Prevenzione dei tumori: la chiave è costituita da frutta e verdura

Un’analisi della documentazione scientifica esistente sulla relazione fra un aumentato consumo di frutta e verdure e la protezione verso l’insorgenza di tumori conferma la straordinaria importanza di questa connessione.

Secondo le raccomandazioni di vari Enti internazionali (OMS, EFSA) ed italiani (ISS) la quantità media giornaliera di assunzione di frutta e verdure dovrebbe essere di almeno 400 g, suddivisa in 5 porzioni nei vari pasti. Dati statistici dicono che in Italia solamente il 10% della popolazione segue queste indicazioni di comportamento alimentare. Addirittura risulta che il 3% della popolazione italiana non consuma MAI frutta e verdure! Ciò fa comprendere come possa e debba essere ancora molto sviluppata una cultura dell’alimentazione vista come base fondamentale della prevenzione e del mantenimento della salute.

L’azione protettiva e preventiva di frutta e verdure è dovuta all’apporto di tantissimi fito-nutrienti naturali che svolgono un’azione di sostegno all’organismo nei confronti dei fenomeni ossidativi ed infiammatori. Sono proprio questa classe di fenomeni fisiologici che, se in eccesso e protratti nel tempo, possono generare tutta una serie di fenomeni di degenerazione cellulare che possono poi innestare la fase tumorale.

Tutto ciò senza considerare che un aumentato consumo di frutta e verdure riduce la percentuale di introito di sostanze di origine animale ricchi di grassi saturi o che derivano da modalità di cottura non ottimali (fritti, cottura alla brace, ecc.). Sono proprio i fito-nutrienti di frutta e verdure che possono in qualche modo “depurarci” da un eccesso di alimenti non perfettamente sani.

Pertanto è davvero importante assumere sempre con regolarità e costanza quotidiana adeguate quantità e varietà di frutta e verdure, integrandole quando può essere utile e necessario con Succhi od Estratti naturali.