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Come e quando assumere la vitamina D

Mai come negli ultimi anni i riflettori sono puntati sulla vitamina D. Pensare che solo pochissimi, fino a qualche anno fa, erano consapevoli della sua importanza per il benessere delle ossa e per il supporto del sistema immunitario. Ma quanto ne sappiamo effettivamente di questa preziosa vitamina? E chi si appresta a integrarla per la prima volta, sa come fare e quale scegliere?

quando assumere la vitamina D

In quest’articolo vedremo come e quando assumere la vitamina D, così da essere sicuri di farlo in maniera corretta ed evitare una sua carenza.

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Vitamina D: in quale periodo dell’anno è opportuno integrarla

Un’integrazione di vitamina D è consigliabile soprattutto nel periodo che va da ottobre ad aprile, quando per l’organismo non è più possibile sintetizzarla in maniera sufficiente attraverso un’esposizione diretta ai raggi solari.

Bisogna ricordare che il nostro organismo riesce a sintetizzare da solo la vitamina D attraverso la pelle e l’azione dei raggi solari. Il precursore della vitamina D, noto anche come 7-deidrocolesterolo, si trova nella membrana dei cheratinociti, cellule largamente presenti nello strato basale dell’epidermide. Grazie ai raggi UVB – e a una serie di passaggi in cui sono coinvolti fegato e reni – il 7-deidrocolesterolo viene poi convertito in 1,25-idrossivitamina D (o calcitriolo), ossia la forma attiva della vitamina D.

Affinché la sintesi di vitamina D sia adeguata è necessario esporsi alla luce del sole 30 minuti al giorno tutti i giorni1, facendo attenzione a esporre, oltre che le mani e gli avambracci (come viene spesso consigliato), anche il volto e il tronco. Il tempo di esposizione solare, inoltre, varia a seconda del proprio fototipo. Persone con fototipo più scuro2 devono esporsi per tempi più prolungati.

Esporsi con regolarità ai raggi solari diventa difficile nei mesi autunnali e invernali. Ecco spiegato perché in questo periodo può essere opportuno introdurla con un’integrazione specifica e naturale.

Nelle persone che soffrono di carenza di vitamina D, potrebbe inoltre essere opportuno integrarla durante tutto l’anno e non solo nel periodo autunnale e invernale.

Un’altra cosa da tenere a mente è che il naturale processo di sintesi della vitamina D cambia con il passare dell’età e durante quella avanzata diventa meno efficiente3.

Bambini, adolescenti e anziani: ecco i soggetti più a rischio di carenza di vitamina D

In generale sappiamo, così come è stato evidenziato anche da uno studio clinico4, che una carenza di vitamina D è comune soprattutto tra gli anziani, che non sempre si espongono alla luce del sole con le giuste modalità. Anzi, nella maggior parte dei casi preferiscono quasi evitarla.

Altri soggetti a rischio di carenza di vitamina D sono i bambini. Pensa che secondo quanto emerso da studi osservazionali e approfondimenti medici, la carenza di vitamina D interessa circa il 50% e il 70% di bambini e adolescenti italiani5-6-7. Tra i fattori di rischio vengono inclusi:

  • mancata esposizione solare;
  • allattamento prolungato al seno senza supplementazione di vitamina D ( il latte materno, non contiene quantità di vitamina D tali da prevenirne un deficit nel bambino);
  • errate abitudini di vita e alimentari (soprattutto l’abitudine di giocare chiusi dentro casa, piuttosto che fuori all’aria aperta);
  • obesità.

È facile sviluppare un deficit di vitamina D anche perché questa vitamina è presente solo in minima parte negli alimenti e per questo motivo l’alimentazione, da sola, non è sufficiente per integrarla. Le fonti alimentari di vitamina D sono: olio di fegato di merluzzo, aringhe, pesci grassi come salmone e trota, il tuorlo d’uovo e alcune specie di funghi. Alimenti che non vengono consumati tutti i giorni e che di sicuro non sono graditi a tutti, specialmente ai più piccoli.

