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Cosa non mangiare con il colesterolo alto?

Se hai il colesterolo alto, sappi che il primo grande passo da fare è metter mano alla tua alimentazione. Il corpo umano è una macchina perfetta e spesso, se manifesta sintomi o disturbi, è solo per avvisarci che lo stiamo alimentando con un errato “carburante”!

Entro certi limiti il colesterolo è necessario per l’organismo, poiché indispensabile per la costituzione delle membrane cellulari e per la divisione/crescita delle stesse. In più consente al fegato di produrre la bile e viene impiegato per la sintesi di alcuni importanti ormoni. Oltre certi limiti bisogna prestare attenzione: un eccesso di colesterolo nel sangue comporta seri rischi per la salute.

Il colesterolo alto è un’evidente segnale che qualcosa non va come dovrebbe, per cui sarebbe bene iniziare a far qualcosa per promuovere la nostra salute, partendo da ciò che portiamo in tavola. Avere cura del proprio benessere non richiede grandi sacrifici, solo piccole accortezze quotidiane.

Appreso ciò che sarebbe bene inserire nella propria dieta (qui trovi cosa è consigliato mangiare), bisogna fare un piccolo altro sforzo e prender nota di ciò che sarebbe bene non mangiare, per tentare di riportare i livelli di colesterolo troppo alti entro i giusti limiti.

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Gli alimenti da evitare con il colesterolo alto

“Non tutto ciò che è saporito fa bene”: dunque cosa sarebbe indicato non mangiare per il colesterolo alto? Per mantenere il colesterolo sotto controllo sarebbe bene limitare o meglio eliminare i seguenti alimenti:

  • grassi animali quali burro, lardo, strutto
  • carni rosse o eccessivamente grasse: sconsigliate bistecche e carni di maiale od ovine, come anche la pelle delle carni più magre quali ad esempio il pollo
  • oli vegetali saturi come palma e cocco
  • grassi idrogenati
  • pasta all’uovo o prodotti che contengono alte quantità di uova, specialmente se già ne consumiamo di intere nell’arco della settimana
  • frattaglie animali e insaccati ad alto contenuto di grassi saturi. Se proprio non vi si voglia rinunciare, prediligere le parti più magre (bresaola o prosciutto senza grasso) pur sempre in dosi limitate
  • latte intero o condensato, come anche prodotti caseari
  • alcolici
  • caffè: il legame tra caffè e colesterolo sembra influenzato dalla qualità del prodotto. È comunque bene limitarne il consumo
  • dolciumi e prodotti fa forno: nella maggior parte dei casi si tratta di alimenti ad alto contenuto calorico che contengono una gran quantità di oli, burri e zuccheri anche trattati industrialmente

Piccoli accorgimenti quotidiani per il colesterolo alto

Gli integratori

Ci sono estratti vegetali particolarmente utili per favorire una riduzione del colesterolo in eccesso, come ad esempio il riso rosso fermentato. Puoi trovare consigli su come distinguere i migliori integratori alimentari per il colesterolo in questa pagina.

E i condimenti?

Ovviamente va prestata attenzione anche a come condire ciò che mangiamo, preferendo olio a crudo ed evitando soffritti o altri tipi di grassi animali. Difficile? Meno di quanto si creda! Solo che non finisce qui!

Attenzione all’iperglicemia

È stato dimostrato come avere il colesterolo alto abbia un maggior fattore di rischio se associato ad un’iperglicemia (eccesso di glucosio nel sangue). È quindi importante limitare o meglio evitare tutti gli alimenti ad alto indice glicemico come:

  • zuccheri raffinati
  • frutta esotica o molto zuccherina
  • farine raffinate

Il più grande segreto, per quanto possa apparire banale, è imparare a conoscere cosa sia meglio non mangiare e imparare ad apprezzare quegli alimenti che invece aiutano a ridimensionare un colesterolo troppo alto. Sapere cosa mangiare quando si soffre di colesterolo alto è importante, trovando anche delle ricette sfiziose per rendere i nostri piatti salutari anche gustosi e saporiti.

Guida ai valori ottimali di colesterolo

Ultimo aggiornamento il: 14/04/2022

Scritto da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il

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Facciamo due chiacchere?

  • Avatar

    Monica M.

    |

    Una domanda: chi già prende le statine (10 mg) ma dovrebbe aumentare la dose può integrare con il riso rosso o pastiglia e riso rosso non vanno d’accordo?

    Rispondi a Monica M.

    • Avatar

      Dott.ssa Federica De Santi

      |

      Ciao Monica,
      in questo caso ti consigliamo di sentire direttamente con il tuo medico curante.
      È l’unico che può darti un parere in questo caso perché andiamo in un campo molto personale in cui devono essere valutati tantissimi aspetti.

      Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi

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FONTI E APPROFONDIMENTI

Edises – Edizioni Scientifiche ed Universitarie. A tavola con il Colesterolo e i Trigliceridi. L. A. Ferrara, D. Pacioni.