Facciamo una premessa. È vero, i cibi che ti elenchiamo in questo articolo non sono i migliori amici della circolazione sanguigna e del cuore. Ma, se segui un’alimentazione sana, ogni tanto – leggi “molto raramente” – puoi fare uno strappo alla regola. Qui ti diciamo quali sono gli alimenti da evitare/limitare per proteggere cuore e circolazione, e ti spieghiamo anche il perché.
Grassi saturi: perché evitarli e dove si trovano
- i grassi insaturi, principalmente di origine vegetale, come gli omega-3 che fanno bene al cuore e alla circolazione;
- i grassi saturi, principalmente di origine animale, che favoriscono l’innalzamento dei livelli di colesterolo cattivo (LDL) e favoriscono la formazione di placche nelle arterie che possono causare infarti e ictus.
Questo non vuol dire che una dieta completamente priva di grassi saturi sia una dieta sana, perché è da essi che il nostro corpo ricava energia. Pensa che sono proprio i grassi a rendere perfettamente funzionante la membrana di ogni nostra cellula. Allo stesso tempo, però, non bisogna esagerare con la loro assunzione perché i grassi saturi in eccesso si vanno a depositare dove non dovrebbero: nelle nostre arterie. In questo modo impediscono al sangue di circolare con fluidità. Per questo su un fabbisogno giornaliero di 2.000 calorie, i grassi saturi non devono superare i 20 g.
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I cibi ricchi di grassi saturi
- Carne rossa, principale fonte di grassi saturi. Mangiala una volta alla settimana, togli il grasso prima di cuocerla e rimuovi la pelle dal pollame.
- Salumi e insaccati non sono altro che carne rossa stagionata, quindi ancora più ricchi di grassi saturi di una semplice bistecca cotta sulla griglia. Pensa che 100 g di pancetta contengono 39 g di grassi saturi!
- Merendine e biscotti confezionati, perché tra i loro ingredienti compaiono spesso olio di cocco (86,5 g di grassi saturi ogni 100 g di prodotto), olio di palma (81,5 g di grassi saturi per 100 g di prodotto), burro di cacao (59,7 g di grassi saturi per 100 g di prodotto).
- Latticini, e per latticini intendiamo anche il burro (51 g di grassi saturi per 100 g di prodotto ) e il gelato (13 g di grassi saturi su 100 g). Ogni tanto, sostituisci il gelato con lo yogurt bianco che contiene solo 2,6 g di grassi saturi. Al posto del burro, invece, usa l’olio d’oliva o l’olio di semi di lino. Evita mozzarelle e formaggi stagionati; porta in tavola formaggi primosale, caprini e feta.
Attenzione ai cibi troppo salati e dolci
- circa 387 calorie;
- 99 g di carboidrati;
- solo lo 0,02% di acqua;
- nessuna proteina.
- Prodotti di pasticceria, ricchi di saccarosio e grassi.
- Caffè e latte troppo zuccherati. Sai che una bustina da bar contiene 5 grammi di zucchero?
- Bibite gassate dolci, 250 ml contengono all’incirca 27 g di zucchero.
- Alcolici, superalcolici e creme alcoliche. Queste ultime contengono l’equivalente di quasi 250 g di zucchero.
- glutammato di sodio, lo trovi nei dadi per il brodo;
- benzoato di sodio, ne sono ricche le salse e la margarina: è utilizzato come conservante e in questo caso la quantità di sodio apportata dal benzoato in un alimento è fotunatamente trascurabile;
- citrato di sodio, si trova nei dolci e nelle bevande.
Il Cloruro di sodio è il sale da cucina, se lo trovi scritto nella lista degli ingredienti del tuo alimento, osserva la tabellina degli apporti riportata sulla confezione e verifica quanto quel prodotto te ne farebbe assumere ad ogni porzione.
Cambiare abitudini alimentari si può: basta eliminare dalla tavola, uno alla volta, i cibi che non fanno bene alle nostre arterie. Comincia a farlo da oggi, non aspettare che te lo dica il medico!
Ti consigliamo infine questo articolo sui rimedi naturali per la circolazione. Per conoscere tutti i rimedi naturali per migliorare la salute di cuore e circolazione, puoi anche scaricare la nostra guida qui sotto. È ricca di informazioni ed è gratuita. Buona lettura!
laura.fusi
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molto interessante
Rispondi a laura.fusi
Marco Orrù
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Salve,
Articolo interessante e chiaro. Tuttavia non sono riuscito ancora a trovare delle informazioni chiare e definitive su caffé e noci. In particolare: quali sono i rischi per il cuore legati al consumo di caffé senza zucchero? E le noci possono nuocere all’organo cardiaco se consumate in abbondanza, o comunque giornalmente?
Grazie,
M.O.
Rispondi a Marco Orrù
Dott.ssa Federica De Santi
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Ciao Marco,
mi fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto 🙂
Per quanto riguarda le tue domande possiamo dirti che il caffè senza zucchero è la forma migliore, basta moderarsi nella quantità. Noci ed altri semi oleosi non dovrebbero superare la dozzina al giorno, controllando l’introito calorico restante.
Per qualsiasi informazione siamo a tua disposizione!
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Caterina
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Ottimo articolo, davvero chiaro e convincente, anche se da sempre cerco di essere allineata con questi principi.
Acquisto sempre i Vs prodotti, che sono i migliori.
Rispondi a Caterina
Vincenzo
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Ciao sono un pochettino ansioso sono andato da un cardiologo che mi ha controllato il cuore in tutto anche all interno del cuore stesso e mi ha detto che sto benissimo ma sono sempre.preoccuoato posso stare.tranquillo dopo quello che mi ha detto il cardioloco
Rispondi a Vincenzo
Miriana Fabbri
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Buongiorno Vincenzo,
grazie per il suo commento 🙂
Per contrastare questo stato ansioso che vive spesso le consigliamo di assumere Rilassa Mente.
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Per qualsiasi necessità siamo a disposizione 🙂
Rispondi a Miriana Fabbri