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Formaggio primo sale e colesterolo: 3 ricette per te!

primo sale e colesterolo

Il formaggio primo sale è sempre stato uno dei tuoi preferiti. Ultimamente, però, i valori del colesterolo sono risultati più alti della norma e tra gli alimenti da evitare ci sono anche i formaggi. Un vero peccato per te e le tue papille gustative, che si esaltano anche solo al pensiero del sapore gustoso e delicato del primo sale! Ma sarà vero che chi ha i livelli di colesterolo più alti della norma non deve mangiare il primo sale?

Se ami il formaggio primo sale ho una buona notizia per te: non devi eliminare il suo consumo! E questo anche se i tuoi valori del colesterolo sono superiori rispetto a quelli considerati nella norma.

Grazie alla lettura dell’articolo avrai modo di scoprire come consumare il formaggio primo sale in modo corretto, in quali quantità e a cosa abbinarlo per non incidere in modo negativo sui livelli di colesterolo.

Ecco l’indice dettagliato degli argomenti dell’articolo:

Vuoi sapere qual è lo stile di vita da seguire in caso di colesterolo alto e quali sono i rimedi naturali più efficaci per mantenere in equilibrio i suoi livelli? Scarica subito il Manuale del colesterolo di Salugea. Al suo interno troverai tantissimi consigli per sostenere il benessere cardiovascolare e tutte le informazioni che contano sul colesterolo:

Scarica la guida gratuita: Manuale del Colesterolo

Bene, ora che anche tu hai il Manuale del colesterolo, possiamo iniziare con l’articolo e scoprire come mangiare il formaggio primo sale. Buona lettura!

Colesterolo e primo sale: ecco perché puoi mangiarlo

Il primo sale è un formaggio molto apprezzato sia dagli adulti, sia dai bambini. Si tratta di un formaggio fresco, dal gusto delicato e che si presta alla realizzazione di moltissimi piatti.

Vuoi conoscere una curiosità? Pensa che, a quanto pare, questo formaggio è noto sin dall’antichità e tra i suoi estimatori ci fu anche Plinio il Vecchio, che ne decantò la bontà nel suo Naturalia Historia.

Come altri formaggi, è un’ottima fonte di proteine, minerali come fosforo e calcio, vitamine.

In caso di ipercolesterolemia si può considerare il primo sale come un sostituto della ricotta ed è possibile mangiarlo una volta a settimana. La porzione consigliata è di 100/120 gr. Se ti piace, puoi condirlo con un filo di olio EVO a crudo e abbinarlo a una porzione di verdure colorate.

Importante, invece, non abbinarlo ad altre fonti proteiche come la carne, affettati, o uova. Questo per non eccedere con l’assunzione di grassi durante il pasto.

Quindi, ricapitolando, chi ha il colesterolo alto può mangiare il primo sale a patto di:

  • non eccedere con il suo consumo e limitarlo a una volta a settimana
  • non superare i 100/120 gr di primo sale per porzione
  • non abbinarlo ad altre fonti proteiche

Ricordati, in generale, che in caso di livelli elevati di colesterolo è opportuno parlarne con il tuo medico di fiducia e magari anche con un Nutrizionista, che può seguirti nell’alimentazione quotidiana.

Ora che hai scoperto che puoi mangiare il primo sale anche in caso di ipercolesterolemia, puoi scoprire tre ricette leggere per consumarlo al meglio.

Tre ricette facili e veloci per consumare il primo sale

Eccoci alla parte “pratica” dell’articolo, quella che ti vede protagonista in cucina per preparare tre ricette gustose e leggere con il primo sale.

Le ricette che prepareremo insieme saranno tre: verza al forno con formaggio primo sale e pan grattato, pasta di grano saraceno con tris di pomodori, cubetti di primo sale e basilico, primo sale alla griglia con insalata di mele, uvetta e songino.

Io ho già l’acquolina in bocca, quindi direi di non perdere tempo, rimboccarci le maniche e correre ai fornelli!

Verza al forno con formaggio primo sale

Verza al forno con formaggio primo sale

La verza al forno con formaggio primo sale è davvero un piatto super veloce e molto gustoso. Per prepararla hai bisogno solo di: una porzione da 100 gr di formaggio primo sale, un cavolo verza, pan grattato e sale integrale quanto basta.

Una volta che hai reperito gli ingredienti, non devi fare altro che seguire questi semplici passaggi:

  • taglia il cavolo verza a fettine spesse un centimetro e lavale sotto l’acqua corrente
  • disponile su una teglia ricoperta di carta forno
  • insaporiscile con un pizzico di sale integrale
  • mettile in forno preriscaldato e ventilato per 15/20 minuti a 180°
  • poco prima di togliere la verza dal forno aggiungi una spolverata di pangrattato e del primo sale tagliato a cubetti

La ricetta è pronta quando sulla verza si è formata una bella crosticina.

