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Perché la pelle invecchia? La risposta è nel DNA

Perché la pelle invecchia?

L’invecchiamento cutaneo è un processo fisiologico a cui andiamo incontro tutti. Fortunatamente il processo è graduale, così da darci il tempo necessario di abituarci alle modificazioni della pelle. Se però l’invecchiamento è un processo che attraverseremo tutti, non tutti lo facciamo allo stesso modo. Anzi, le modalità con cui invecchiamo cambiano molto da persona a persona. C’è chi lo fa prima, mostrando evidenti segni del tempo già dai 40 anni, e chi lo fa in maniera molto più lenta, mantenendo un aspetto giovanile e una pelle compatta anche intorno ai 60 anni.

perchè la pelle invecchia

Il perché va ricercato nel nostro DNA. Il patrimonio genetico di ognuno di noi non contiene solo informazioni del tipo se avremo il colore degli occhi come quelli di mamma o l’altezza di papà, ma anche quanto e come invecchieremo. “È tutto scritto nei nostri geni”! L’interazione di queste informazioni con altri fattori come lo stile di vita che conduciamo porterà al risultato finale, che poi è quello che vediamo ogni giorno riflesso allo specchio.

Certo, evitarlo sarebbe bello, specialmente per noi donne, che vorremmo sempre un aspetto del viso giovane e fresco, ma purtroppo ancora non si può. Quello che invece si può fare è rallentarlo, o comunque cercare di invecchiare nel miglior modo possibile. Capendo perché la pelle invecchia, quali sono i fattori che influenzano l’invecchiamento cutaneo e come intervenire in maniera corretta sul nostro aspetto esteriore agendo anche dall’interno.

Invecchiamento della pelle: cause endogene e esogene

L’invecchiamento cutaneo è influenzato da due fattori principali: il fattore esogeno e il fattore endogeno.

Per quanto riguarda il fattore biologico, oggi esistono veri test mirati e all’avanguardia in grado di rivelare cosa a livello estetico cosa ci fa diventare, o semplicemente sembrare, più vecchi del dovuto. Il vantaggio di questo tipo di analisi, è che riuscendo ad analizzare in profondità la struttura della pelle, consente di mettere a punto un vero e proprio protocollo di bellezza personalizzato.

La pelle non è solo secca, grassa o mista, come ci dicono in profumeria o in parafarmacia, ma è molto di più, e soprattutto è diversa per ognuno di noi. Scoprire scientificamente quello di cui ha bisogno significa ottimizzare l’efficacia di qualsiasi trattamento estetico. Si potranno individuare i cosmeceutici più adatti, quali usare secondo la stagione e perché no, farsene fare anche di personalizzati!

I cosmeceutici sono più potenti dei normali cosmetici, perché il numero di attivi presenti nella loro formulazione è molto più alto rispetto a quello che trovi in una crema, diciamo così, normale.

Per quanto riguarda i fattori esogeni, la pelle per restare giovane ha bisogno di acqua, apporti nutritivi adeguati e soprattutto di essere protetta da agenti esterni come i raggi del sole, il vento, il freddo, lo smog e il fumo.

Altri fattori nocivi per la nostra cute sono i processi infiammatori, lo stress ossidativo prodotto dai radicali liberi e la glicazione, che arrivano a danneggiare le fibre di collagene di cui è fatta la pelle, compromettendone qualità e compattezza e rendendola più soggetta a invecchiare.

Un’altra delle cause dell’invecchiamento precoce è la diminuzione dell’acido ialuronico, che ha l’importantissimo compito di mantenere idratati i tessuti. Senza il giusto apporto di acqua la pelle entra in uno stato di sofferenza visibile anche esternamente. Appare meno luminosa, può dare la sensazione di “tirare”, soprattutto dopo aver fatto la doccia, e in qualche caso anche desquamarsi. Questo non vale solo per il viso ma anche per il corpo.

