5 Tecniche per domare i tuoi pensieri
Scopri semplici tecniche per gestire le preoccupazioni, mantenere focus mentale e migliorare il tuo status emotivo!
Quante volte ti capita di svolgere delle attività e pensare a tutt’altra cosa? Oppure leggere un libro o un articolo per poi renderti conto che devi ricominciare daccapo perché non hai seguito la logica delle parole? O parlare con una persona, magari al telefono, per risponderle a monosillabi e renderti conto che non hai realmente conversato con lei? Immagino che la riposta sia “sì”…ed è un fenomeno che spesso capita ad ognuno di noi e viene chiamato “mind wandering” ovvero “mente vagabonda”.
Le ricerche ci confermano infatti che circa il 95% dei pensieri che facciamo durante l’arco di una giornata siano gli stessi del giorno prima e, oltre ad essere ripetitivi, rischiano di essere dannosi: è come se riempissimo la nostra mente di spazzatura a cui va impiegata energia per poter essere ripulita!
Stop al malumore: impara a vivere appieno il momento.
Un articolo pubblicato dalla rivista Science su un esperimento condotto da M. Killingsworth e D. Gilbert, ricercatori dell’Università di Harvard, ci rivela che le persone si sentono generalmente meno felici quando la loro mente è altrove, rispetto a quando vivono pienamente l’esperienza. Sviluppando un’applicazione per I-Phone creata per un campione di 5.000 persone tra i 18 e gli 88 anni provenienti da 83 paesi del mondo, hanno presentato loro domande sugli stati d’animo, le azioni e l’attività mentale in momenti casuali della giornata registrando le risposte automaticamente nel database: oltre a confermare il fenomeno della “mente vagabonda”, dallo studio è emerso che le persone si sentono realmente felici quando sono focalizzate sul “qui ed ora”, superando per intensità anche il pensare a momenti piacevoli del passato o del futuro.
5 piccoli trucchi per grandi cambiamenti!
1. RESPIRA!
Una delle forme più potenti per gestire il tuo status mentale è l’imparare a respirare: più il tuo respiro è basso, profondo e regolare più il tuo flusso di pensieri si abbasserà e la tua mete si placherà. Bastano pochi minuti al giorno, magari la sera o al mattino, in cui porti l’attenzione a te stesso ed ascolti il tuo corpo. Capisco che non sia semplice entrare in quest’ottica, ma ricorda che è la fonte prima di vita ed abbiamo bisogno di ossigenarci continuamente e in maniera corretta per avere energia e mantenere lucidità;
2. SORRIDI 🙂
Oltre ai vari effetti benefici scientificamente provati che apporta all’organismo (regolazione della pressione sanguigna, riduzione dello stress, attivazione del sistema immunitario, miglioramento del tono generale dell’umore) il sorriso è utilizzato per specifiche ragioni sociali e, quando autentico e genuino, comunica, incoraggia e ci predispone all’apertura mentale. La mattina quando apri l’armadio scegli di indossare il sorriso prima di decidere il tuo look: grazie alla produzione di sostanze naturali rilasciate dal nostro corpo, noterai uno stato di rilassamento e buona predisposizione verso te stesso.
3. IMPARA A FOCALIZZARE L’ATTENZIONE
La nostra concentrazione funziona un po’ come un allenamento sportivo…più ti applichi più avrai risultati! Quindi il primo passo è uscire dalla “pigrizia mentale” e cominciare a focalizzare l’attenzione per riportare la mente nel qui ed ora. Come si fa??? Se stai leggendo un libro e la tua mente vaga, fermati e focalizza l’attenzione alcuni secondi sul tuo respiro, se intrattieni una conversazione o stai ascoltando una conferenza appuntati le parole chiave, se ti trovi a camminare ricurvo con la mente piena di pensieri, riporta la tua postura in linea eretta con le spalle ben aperte e lo sguardo dritto davanti a te.
4. “FERMA IL FILM”
Alle prime avvisaglie di “fuga”, premi il pulsante stop sul tuo videoregistratore mentale e ferma l’attimo. Chiediti se vuoi essere il regista del tuo film o essere solo uno degli attori, senza pieno controllo di ciò che succede. Identifica quali sono i pensieri e le sensazioni associate e sposta l’attenzione, riportando la tua concentrazione sul momento che stai vivendo: come fare? la cosa migliore è scrivere di getto sul primo pezzo di carta che ti capita sotto mano l’emozione del momento, il pensiero ricorrente, il tuo stato d’animo. Già solo questo piccolo grande gesto ti aiuta a “verbalizzare” il tuo rumore interiore e rielaborare la tua situazione.
5. UTILIZZA LA “TECNICA DEL MANDARINO”
Questa semplice tecnica ti permette di ridurre l’effetto “mind wanderin” in pochi passaggi! Chiudi gli occhi e immagina di stringere in mano un mandarino, concentrati sui suoi dettagli (consistenza, odore, peso ecc.), passandolo da una mano all’altra. Ora afferra il mandarino con la mano destra e portarlo a toccare la parte posteriore della testa: lascia che il mandarino galleggi in equilibrio in questa posizione. Infine, sempre rimanendo con gli occhi chiusi, immagina che il campo visivo si espanda e riesca ad abbracciare tutto l’ambiente circostante. Sicuramente avvertirai una sensazione di rilassamento accompagnata da maggior lucidità mentale.
Grazie a questi pratici step possiamo ora imparare a domare i nostri pensieri negativi e le emozioni collegate: cominciamo dal semplice ascolto dal nostro respiro per prendere confidenza con le altre tecniche ed in poco tempo riusciremo ad essere più focalizzati sul qui ed ora!
italo
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Molto interessanti.La mia eta’ e’ di 80 annni e quindi chiedo consigfli( memoria a breve…)
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Elena De Pascalis
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Ciao Italo, Grazie per il complimento! Ti stiamo inoltrando il nostro e-book dedicato alla memoria ed agli esercizi più efficaci per mantenerla allenata ed efficiente. Una buona giornata a te!
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ornella
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Ottimi prodotti
Li sto usando e funzionano
Ornella
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raffaele
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Prendo Memosan da circa un mese 2 compresse al giorno, la concentrazione e migliorata notevolmente, la memoria un pò meno.
Comunque lo ritengo un ottimo prodotto che consiglio, avevo provato altre marche di prodotti simili senza risultati.Ottimo prodotto.
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