Pasta di grano saraceno con tris di pomodorini, primo sale e basilico

Hai mai preparrto la pasta di grano saraceno con tris di pomodorini, primo sale e basilico? Questa ricetta è davvero un piatto completo e gustoso. Tutto quello che ti serve per prepararla sono:

  • 80 gr circa di pasta di grano saraceno
  • 100 gr di formaggio primo sale
  • Pomodorini pachino, piccadilly e pomodorini gialli datterini
  • 4 foglie di basilico fresco
  • olio EVO

Una volta che hai reperito tutti gli ingredienti, ecco i passaggi che devi seguire per prepararla:

  • metti un filo di olio EVO in una padella antiaderente e unisci i pomodorini precedentemente lavati e tagliati a cubetti molto piccoli
  • contemporaneamente, metti a bollire dell’acqua con un pizzico di sale grosso integrale
  • quando l’acqua bolle versa la pasta di grano saraceno e lasciala cuocere 10/12 minuti (segui il tempo riportato sulla confezione)
  • unisci un cucchiaio di acqua di cottura ai pomodorini e quando ti sembrano belli cotti spegni la fiamma
  • scola la pasta e uniscila al sughetto insieme alle foglie di basilico e ai cubetti di primo sale

Mescola per bene il tutto e buon appetito!

Primo sale alla griglia con insalata di mele, uvetta e songino

Eccoci arrivati all’ultima ricetta: primo sale alla griglia con insalata di mele! Anche in questo caso si tratta di una ricetta semplice e gustosa. Tutto quello di cui hai bisogno per prepararla è: una porzione di formaggio primo sale, una mela fuji, del songino e dell’uvetta disidratata.

Ecco i passaggi che devi seguire per prepararla:

  • scotta il primo sale su una griglia da entrambi i lati. Se non hai una griglia, puoi farlo scaldare su entrambi i lati, per tre minuti, usando una padella antiaderente
  • taglia la mela a fettine sottili e uniscila al songino e all’uvetta che avrai fatto reidratare tenendolo qualche minuto nell’acqua
  • condisci l’insalata con un filo di olio EVO e aceto balsamico DOP

E anche in questo caso, buon appetito!

Estratti di Riso rosso fermentato, di Cardo mariano e Rosmarino per agire sul colesterolo

Sai già che i livelli di colesterolo dipendono solo in parte dall’alimentazione? Gran parte del colesterolo infatti è sintetizzato dal nostro stesso organismo e a occuparsi della sua produzione (e smaltimento!) è il fegato.

Ecco perché occuparsi del benessere epatico, in caso di livelli alti di colesterolo, può rivelarsi molto utile.

Tra gli estratti vegetali che possono rivelarsi utili, quando abbinati a un sano stile di vita e a un regime alimentare vario ed equilibrato, abbiamo quelli di:

  • Riso rosso fermentato il cui principio attivo naturale Monacolina K1 si è dimostrato in grado di agire in modo favorevole sui livelli del colesterolo, perché agisce sull’enzima epatico HMG-CoA reduttasi (HMGR), responsabile della sua produzione
  • Rosmarino per sostenere la funzionalità epatica
  • Cardo mariano per sostenere la funzionalità epatica e le funzioni depurative e digestive dell’organismo

Ti stai chiedendo dove trovare questi estratti? È presto detto!

Trovi questi estratti vegetali, sotto forma di estratti secchi titolati e quindi ad alta percentuale di principio attivo naturale, in Liposan Nuova Formula Salugea. Nella sua formula 100% naturale trovi anche l’estratto vegetale di Crespino e di Aglio per il benessere cardiovascolare, per il metabolismo di colesterolo e trigliceridi e per la sua azione antiossidante.

Liposan Forte

Spero che scoprire che chi ha il colesterolo alto può mangiare il primo sale ti abbia fatto piacere. Mi raccomando, se hai dubbi, o curiosità, ricordati che puoi scriverci usando i commenti!

Ultimo aggiornamento il: 16/11/2023

Scritto da:

Dott.ssa Simona Cusenza
Biologa Nutrizionista

il

Revisionato da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il 16/11/2023

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Facciamo due chiacchere?

  • Avatar

    Lorena

    |

    Grazie, veramente utile. Sto usando il Vs prodotto per il colesterolo, vi farò sapere. Grazie

    Rispondi a Lorena

    • Avatar

      Simona Cusenza

      |

      Ciao Lorena,

      Grazie per la tua fiducia!

      Tienici aggiornati sui risultati 😊

      Rispondi a Simona Cusenza

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NOTE E BIBLIOGRAFIA

1Xiong Z, Cao X, Wen Q, Chen Z, Cheng Z, Huang X, Zhang Y, Long C, Zhang Y, Huang Z. An overview of the bioactivity of monacolin K / lovastatin. Food Chem Toxicol. 2019 Sep;131:110585. doi: 10.1016/j.fct.2019.110585. Epub 2019 Jun 15. PMID: 31207306.