Cos’è il D-Mannosio

Il D-mannosio è uno zucchero semplice che può essere impiegato come integratore. Ma non preoccuparti, non è uno zucchero cattivo, di quelli che se non utilizzati sono subito pronti a trasformarsi in cuscinetti adiposi o maniglie dell’amore.

Al contrario è uno zucchero buono, in quanto non viene assimilato dall’organismo e non apporta calorie; inoltre è così buono da risultare irresistibile per uno dei batteri più odiato da noi donne l’Escherichia Coli, il principale responsabile della cistite.

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Il D-mannosio se assunto nei giusti dosaggi può risultare una vera manna dal cielo per risolvere anche gli episodi più ostici e recidivanti di cistite. In natura è presente in alcuni tipi di frutta come ribes, mirtilli e pesche, mentre in commercio è facilmente reperibile sia sotto forma di polvere che di compresse. Le seconde sono sicuramente più semplici sia da assumere che da dosare.

D-mannosio e cistite: un rimedio naturale contro l’Escherichia Coli

La cistite è un’infezione delle vie urinarie. Dopo il raffreddore credo sia il disturbo più comune per l’universo femminile. I sintomi principali sono bruciore e sensazione dolorosa durante la minzione e il bisogno di correre spessissimo al bagno per fare la pipì, anche se alla fine il tutto si riduce a poche gocce. In alcuni casi nelle urine possono essere presenti tracce di sangue o pus, ma non allarmarti, fanno parte dell’infezione, così come qualche linea di febbre. La cosa importante è correre ai ripari intervenendo nel modo più appropriato.

Se il tuo medico non valuta necessario il caso di ricorrere agli antibiotici, allora puoi aprire la possibilità di utilizzare degli efficaci rimedi di origine naturale.

Di solito a causare la cistite è un batterio che normalmente ha la sua residenza nell’intestino: l’Escherichia Coli. Le donne sono più colpite degli uomini perché nel corpo femminile l’uretra e il retto sono molto vicini, circa 3/7 cm l’uno dall’altra. Il tragitto breve e la facilità negli spostamenti fanno sì che L’E.coli si possa trasferire facilmente da un punto all’altro.

Raggiunta l’uretra il passo verso la vescica è breve. Una volta giunto sin lì, se qualcosa non lo elimina immediatamente, si attaccherà con i suoi filamenti alle pareti vescicali, formando un focolaio di infezione che può diventare cronica e ricorrente. E qui entra in gioco lui il D-mannosio.

Messo di fronte alla scelta se aderire alle pareti della vescica o legarsi al D-mannosio, l’E.coli non ha dubbi, sceglierà sempre la seconda opzione. La sua capacità di attrazione è così forte da riuscire a sradicare anche i batteri già ancorati alla vescica. Una volta uniti, D-mannosio ed E.coli viaggeranno insieme lungo le vie urinarie per venir espulsi attraverso l’urina.

Questo è possibile perché il D-mannosio nonostante sia uno zucchero semplice, una volta assunto non viene metabolizzato dal nostro organismo, ma viene espulso dai reni tale e quale a quando è stato introdotto. Questa caratteristica fa sì che raggiunga la massima concentrazione proprio nelle urine presenti nella vescica, dove si legherà ai batteri che si trovano lì per trascinarli via con sé.

D-mannosio: come utilizzarlo

Il D-mannosio come rimedio naturale può essere usato sia come prevenzione contro le recidive che durante la fase acuta del disturbo, alleviando sintomi e fastidi.

A seconda della fase in cui viene utilizzato cambia la posologia. La quantità che dovrai assumere durante la giornata sarà maggiore nella fase di attacco, e minore, ma per periodi di tempo prolungati nella fase di mantenimento o di prevenzione. Il periodo di prevenzione per dare effetti durevoli nel tempo dovrebbe durare almeno due/tre mesi. Servono calma e costanza, ma vedrai che i risultati arriveranno e la cistite si trasformerà in un lontano ricordo.

Uno studio¹ pilota pubblicato su “European review for medical and pharmacological sciences” ha rilevato che il D-Mannosio somministrato due volte al giorno per 10 giorni ha ridotto significativamente i sintomi, risolto i casi di infezioni del tratto urinario e migliorato in maniera significativa la qualità della vita delle pazienti che hanno partecipato alla ricerca. Inoltre chi aveva assunto D-mannosio per sei mesi dopo il trattamento aveva avuto un tasso di recidiva più basso rispetto a chi non aveva assunto nulla.

Lo studio è stato condotto dal Dipartimento di Ginecologia e Ostetricia e scienze Urologiche dell’Università “La Sapienza” di Roma. Un successo celebrato nel mondo della medicina tutto nostrano!

D-mannosio: puro va bene, insieme al Cranberry e ai semi di pompelmo va meglio!

Se già da solo il D-mannosio dà ottimi risultati contro i disturbi delle vie urinarie, aiutato da Cranberry, Semi di pompelmo e Uva Ursina diventa un vero portento, un po’ come Superman una volta unito alla Justice League.

Il Cranberry, o mirtillo americano, viene da sempre utilizzato come integratore per preservare il benessere del tratto urinario, per le sue proprietà lenitive e di contrasto alla crescita batterica. Il succo di mirtillo rosso in particolare, ha la capacità di rendere antiaderente la mucosa delle vie urinarie, rendendo estremamente difficile per i batteri la proliferazione.

I Semi di pompelmo si comportano come un vero e proprio “antibiotico naturale“. L’azione di ostacolo alla proliferazione batterica è il loro potere principale. L’estratto secco di semi di pompelmo agisce modificando la membrana cellulare dei microrganismi. Privi della loro struttura originaria, i batteri diventano incapaci di nutrirsi dall’ambiente esterno e dopo un po’, affamati, muoiono. Un meccanismo d’azione severo ma utile!

Dulcis in fundu l’Uva ursina, che agisce sul sintomo più fastidioso della cistite, lo stimolo continuo! In natura l’Uva Ursina è conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie, calmanti e batteriostatiche e trova da sempre impiego nei fastidi delle vie urinarie.

Tutti questi alimenti naturali sono presenti nella formulazione di Sanuril Formula Potenziata, un integratore 100% naturale creato per contrastare i fastidi del tratto urinario. Grazie alla sua formulazione può essere utilizzato sia durante le fasi acute, che nelle fasi preventive.

Oltre all’utilizzo di integratori specifici ci sono poi tante altre cose che puoi fare per evitare la ricomparsa dei sintomi e degli episodi di cistite. Ad esempio, lo sapevi che nel tuo caso è preferibile fare la doccia che il bagno? O che trattenere la pipì è un’abitudine da perdere subito? E che in questi casi è meglio limitare il consumo di zucchero?

Questi e tanti altri rimedi e consigli naturali son contenuti nel nostro e-book dedicato alla cistite, basta un click per scoprirli subito e metterli in atto. Vedrai che ora che sai cos’è il D-mannosio e i piccoli accorgimenti da seguire per stare l’E. coli non avrà scampo!