Pancia gonfia, costipazione, alito cattivo, stanchezza continua, ritenzione idrica, pelle dal colorito spento, capelli secchi e poco lucenti: spesso la causa è l’intossinazione delle cellule. Hai proprio letto bene, non è un errore di scrittura! Cos’è l’intossinazione? È l’alta concentrazione di tossine – sostanze inutili e dannose – nel tuo organismo.
Come depurare l’organismo in modo naturale?
- Sveglia con l’oil pulling
- Colazione, spuntino e pranzo detox
- Attività fisica ad hoc
- Dieta depurativa anche a cena
- Tisane depurative alla sera
L’intossinazione è ancora troppo spesso sottovalutata. E questo è un male. Sono proprio le tossine a ossidare le cellule, a far proliferare i radicali liberi e a generare infiammazioni. Ecco perché quando aiuti il tuo corpo a espellere le tossine ti senti subito meglio. Depurandoti allontani il rischio di patologie legate all’ossidazione delle cellule (problemi cardiovascolari per dirne una) e migliori anche il tuo aspetto fisico.
Che ne dici di provare? Depurare l’organismo è una cosa semplice: basta far entrare nella tua quotidianità queste 5 buone pratiche. Prova e noterai subito un cambiamento positivo! Scopriamole assieme da vicino!
Come depurare l’organismo 5 rimedi naturali
Qui non ti diciamo solo cosa fare per depurare il tuo corpo, ti diciamo anche quando farlo. Sì, abbiamo pianificato le tue giornate detox. Vedrai che questo approccio ti aiuterà tantissimo. Cominciamo!
1) Depurazione: sveglia con l’oil pulling
Soprattutto durante la notte, i nostri organi emuntori – polmoni, intestino, reni, fegato e pelle – spingono le tossine nelle zone periferiche del corpo: una di queste è la bocca. Liberartene è un gioco da ragazzi con l’oil pulling – tecnica usata anche nella medicina ayurveda per purificare l’organismo. L’oil pulling non è altro che un risciacquo orale con olio biologico di girasole, sesamo o cocco. Puoi scegliere un solo olio oppure alternali.
L’oil pulling si fa così:
- Usa due cucchiai dell’olio che preferisci.
- Metti l’olio in bocca e fai il risciacquo (proprio come con il collutorio) per circa 15-20 minuti, fino a quando non sentirai che l’olio è meno denso ed è diventato un fluido biancastro. Intanto, per ottimizzare il tempo, puoi preparare la colazione o vestirti.
- Fai due ultimi risciacqui della bocca con acqua tiepida per circa 30 secondi.
- Ora puoi “lavarti” i denti con acqua e bicarbonato.
I risciacqui con l’olio biologico di sesamo, girasole o cocco, eliminano dalla tua bocca tossine e batteri. Inoltre aiutano le cellule della bocca a rigenerarsi e prevengono le carie dentali.
Il tuo sorriso è pronto per uscire. 🙂
2) Depurazione: cosa mangiare
Prima ancora di depurare il tuo corpo devi fare un’altra cosa: introdurre nel tuo organismo meno tossine possibili. Ecco cosa mangiare per purificarti:
- Colazione. Spremuta d’arancia fresca(non confezionata) e biscotti o fette biscottate integrali.
- Spuntino di metà mattina. Yogurt di soia e un frutto.
- Pranzo. Cereali integrali e verdure di stagione.
- Merenda. Un frutto di stagione e, se vuoi, 5-6 mandorle.
Durante la giornata ricorda di bere almeno un litro e mezzo di acqua.
Siamo arrivati alle 18:00 circa. È arrivato il momento di chiudere gli impegni lavorativi e dedicare del tempo allo sport.
3) Depurazione: l’attività fisica consigliata
La pelle è l’organo emuntore che ti aiuta a eliminare le tossine attraverso il sudore. Se non ti piace lo sport, questa può essere una brutta notizia, ma ne abbiamo subito una buona: non devi affaticarti troppo perché altrimenti rischi di stimolare la produzione di tossine endogene (quelle legate al metabolismo).
Le attività consigliate, almeno due-tre volte alla settimana, sono:
- 40 minuti di camminata veloce;
- 30 minuti di bicicletta;
- lo yoga.
Provale tutte e tre e scegli quella che ti piace di più. Quando passeggi e quando vai in bicicletta porta con un te un lettore Mp3: tra una canzone e l’altra il tempo vola.
