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Inquinamento domestico: quando lo smog è di casa

Solo a leggere la parola inquinamento la tua mente ti porta a pensare a tubi di scappamento e ciminiere fumanti? Tranquillo, sei in buona compagnia. E quasi successivamente il pensiero successivo è: “Per fortuna che c’è la mia casina!

Ding! Risposta sbagliata! Grazie per aver partecipato al nostro gioco! 🙂 Purtroppo anche il nostro piccolo regno non è così puro come lo immaginiamo. C’è un altro tipo di inquinamento a cui spesso non pensiamo e nel quale, paradossalmente, siamo immersi ogni giorno. È l’inquinamento domestico.

Di cosa si tratta? Quando diventa preoccupante e soprattutto, come tenerlo sotto controllo?!

Inquinamento domestico

Inquinamento domestico: di cosa si tratta?

Per inquinamento domestico, detto anche indoor (ormai avere la versione in inglese è un obbligo! 😀 ), si intende l’insieme di quelle sostanze che si formano e diffondono negli ambienti chiusi a partire da pareti, climatizzatori, alimenti che cucini … e non solo!

Le vittime dell’inquinamento indoor sono anche uffici, centri commerciali, scuole e anche gli automezzi, dalla nostra auto fino all’autobus.

E il paradosso dei paradossi è che l’inquinamento all’interno di questi ambienti è molto maggiore dell’inquinamento esterno proprio perché, il più delle volte, sono spazi chiusi e piccoli.

Altro fattore poco piacevole è che, mentre per l’ambiente esterno ci sono parametri da rispettare, per l’indoor non esiste ancora una normativa universale con dei numeri messi nero su bianco.

Proprio per questo motivo bisogna rimboccarsi le maniche e cercare di rendere i propri ambienti il più puri possibili.

Inquinamento domestico: da chi dobbiamo stare alla larga?

Andiamo un po’ più nel dettaglio e capiamo meglio di cosa stiamo parlando. I responsabili dell’inquinamento indoor sono i Voc, cioè i composti organici volatili prodotti dalle sostanze che utilizziamo abitualmente. In particolare, ti consigliamo di prestare attenzione a questi 6 elementi.

Fumo di tabacco

Se tu sei un fumatore il cicchetto è doppio perché da una parte danneggi il tuo corpo volontariamente (e magari più volte al giorno) e dall’altra perché inquini anche l’ambiente che ti circonda!

E qui la notizia non è positiva nemmeno per chi convive con il fumo passivo. Il fumo di tabacco contiene molte sostanze dannose che sono riconosciute come pericolose dallo stesso OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità. Per non parlare di quanti soldini si possono spendere dietro le sigarette.

Quindi ricapitolando: danni per te stesso, per chi ti sta intorno, per la tua casa e il tuo portafoglio. Le motivazioni per mollare la sigaretta sono abbastanza convincenti, non credi?

Gas Radon

Il gas radon è un gas naturale emesso spontaneamente dal sottosuolo e dalle rocce. In generale la sua presenza non è negativa in quanto dal momento che si forma viene disperso nell’aria circostante.

La situazione diventa più spinosa quando questo composto penetra in un ambiente chiuso e si inizia ad accumulare. Ad esempio negli spazi sottosuolo come le taverne e i garage che spesso sono pochi arieggiati. Alte concentrazioni di questo gas possono portare nel tempo a sviluppare disturbi importanti in particolare all’apparato respiratorio. Se hai una taverna o lavori in un posto interrato assicurati sempre che ci sia una buon ricambio di aria.

Formaldeide

Prenditi qualche secondo per memorizzare questo nome e fissalo bene nella tua memoria! La formaldeide è una delle sostanze più responsabili dell’inquinamento domestico. E non solo è molto inquinante ma altrettanto popolare.

Si può trovare nei mobili di legno trattati, nelle colle per i mobili, insetticidi, deodoranti (ambientali e profumatori come incensi)…

Oltre a essere dannosa per la salute, la formaldeide è anche “furba”. Non ha un particolare odore e la sua presenza si può rivelare nel tempo con bruciore agli occhi e irritazioni alle mucose.

Ozono, solventi e polveri di toner

In questa fascia mettiamo tutto quello che è l’ambiente di ufficio. In particolare, fotocopiatrici e stampanti laser possono rilasciare diverse sostanze chimiche come, appunto l’ozono che irrita le vie respiratorie e non è di certo un aiuto per le persone che soffrono di asma.

