Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Statine: effetti collaterali e controindicazioni

statine effetti collaterali

Se sei arrivato fin qui probabilmente è perché da quando il tuo medico ti ha parlato di statine, informandoti da varie fonti, ti sono sorti alcuni dubbi e perplessità. Immagino che prima di prendere la tua decisione stai ascoltando più campane perché di cose se ne sentono dire davvero tante.

In mezzo tra chi esagera e chi nega, c’è sempre la verità. Con questo articolo voglio darti una visione più chiara, equilibrata e completa di ciò che significa assumere le statine sintetiche, esaminando eventuali effetti collaterali e controindicazioni:

Statine: cosa sono

Prima di tutto capiamo meglio di cosa parliamo.

Le statine non sono altro che una classe di molecole di origine sintetica (quindi fatte in laboratorio) che vengono usate per abbassare i livelli di grassi nel sangue, nello specifico colesterolo e trigliceridi.

Questa classe di farmaci viene prescritta in diverse situazioni:

  • Per l’ipercolesterolemia (quindi quando i livelli di colesterolo nel sangue sono troppo alti e rappresentano un rischio cardiovascolare)
  • A persone che hanno un rischio medio o alto di sviluppare malattie cardiache nei dieci anni successivi
  • A persone che soffrono di malattie cardiovascolari

Una cosa da precisare è che le statine non sono in grado di curare queste patologie cardiache ma vengono impiegate per prevenirne la comparsa (in caso di rischio) o per evitarne il peggioramento1.

Detto questo è molto importante essere consapevoli della propria situazione e parlarne in maniera approfondita con il proprio medico.

È opportuno valutare con lui se ci si trova in una condizione “iniziale” in cui ci sono solo livelli di colesterolo totale e LDL alti, che ovviamente rappresentano un rischio per il futuro se non vengono tenuti sotto controllo, oppure se la situazione è più complessa.

Si discute molto poco degli effetti collaterali di questi farmaci che però sono molto frequenti.

Prima di preoccuparsi e pensare – “oddio, devo assumere le statine ma dalle cose che ho letto, ho visto che potrei avere dei problemi…che faccio?” – è importante intanto considerare che è sempre il tuo medico a valutare la soluzione più opportuna per la tua condizione, e inoltre devi sapere che ci sono approcci naturali che non presentano la stessa probabilità di effetti indesiderati dei farmaci e che possono dare ottimi risultati, specialmente in situazioni iniziali e non patologiche.

Statine sintetiche: effetti collaterali

Quali informazioni allarmanti puoi aver raccolto?

Sicuramente avrai visto tutta una serie di effetti indesiderati molto comuni, ma sarà vero? Purtroppo devo dirti di sì. Ecco un elenco degli effetti indesiderati delle statine più comuni2:

  • Mal di testa
  • Disturbi gastrointestinali (diarrea, stipsi, difficoltà digestive)
  • Vertigini
  • Dolore muscolare e articolare
  • Stanchezza
  • Malessere generalizzato
  • Disturbi del sonno

Si tratta di disturbi importanti, per cui prima di iniziare una terapia di questo tipo il medico deve sempre valutare e informare il paziente del rapporto rischio-beneficio del farmaco.

Quelli che abbiamo citato sono i disturbi più frequenti, oltre a questi si aggiungono effetti indesiderati rari e inusuali come infiammazioni di fegato e pancreas, perdita di capelli, problemi nella sfera sessuale.

Un effetto collaterale molto fastidioso è quello sui muscoli. Questa classe di farmaci infatti può talvolta provocare infiammazione e danno ai muscoli.

Come te ne accorgi?

Avverti dolore e debolezza muscolare inspiegabili. Ti fermi a riflettere un secondo e realizzi che non hai fatto sforzi particolari o intensi e hai comunque questa sensazione.

Quando si verificano effetti collaterali/indesiderati è opportuno informare subito il medico, che valuterà se ci sono esami da fare e se la terapia è da modificare.

Scarica la Guida ai Valori Ottimali di Colesterolo

Statine sintetiche: controindicazioni

Non assumere statine sintetiche può essere una scelta volontaria oppure obbligata.

Non tutti infatti possono utilizzare questa tipologia di farmaco perché come tutti i farmaci presenta delle controindicazioni. Chi non può assumere le statine?

  • Persone che hanno patologie epatiche
  • Donne in gravidanza e in allattamento

Inoltre ci sono situazioni in cui è fondamentale avere cautela. Le statine infatti interagiscono con numerosi farmaci per cui il medico deve valutare attentamente la situazione e monitorarla.

