Stai cercando come aumentare la concentrazione nello studio o nel lavoro? In effetti, “gli esami non finiscono mai!” Così si intitolava una famosa commedia degli anni Settanta. E come dargli torto? La vita è una meravigliosa prova e gli esami sono sempre dietro l’angolo.
Ne sanno qualcosa gli studenti che si trovano a dover superare prove ed esami, in maniera costante, durante l’anno. E più si cresce, più è necessario mantenere e aumentare la concentrazione, nello studio e nel lavoro, per ottenere risultati migliori e soddisfacenti.
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È possibile aumentare la concentrazione nello studio e nel lavoro? Quali sono i fattori che impediscono di concentrarsi nello studio?
I 7 errori da evitare che diminuiscono la concentrazione
- Consumare alcol e soprattutto super alcolici
- Utilizzare droghe, che bruciano letteralmente i neuroni del sistema nervoso, fondamentali per la capacità di concentrazione
- Bere e consumare regolarmente bibite gassate o zuccherate
- Non dormire durante la notte (orario dalle 23 alle 6 del mattino), momento in cui l’organismo si rigenera totalmente
- Consumare molti cibi raffinati e tonici nervini come caffè e cioccolato
- Non compiere nessuna attività fisica (è raccomandata almeno una passeggiata quotidiana di 45 minuti)
I rimedi naturali che favoriscono la concentrazione
- Bacopa: la numero 1 per memoria e concentrazione; questa pianta di origine indiana possiede un insieme di attivi naturali (bacosidi) che sostengono e migliorano le capacità mnemoniche e di lucidità mentale, come dimostrano molti studi funzionali. Inoltre, è risultata attiva anche per il sostegno su neuroni ipofunzionanti (con funzionalità ridotta/danneggiata).
- Schisandra: molto utilizzata dalla Medicina Tradizionale Cinese, questa pianta ha benefici effetti sul sistema nervoso: migliora la performance, la lucidità mentale e l’attenzione in caso di sforzo prolungato e in presenza di importanti fattori di stress.
- Rhodiola: grazie ai suoi particolari attivi (acidi organici, flavonoidi e glicosidi fenolici), questa pianta agisce sul sistema nervoso centrale riducendo la fatica mentale, aumentando la capacità di attenzione e sostenendo la memoria. La Rhodiola favorisce anche un riposo più ristoratore.
- Ginkgo Biloba: definito l’albero della vita, è ricco di ginkgolidi che aumentano l’efficienza funzionale dei neuroni, migliorano l’attenzione e il flusso sanguigno cerebrale. Da utilizzare con cautela: a differenza delle altre piante citate, il Ginkgo risulta poter avere interazioni con l’uso di anticoagulanti orali.
- Eleuterococco: chiamato anche Ginseng Siberiano, aumenta i livelli di attenzione e favorisce la capacità di concentrazione. Valido aiuto anche per la stanchezza e la svogliatezza mentale e fisica.
- Reishi: fungo della tradizione erboristica cinese soprannominato anche “dell’immortalità”, straordinario per il sostegno tonico-energetico di tutto l’organismo ed in particolare del sistema nervoso. Svolge una potente azione anti-degenerativa.
Alfonso
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Sono molto interessato a questo tipo di Argomento sulla memoria.
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ANTONIO
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ottimo lo eseguo subito !!
Grazie a Voi tutti
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