4) Depurazione: cosa mangiare a cena
Oil pulling: fatto ✔ Colazione, spuntino e pranzo detox: fatti ✔ ✔ ✔ Attività sportiva. Fatta. ✔
È l’ora della cena. Scegli tra questi 3 menù tipici di una dieta depurativa:
- Merluzzo o sgombro al forno condito a crudo con olio extravergine di oliva e limone. Per contorno cicoria o carciofi alla julienne.
- “Insalatona”. Insalata mista con formaggio caprino, avocado, salmone, germogli di soia e noci. Una bruschetta di pane integrale. Tutto condito con olio extravergine di oliva e poco sale. Se vuoi sulla bruschetta puoi mettere l’aglio, è uno dei migliori alleati del fegato.
- Minestrone di legumi con crostini di pane integrale, condito a crudo con olio extravergine di oliva.
La giornata volge al termine, è l’ora del relax. Finalmente!
5) Depurazione: le tisane depurative
Ecco il momento più atteso della giornata: divano, libro o serie TV preferita e tisana depurativa. Che pacchia!
Prendi la buona abitudine di bere una tisana depurativa prima di andare a letto. Queste bevande fanno bene due volte:
- 1) Idratano il tuo corpo e combattono la ritenzione idrica.
- 2) Ti fanno espellere le tossine con la pipì.
Ci sono piante specifiche per la depurazione che danno una grande mano ai tuoi organi emuntori. Scegline una per ogni categoria:
- Piante depurative: bardana, cicoria, ortica, lampone, acetosella, salsapariglia, ribes nero e viola tricolor.
- Piante purificatrici del fegato e delle vie biliari: carciofo, fillanto, fumaria, cardo mariano, foglie d’olivo, tarassaco.
- Piante antiossidanti: cardo mariano, tè verde, rooibos, zenzero, gingko biloba, rosmarino e ginepro.
Puoi bere due tisane al giorno lontano dai pasti. Un ultimo consiglio: se ti piacciono i sapori dolci non usare lo zucchero ma il miele o la cannella.
Per un’azione purificatrice ancora più efficace puoi aggiungere alla tua alimentazione detox gli integratori naturali specifici la depurazione. come Epasal (per la depurazione dl fegato e di tutto l’oganismo) e Diuresan F.P. per l’allontanamento dei liquidi in eccesso.
Finalmente la giornata è finita! Il tuo corpo ti ringrazia, può andare a dormire sereno e libero dalle tossine.
Adriana
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Proviamo. …
Rispondi a Adriana
Maria Paola Petrella
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Per quanti giorni va fatto l’ Olio?
Gli altri steps capisco che più si mantiene questo ritmo di vita meglio è
Rispondi a Maria Paola Petrella
Dott.ssa Federica De Santi
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Ciao Maria,
hai detto bene, più volte ripeti questi step e più la tua vita migliorerà!
Stesso discorso vale per l’olio 🙂
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Gia
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Ottimo articolo, completo ed esplicativo. Con queste indicazioni sbagliare è impossibile. Grazie mille.
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Dott.ssa Federica De Santi
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Ciao Gia,
grazie mille per il tuo commento, siamo felici che l’articolo ti è piaciuto.
Adesso non ci resta altro che darci sotto con la depurazione 😉
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Silvia
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Trovo molto utili questi accorgimenti, ma per chi soffre il nichel come può variare l’assunzione di alcuni alimenti consigliati come mandorle per es. ed in genere quali accorgimenti bisogna prendere in considerazione in maniera più specifica. Grazie mille
Rispondi a Silvia
Dott.ssa Federica De Santi
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Ciao Silvia,
siamo contenti che ti siano utili gli accorgimenti consigliati nel blog!
Per gli intolleranti al nichel occorre seguire indicazioni alimentari del proprio medico/nutrizionista, evitando o riducendo al minimo l’assunzione di cibi sensibilizzanti.
Dato che le reazioni sono prettamente personali, ci si può regolare soprattutto in base alla propria esperienza diretta.
Per qualsiasi necessità siamo a tua disposizione! 🙂
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Giusy
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Ringrazio per gli argomenti trattati in modo esaustivo e di grande interesse….sono felice di aver preso contatti con Salugea.
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Dott.ssa Federica De Santi
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Grazie Giusy,
felici anche noi di averti conosciuta 🙂
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Gianni
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Davvero molto interessante grazie mille per questi suggerimenti
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