Cautela è la parola d’ordine anche per le persone che hanno un rischio elevato di sviluppare malattie a livello muscolare (es. miopatie, rabdomiolisi). La miopatia indotta dalle statine è proprio una delle prime cause di interruzione della terapia3.

Statine naturali: una possibile alternativa più sicura

Come ti accennavo prima, in alcuni casi, ovviamente confrontati sempre con il tuo medico, è possibile ricorrere a soluzioni alternative per regolare il rischio cardiovascolare generato da livelli alti di colesterolo.

Quali sono queste alternative?

Se non hai nessun fattore di rischio particolare, non ti trovi in quel gruppo di persone per cui è controindicato l’uso di statine ma vuoi comunque iniziare con un approccio naturale puoi affidarti a nutraceutici a base di statine vegetali (es. Monacolina K da Riso rosso fermentato).

Ma sempre statine sono! – dirai tu. È vero, considera però che il fitocomplesso in cui si trovano naturalmente permette di modulare il loro impatto sull’organismo, mantenendo l’efficacia sul controllo del colesterolo, e permettendo una minore incidenza di effetti indesiderati sensibili.

Un integratore naturale di riso rosso fermentato formulato per il mantenimento di corretti livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue è Liposan Forte Nuova Formula.

In ogni caso ricorda sempre di confrontarti col tuo medico curante per valutare se intraprendere un trattamento con statine naturali, proprio per verificare se nel tuo caso possano rivelarsi utili.

E se comunque sai già di essere sensibile anche al riso rosso perché ti è già capitato di provarlo, può trovare l’alternativa all’alternativa in questo articolo dedicato agli integratori per il colesterolo senza riso rosso 😉

Spero che questo articolo ti abbia dato un quadro più chiaro sull’argomento “statine”. Se vuoi approfondire l’argomento “colesterolo” puoi scaricare la nostra guida. 😉

eBook Manuale del Colesterolo

Ultimo aggiornamento il: 06/04/2023

Scritto da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il

Il sale fa male al colesterolo? Stai navigando sul web per scoprire se il consumo di sale fa male al colesterolo? Puoi fermare le ...
Come si chiama il colesterolo cattivo? Quando si parla di benessere cardiovascolare la parola colesterolo mette sempre in uno stato di alla...
Arachidi salate e colesterolo: si possono mangiare? Le arachidi salate sono le regine indiscusse di ogni aperitivo. Sono buone, sfiziose e contrastano...

Lascia qui un Commento...
e ricevi un Regalo!

Commenta questo post o raccontandoci la tua esperienza...
Riceverai un Coupon Sconto via e-mail che potrai utilizzare nel negozio di prodotti naturali Salugea.com

Facciamo due chiacchere?

  • Avatar

    Anita

    |

    Purtroppo il riso rosso fermentato mi dà gli stessi effetti collaterali delle statine sintetiche. Che posso fare?

    Rispondi a Anita

    • Avatar

      Simona Cusenza

      |

      Buongiorno Anita,

      Purtroppo non abbiamo un prodotto con attivi per il controllo del colesterolo senza Riso rosso fermentato.
      Se possiamo aiutarti in altro siamo a disposizione!

      Rispondi a Simona Cusenza

  • Avatar

    Claudio Sesona

    |

    Voglio ringraziare tutto lo staff per la competenza e i consigli che elargite. Avete nozioni sugli oli essenziali? Sono un appassionato, il loro uso mi ha risolto molti problemi. Buone cose

    Rispondi a Claudio Sesona

    • Avatar

      Simona Cusenza

      |

      Ciao Claudio,

      Grazie a te per aver letto il nostro articolo!

      Sugli oli essenziali pensiamo che siano ottimi componenti delle piante, molto delicati da dosare ma preziosi e siamo felici di dirle che abbiamo in programma di utilizzarne alcuni in nuovi prodotti che saranno disponibili a breve 😊
      Per restare aggiornato continui pure a seguirci!

      Le auguriamo una splendida giornata.