Come l’invecchiamento anche la disidratazione può dipendere da fattori genetici, come una mancanza negli elementi che costituiscono la barriera idro-lipidica cutanea, e può essere aggravata da fattori esterni, fattori ambientali e fattori emozionali come lo stress. Per fortuna la disidratazione è una condizione temporanea e reversibile. In molti casi è sufficiente scegliere con cura i propri cosmetici, che dovranno essere in grado di rafforzare i meccanismi di endogeni di regolazione dell’idratazione e rivedere il proprio stile vita, eliminando il fumo, evitando l’esposizione ai raggi solari senza un’adeguata protezione e mangiando cibi ricchi di acqua, vitamine e sali minerali.

Come prevenire l’invecchiamento precoce della pelle del viso e del corpo

Come ti dicevo prima, il bello di un test genetico fatto sulla pelle è che è in grado di dirti esattamente il grado di predisposizione che hai al photo e chrono-ageing, quanto potresti essere soggetta a processi infiammatori come l’acne, e i livelli di di collagene ed elastina. Puoi avere così informazioni precise sui trattamenti idonei per la prevenzione e la cura dello “skin aging” e pensa un po’, addirittura cosa usare anche in caso di cellulite, che poi altro non è che un processo infiammatorio. Insomma nulla è lasciato al caso.

Ma cosa fare fintanto che non si esegue il test o non si hanno il tempo o la possibilità di farlo? E’ possibile lo stesso agire per rallentare o prevenire un invecchiamento precoce?

La risposta è assolutamente sì! Oggi le aspettative di vita si sono notevolmente allungate e se non esiste ancora un vero elisir di eterna giovinezza, ci sono degli alimenti che grazie ai principi attivi presenti al loro interno, riescono ad agire in maniera davvero efficace contro i segni del tempo. Sto parlando degli antiossidanti.

Gli antiossidanti sono sostanze in grado di neutralizzare gli attacchi dei radicali liberi, proteggerci dai danni prodotti dallo stress ossidativo e aiutare il nostro organismo a depurarsi dalle sostanze di scarto prodotte dalle nostre cellule. I radicali liberi sono proprio una di quelle. Gli antiossidanti possono venir sintetizzati dal nostro organismo autonomamente, oppure introdotti attraverso l’alimentazione e l’integrazione.

Alcuni di loro li conoscerai sicuramente, sono la Vitamina E, la Vitamina C, i carotenoidi e i polifenoli, che troviamo soprattutto nella frutta e nella verdura, possibilmente fresche e di stagione e… rulli di tamburi… anche nelle spezie! Specialmente nella curcuma e nella cannella.

Per chi non riesce a mangiare le giuste porzioni giornaliere di frutta e verdura raccomandate1, che per l’International Journal of Epidemiology sono ben 10, un’ottima fonte di antiossidanti sono anche i succhi puri al 100% non diluiti in acqua e con altri succhi. Tra tutti, un potente antiossidante è sicuramente lui: il succo di Melograno puro, il frutto degli dei.

Scopri di più sul Melograno puro Salugea, ottenuto da spremitura diretta e pastorizzazione Flash

Questo succo contiene davvero tutto ciò di cui hai bisogno: vitamina A, vitamina C, minerali come magnesio, potassio e zinco e per finire i Polifenoli, una squadra davvero vincente contro i radicali liberi. Senza contare che lo zinco e la vitamina C aiutano la sintesi del collagene, la struttura portante della nostra pelle e delle nostra ossa.

Come vedi è possibile rimanere giovani in maniera naturale, abbandonando le cattive abitudini e dando il via libera a una vita sana e a una corretta alimentazione.

Ora però devo proprio salutarti, un delizioso bicchiere di succo di melograno mi sta aspettando in cucina. Ci vediamo al prossimo articolo!

Succo di Melograno proprietà

Ultimo aggiornamento il: 11/10/2022

Scritto da:

Dott. Damiano Galimberti
Dietologo e Nutrizionista Anti-Aging

il

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BIBLIOGRAFIA

1 International Journal of Epidemiology, Volume 46, Issue 3, June 2017, Pages 1029–1056 Fruit and vegetable intake and the risk of cardiovascular disease, total cancer and all-cause mortality — a systematic review and dose-response meta-analysis of prospective studies. Dagfinn Aune, Edward Giovannucci, Paolo Boffetta, Lars T Fadnes, NaNa Keum, Teresa Norat, Darren C Greenwood, Elio Riboli, Lars J Vatten, Serena Tonstad.