Detersivi e prodotti per la casa

Quando per pulire fuori ci “sporchiamo” dentro! Molti detersivi in commercio sono tutt’altro che naturali e ben concentrati di sostanze dannose per il tuo corpo. In particolare quelli da cui proprio bisogna stare alla larga sono quelli contenti candeggina, ammoniaca, acido muriatico, nichel, cromo trivalente ed esavalente, e cobalto. Quindi occhi ben aperti sulle etichette e guanti appesi alla cintura!

Impianti di condizionamento e riscaldamento

Immagina la scena: fuori fa freddo, sei stato tutto il giorno in giro e poi finalmente torni a casa. E appena apri la porta ti avvolge un dolce tepore e tutto il corpo si rilassa. Oppure, scena opposta: fuori è un caldo opprimente da togliere il fiato,rientri a casa ed è tutto fresco. Belle sensazioni vero?

Indipendentemente dalla stagione, trovare casa o ufficio della giusta temperatura migliora sicuramente l’umore.

Quello a cui dobbiamo prestare attenzione è la manutenzione di questi impianti. Al loro interno possono svilupparsi muffe, colonie di batteri e microrganismi che vengono letteralmente spediti nell’aria che respiriamo.

Le colonie di germi che stanno tanto in panciolle all’interno dei nostri sistemi di condizionamento e che una volta azionati iniziamo ad aleggiare nei nostri ambienti sono pericolosi perché possono portare, tra i vari disturbi, una malattia specifica che è la Legionella, una malattia infettiva che colpisce i polmoni e le vie respiratorie.

Inquinamento domestico: è il momento del contrattacco!

7 semplicissimi consigli che trasformeranno la tua casa o il tuo ufficio in un ambiente talmente sano che potrai sentire anche la stellina del pulito!

  1. Chi fa da sé fa per te: cerca di creare da solo i prodotti per la pulizia della tua casa. All’inizio ti sembrerà un lavoro in più ma con il tempo diventerà facile e persino divertente! Per esempio puoi utilizzare gli oli essenziali e personalizzare ogni volta il tuo detersivo per renderlo adatto al momento che stai vivendo. Per esempio, sei in estate e le zanzare non ti danno tregua? Prova ad aggiungere la lavanda. Oppure sei in un periodo di studio intenso? L’olio essenziale di menta ti darà una marcia in più
  2. Decora la casa con le piante: oltre a essere belle e decorative le piante per interni hanno anche proprietà salutari! E anche la scienza è d’accordo. Dai alla tua casa un tocco green con Aloe, Azalee e Ficus
  3. No naftalina: hai presente quelle bustine che spesso trovi all’interno delle scatole di scarpe o vengono consigliate da mettere nell’armadio per tenere lontane le tarme? Molto probabilmente sono composte da naftalina un composto molto poco salutare. Anche in questo caso via libera agli olii essenziali come ad esempio il tea tree oil
  4. Pulisci periodicamente gli impianti di raffreddamento e riscaldamento e mai fumo in casa!
  5. Stendi i panni all’aperto: i panni umidi che devono asciugare sono un invito alla muffa! Quando stendi assicurati di farlo sempre fuori. E se piove e devi asciugare a tutti i costi ricordati di tenere la finestra aperta e di arieggiare quanto più possibile la stanza.
  6. Stampanti in castigo: In ufficio le stampanti devono essere in una stanza a parte, possibilmente con una finestra vicino sempre aperta e soprattutto lontana dalle persone.
  7. Il tronchetto della felicità: Una pianta che merita una riga tutta per sé. È la pianta che meglio di tutte riesce a assorbire la formaldeide e purificare l’aria. E poi, ha un nome così bello che solo a vederlo mette di buon umore!

Sette accorgimenti che faranno la differenza, non subito, ma nel tempo i tuoi polmoni, e in generale il tuo corpo, ti ringrazieranno. Dopotutto, se pensi che in un giorno grazie ai tuoi polmoni fai circa 22.000 respiri,un occhio di riguardo se lo meritano, giusto? 🙂

Ultimo aggiornamento il: 17/06/2021

Scritto da:

Dott.ssa Federica De Santi
Naturopata

il

Revisionato da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il 17/06/2021

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Facciamo due chiacchere?

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    Alessandra

    |

    Grazie per le info. Molte di queste le conoscevo già. Io sostituisco ai detersivi convenzionali, sale, limone, aceto e bicarbonato! 1 l di candeggina mi dura anni! un accorgimento che prenderò in considerazione sarà quello di acquistare un tronchetto della felicità per la formaldeide, anche se ho già innumerevoli piante in casa! La formaldeide mi fa venire bruciore agli occhi se entro in un negozio di mobili. E’ immediato! A casa non ho mai avuto questo problema…

    Rispondi a Alessandra

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