Biossido di Silicio: controindicazioni ed effetti collaterali 

Tra gli ingredienti che spesso vengono messi sotto la lente di ingrandimento dei consumatori ci sono gli additivi alimentari, dei composti, naturali o chimici, utilizzati per migliorare la consistenza, la stabilità e la piacevolezza di un prodotto. 

E siccome anche noi siamo attenti al benessere, oggi metteremo sotto la lente di ingrandimento il Biossido di Silicio, uno degli additivi più utilizzati nel settore alimentare e nella produzione degli integratori per le sue proprietà antiagglomeranti. 

La nostra analisi sarà attenta e dettagliata e lo scopo sarà quello di tranquillizzarti sull’assunzione del Biossido di Silicio, che puoi trovare indicato in etichetta anche con la sigla E551.

Ecco l’indice dettagliato dell’articolo

• controindicazioni del Biossido di Silicio 
• effetti indesiderati del Biossido di Silicio
• attenzione agli effetti da inalazione della polvere di Silicio
• Biossido di Silicio e qualità di un prodotto

Che ne pensi della lista degli argomenti che abbiamo scelto per la nostra “indagine”?

In più, abbiamo anche un’altra sorpresa solo per te. Sappiamo bene quanto leggere le etichette di un prodotto sia il primo passo per compiere scelte consapevoli. Ecco perché ti abbiamo preparato una guida gratuita che in soli sette passi ti condurrà all’acquisto di un integratore davvero naturale e di qualità. Si intitola “Guida agli integratori” e per averla ti basta un clic. 

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E ora che anche tu hai la tua guida Salugea, possiamo iniziare il nostro esame sulle controindicazioni e gli effetti collaterali dell’additivo E551: il Biossido di Silicio. 

Hai preso la lente Watson? Iniziamo! 😊

Biossido di Silicio: le controindicazioni

Il Biossido di Silicio è un ingrediente molto utilizzato, per le sue proprietà antiagglomeranti, in diversi settori, tra cui: alimentare, farmaceutico1, cosmetico e industriale. 

Vediamo ora di cosa si tratta. 

Il Biossido di Silicio è un composto chimico  molto semplice. È formato, infatti, da due atomi di Ossigeno e un atomo di Silicio. La sua formula chimica è SiO2 e nella lista degli ingredienti sulle etichette degli alimenti, dei cosmetici e degli integratori alimentari può essere riportato con la sigla E551. 

Pensa che il Silicio è uno degli elementi maggiormente presenti in natura. Possiamo trovarlo nella crosta terrestre e anche in molti alimenti di origine vegetale. Questo significa che ogni giorno veniamo a contatto con questo elemento. 

Ma torniamo al Biossido di Silicio. 

Come ti accennavo poco fa, il Biossido di Silicio è dotato di proprietà antiagglomeranti. In pratica, evita che i diversi ingredienti, presenti nell’ estratto secco di un prodotto, possano agglomerarsi, ossia ammassarsi, tra loro, a causa di un assorbimento di umidità. 

Ma esistono controindicazioni al suo utilizzo? La risposta è no, come abbiamo approfondito di seguito. 

Il Biossido di Silicio è un ingrediente considerato sicuro e non sono riportate particolari controindicazioni al suo utilizzo. 

Tuttavia, il suo uso può risultare sconsigliato nelle persone che hanno manifestato allergie al Silicio e/o ai suoi derivati. 

Biossido di Silicio: effetti indesiderati 

Il Biossido di Silicio è un additivo alimentare ampiamente testato e ben tollerato. Il suo utilizzo, inoltre, deve essere conforme a quanto consentito dagli standard nazionali. 

Le autorità competenti che ne fissano i limiti e le modalità di utilizzo sono la Food and Drug Administration (FDA) per gli Stati Uniti e l’ European Food Safety Authority (EFSA) per l’Unione Europea. 

È possibile trovare questo composto chimico in una gran varietà di alimenti confezionati o che hanno subito un processo di lavorazione, in particolare, quelli in polvere. 

Quando viene aggiunto all’interno di un prodotto, il Biossido di Silicio agisce un po’ come una pellicola. Quello che fa è molto semplice. 

Avvolge, come in un abbraccio, ogni particella della polvere a cui viene aggiunto, affinché ognuna di esse non si amassi con le altre. In questo modo, nel prodotto finale non si formeranno grumi. In più, assorbe anche l’umidità e questo consente una miglior conservazione del prodotto nel tempo. 

Un’altra caratteristica del Biossido di Silicio è che si tratta di un composto inerte e, di conseguenza, non reagisce chimicamente con gli altri ingredienti. 

Il Biossido di Silicio è considerato sicuro e tollerato perché una volta ingerito non si accumula nell’organismo1. 

Forse sai già che l’EFSA ha recentemente chiesto un riesame delle nanoparticelle del Biossido di Silicio, per valutarne gli effetti nel lungo periodo.  

Devi sapere, infatti, che la Silice esiste anche sotto forma di nanoparticelle di Silice. Si tratta di particelle di Silicio in nanoforma: nello specifico 1 nanometro (nm)= 0,000000001 m. Ed è di queste particelle infinitamente piccole che si stanno studiando e valutando gli effetti a lungo termine sulla salute umana. 

Per approfondire l’argomento puoi leggere l’articolo intitolato: Biossido di Silicio negli integratori. 

I rischi della polvere di Silice inalata

Ad oggi, i rischi sotto indagine sono unicamente collegati all’inalazione della polvere di Silice.

L’inalazione nel lungo periodo della polvere di Silice, infatti, può provocare problemi polmonari di diversa entità, come, ad esempio, la silicosi3. 

La silicosi è una condizione irreversibile e non trattabile che colpisce il tessuto polmonare, che va incontro a cicatrizzazione. 

Biossido di Silicio e qualità di un prodotto 

A questo punto puoi chiederti: ma la presenza di Biossido di Silicio in un prodotto altera la sua qualità?

La risposta è no.

Tantissimi alimenti, o integratori alimentari di qualità contengono Biossido di Silicio e il motivo è, come abbiamo detto appunto prima, per preservarne le caratteristiche ed evitare che, a causa dell’esposizione all’umidità, possano formarsi grumi e alterarsi la consistenza. 

Per noi di Salugea il benessere dei nostri clienti e il rispetto per la natura sono al centro di ogni scelta che facciamo. Per questo motivo, utilizziamo solo ingredienti di origine naturale di alta qualità, sicuri e mirati. Lascia che ti dica una cosa con il cuore: sarebbe davvero un controsenso per noi l’utilizzo di una sostanza potenzialmente nociva nei nostri integratori. 

In più, tra gli eccipienti trovi solo microparticelle di Biossido di Silicio (dell’ordine cioè dei micrometri – 100 volte più grande di quello di una nanoparticella) e la quantità totale di eccipienti che trovi nella formula dei nostri integratori in capsule è inferiore al 5%. Una percentuale davvero molto bassa. 

E questo perché il tuo benessere è al centro di ogni nostra decisione. 

Eccoci arrivati alla fine dell’articolo. Spero che la sua lettura possa guidarti verso una scelta consapevole dei prodotti che scegli di acquistare. 

Se hai dubbi o curiosità ricorda che puoi scriverci usando i commenti. Ci vediamo al prossimo articolo!