampate di calore possono tornare a 60 anni.
• Come gestire le vampate dopo 60 anni.
• Vampate, articolazioni e sintomi vasomotori: un legame inaspettato.
• Consigli di benessere per affrontare le vampate in post-menopausa.

Perché le vampate possono tornare anche a 60 anni?

Le vampate di calore sono legate principalmente alle fluttuazioni degli estrogeni, ormoni che regolano tantissimi processi nell’organismo femminile. Dopo la menopausa, i livelli di estrogeni si riducono drasticamente, ma il loro equilibrio può continuare a subire variazioni anche molti anni dopo. L’avresti mai detto? 

Uno studio¹ pubblicato sulla rivista Menopause ha evidenziato che le vampate di calore possono persistere ben oltre la menopausa e che la progressiva diminuzione degli estrogeni può mantenerle vive anche tra i 60 e i 65 anni. Questo accade perché il sistema nervoso autonomo, che regola la temperatura corporea, rimane sensibile ai cambiamenti ormonali, scatenando episodi di ‘calore’ improvviso.

Nonostante ciò, i ricercatori hanno scoperto che sono molte le donne in questa fascia d’età che continuano a soffrire di questi sintomi, ma solo poche usano rimedi per gestirli, come estrogeni locali o terapie ormonali. Questo dimostra che la menopausa è ancora una condizione poco trattata.

Se ti riconosci in questa situazione, niente paura! Capirne la causa è il primo passo per trovare un modo per gestirle.

Come gestire le vampate di calore a 60 anni: le opzioni naturali 

Se le vampate di calore sono tornate a farti compagnia, una cosa che potresti fare – anche parlandone con il tuo medico o ginecologo – è valutare un’integrazione.

Esistono infatti alcune piante in grado di contribuire a contrastare i fastidi della menopausa, grazie alla presenza di fitoestrogeni² e fitoprogestinici³, che favoriscono l’equilibrio ormonale.

 E sai qual è la vera la sorpresa? Non stiamo parlando della soia! Tra le alternative naturali più interessanti ci sono la Dioscorea villosa³, il Trifoglio rosso¹ e il Kudzu, che trovi nella formula a base di ingredienti 100% naturali di Pausanorm Forte Salugea. 

Conoscevi già queste piante?

I fitoestrogeni e fitoprogestinici mimano l’azione degli estrogeni e del progesterone nell’organismo, offrendo un supporto naturale per gestire i sintomi della menopausa², come le vampate.

E la buona notizia è che puoi valutarne l’integrazione anche a 60 anni!

Vampate e articolazioni: un legame inaspettato

Oltre alle vampate di calore, molte donne dopo i 60 anni si ritrovano ad avere a che fare con “capricci” a livello articolare.

È successo anche a te? 

Un altro lavoro⁴ pubblicato sulla rivista Menopause ha analizzato la diffusione e l’intensità di alcuni sintomi della menopausa tra le donne in Bangladesh. I risultati per le donne in postmenopausa rivelano un quadro molto interessante:

• più di 1 donna su 4 (28.2%) soffre di vampate di calore di media o forte intensità;
• circa 4 donne su 10 (40.3%) riferiscono dolori articolari moderati o gravi;
• essere in postmenopausa aumenta significativamente la probabilità di avvertire questi fastidi.

Nessuna delle partecipanti ha dichiarato di seguire una terapia prescritta per gestire i sintomi della menopausa.

Questi dati confermano che, anche dopo la menopausa, le vampate di calore e i disagi a livello articolare possono essere molto fastidiosi e che, purtroppo, alcune volte, la gestione di queste situazioni viene consederata poco. 

In pratica, potresti trovarti a svegliarti nel cuore della notte non solo per il caldo improvviso, ma anche per le ginocchia, o le mani. Questo succede perché gli estrogeni hanno un ruolo chiave nel mantenere le articolazioni efficienti. 

Per un sostegno al benessere articolare dopo la menopausa, potresti valutare un’integrazione specifica di Collagene, che fa parte della normale struttura delle cartilagini, e di nutrienti come la Glucosamina⁵ e la Condroitina⁶, che possono esercitare un’azione benefica sulla funzionalità articolare e condizioni associate. 

Consigli di benessere per le vampate dopo i 60 anni 

Cara amica, siamo contenti che tu sia arrivata a leggere fino a qui. Ma non potevamo salutarti senza averti prima dato qualche suggerimento per gestire le vampate di calore, anche ora che hai 60 anni. 

Anche se pensavi di esserti finalmente liberata di loro!

Il nostro primo consiglio è quello di continuare a mantenerti attiva. Camminare, fare yoga, pilates o, perché no, anche nuoto, possono rivelarsi attività molto utili dopo la menopausa. Sia per mantenere l’equilibrio corporeo – spesso messo a dura prova dai cambiamenti ormonali – sia per il benessere articolare. 

Tecniche come la meditazione e la respirazione profonda, invece, possono contribuire a farti gestire in modo ottimale momenti di stress, anche quelli causati dalle odiose vampate! 

Inoltre, ti consigliamo di seguire un’alimentazione adatta a soddisfare le esigenze di questa fase. Quindi, un’alimentazione ricca di nutrienti come vitamine, acidi grassi polinsaturi Omega3, Ferro e Calcio, un prezioso minerale per le ossa. 

Le vampate di calore a 60 anni possono essere un inconveniente inaspettato, ma esistono diverse strategie per affrontarle con serenità. Ascoltare il proprio corpo, valutare un’integrazione mirata e adottare uno stile di vita equilibrato possono fare la differenza.

E se hai dubbi, curiosità, o ti piacerebbe avere un consiglio personalizzato, scrivici nei commenti. Siamo sempre felici di leggerti e risponderti. 

E ora è venuto il momento di salutarci, ma solo fino al prossimo articolo di benessere! 

Pausanorm Forte è un integratore alimentare: leggere le avvertenze in etichetta.

Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia, equilibrata e di uno stile di vita sano.

I nostri testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non sostituiscono il parere del Medico.