      Rispondi a Simona Cusenza

  • Avatar

    Paolo Gimigliano

    |

    Leggo con interesse e attenzione l’articolo del Dott. Stefano Censani “Statine: effetti collaterali e controindicazioni”. Devo però sottolineare che nonostante la mole di informazioni scientifiche disponibili sulla molecola sintetica, sulle ricerche e relative indicazioni sia dell’ISS in primis ed altri istituti di ricerca qualificati il medico di medicina generale, nella stragrande maggioranza dei casi, non è propenso ad affrontare con il paziente una confronto approfondito sulla efficacia, possibilità di effetti avversi per arrivare anche alla interazione con altre molecole assunte dal paziente stesso.
    Se aggiungiamo poi l’idiosincrasia che il medico di medicina generale ha nei confronti degli integratori il dialogo non ha nemmeno inizio.
    Spesso il MMG stabilita la necessità di somministrare statine al proprio paziente e trovato il dosaggio , apparentemente ideale, diventa successivamente un dispenser del farmaco in oggetto. Difficilmente e raramente il MMG si preoccupa di monitorare lo stato clinico del paziente a meno che questi non manifesti evidenti sintomatologie correlate alla assunzione di statine.
    Sempre il MMG, volge particolare attenzione sui livelli di colesterolo elevati tralasciando, spesso, invece una particolare attenzione sui valori dei trigliceridi. Senza considerare poi la rarefazione con cui sottopone il paziente a periodici esami di laboratorio per verificarne i valori ematici del caso.
    Nell’articolo del Dott. Stefano Censani, ampiamente dettagliato ed esaustivo per il paziente si menziona, giustamente, sette volte l’opportunità di informare il proprio medico di fiducia della propria condizione dove però , come appena detto sopra, difficilmente il MMG è propenso ad un dialogo interlocutorio con il paziente sull’argomento statine.
    Concludo, ringraziando per la particolareggiata descrizione sull’argomento statine fatta dal Dott. Stefano Censani e confidando in un migliore rapporto tra MMG e paziente sulla somministrazione farmacologica.
    Cordialità
    Paolo Gimigliano
    10/03/2024

    Rispondi a Paolo Gimigliano

    • Avatar

      Simona Cusenza

      |

      Buongiorno Paolo,
      Ti ringraziamo per aver letto il nostro articolo, siamo felici di sapere che lo hai trovato interessante 😊

      Purtroppo siamo a conoscenza di ciò di cui hai parlato nel commento e ne siamo amareggiati, ma possiamo dire per esperienza che così come è possibile trovare medici poco attenti, allo stesso tempo esiste una grande fetta di altri medici aperti al dialogo, al confronto e che prendono davvero a cuore il benessere dei propri pazienti, rispettando quella che è alla fine la loro missione scelta di vita.

      Per qualsiasi cosa noi siamo a disposizione,
      Ti auguriamo una splendida giornata!

      Rispondi a Simona Cusenza

  • Avatar

    vincenza

    |

    salve, circa tre anni fa mio marito iniziò ad avere pressione molto alta ,190, per cui ci siamo consultati con il cardiologo il quale dalla visita ha prescritto un ricovero urgente per eseguire una coronografia.
    a tal punto i medici non hanno potuto inserire gli stend perchè le coronarie sottili erano ostruite al 70% e il sondino non passava mentre quelle più grosse erano ostruite al 50% per cui niente stend.
    a tutto ciò il medico cardiologo gli prescrive una cura da fare per tutta la vita: cardioaspirina, ranexa, karbezide, omeprazen e himavat( atorvastatina ezetivibe) . la mia domanda è, potrebbe sostituire il farmaco con l’integratore? O data la patologia, ischemia coronaria, è costretto a prendere questo veleno per sempre…grazie per la risposta

    Rispondi a vincenza

    • Avatar

      Simona Cusenza

      |

      Buongiorno Vincenza,

      Grazie per averci scritto.
      Data la situazione di suo marito e dato che sta assumendo dei farmaci, è opportuno chiedere un parere approfondito direttamente al medico che lo ha in cura.
      Potete valutare intanto di seguire un percorso di depurazione a cicli durante l’anno, per poter sostenere in generale il fegato e il benessere dell’organismo.
      Il prodotto a base di ingredienti specifici e mirati per il supporto del fegato è Epasal, che contiene Carciofo, Cardo mariano, Fillanto, Fumaria e Olivattiva® (foglie di Olivo).

      Per approfondire nel dettaglio vi aspettiamo al numero verde 800 688 801.
      Vi auguriamo intanto una buona giornata!

      Rispondi a Simona Cusenza

Lascia un commento

NOTE E BIBLIOGRAFIA

1 Istituto Superiore di Sanità (ISS) – La salute dalla A alla Z: Statine

2 NHS – Side effects – Statins – nhs.uk

3 Abd TT, Jacobson TA. Statin-induced myopathy: a review and update. Expert Opin Drug Saf. 2011 May;10(3):373-87. doi: 10.1517/14740338.2011.540568. Epub 2011 Feb 23. PMID: 21342078.