Come integrare la Vitamina D: meglio giornalmente o con un’integrazione mensile?

È preferibile assumere Vitamina D quotidianamente, specie se questa è naturale, perché in questo modo è possibile soddisfare  efficientemente i bisogni fisiologici dell’organismo8-9.

È possibile ipotizzare che quando integriamo la vitamina D in grandi dosi, che possono essere mensili o bisettimanali, la quantità di vitamina D che non viene utilizzata subito dall’organismo, venga depositata come scorta nel tessuto adiposo. E una volta lì non possiamo sapere come, quando e in quale quantità verrà utilizzata effettivamente dall’organismo.

L’effetto che si ottiene con l’utilizzo periodico di prodotti ad alte dosi di vitamina D è quello di farne alzare immediatamente i livelli sierici – cosa che con un’integrazione quotidiana avviene più lentamente10 – ma al momento non ci sono evidenze scientifiche che affermino che un’assunzione mensile sia migliore rispetto ad un’assunzione quotidiana di questa importante vitamina. 

Quello a cui ti consigliamo di fare attenzione, piuttosto, è la fonte della vitamina D che scegli di assumere. 

Le molecole di origine naturale hanno un grado di assimilazione più efficiente rispetto a quelle di origine sintetica (ottenute cioè in laboratorio)11-12.

L’importanza di integrare con la vitamina D anche la vitamina K

Altro accorgimento è quello di assumere la vitamina D insieme alla vitamina K2. La combinazione di queste due vitamine serve a promuovere la deposizione del calcio dove serve13. Ossia nei denti e nel tessuto osseo, senza che possa raggiungere anche altri distretti del corpo, come ad esempio i vasi sanguigni o altri tessuti molli, portando alla formazione di calcificazioni extra-ossee.

Le cose da ricordare

Un’integrazione di vitamina D è consigliabile soprattutto nei mesi in cui è più difficile esporsi alla luce del sole (ottobre- aprile).

Tutti quanti potremmo andare incontro a una carenza di vitamina D, complice il fatto che non è possibile integrarla solo con l’alimentazione. Tuttavia, alcune persone sono più soggette a un deficit di vitamina D rispetto ad altre. E tra queste ci sono gli anziani, i bambini, le donne in menopausa14 e le persone che soffrono di problemi di assorbimento intestinale15.

L’integrazione quotidiana di vitamina D naturale è più idonea a soddisfare i bisogni fisiologi dell’organismo rispetto all’assunzione di vitamina D sintetica. 

È importante inoltre assumere la vitamina D insieme alla vitamina K, per assicurare il deposito di calcio solo nelle ossa e nei denti e non anche nei tessuti molli.

Integratore Vitamine D3, K2, E e Magnesio

 

Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia, equilibrata e di uno stile di vita sano.

I nostri testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non sostituiscono il parere del Medico.

Ultimo aggiornamento il: 08/10/2025

Scritto da:

Dott.ssa Cristina Bernagozzi
Naturopata

il

Revisionato da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il 08/10/2025

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Facciamo due chiacchere?

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    Anna Lisa Venturelli

    |

    Grazie per la professionalità dimostrata. Ho gradito molto ricevere tutte le istruzioni necessarie prima dell’arrivo del prodotto sebbene mia sorella mi avesse già anticipato qualcosa. Grazie. Cordiali saluti
    Anna Lisa

    Rispondi a Anna Lisa Venturelli

    • Avatar

      Renato foiani

      |

      Sto prendendo la vitamina D non da molto ma purtroppo i miei dolori alle ossa non sono cambiati fra quanto potrò avere dei benefici

      Rispondi a Renato foiani

      • Avatar

        Dott.ssa Miriana Fabbri

        |

        Buon pomeriggio Renato,

        dalle analisi ha riscontrato valori non ottimali di vitamina D e il medico le ha suggerito di integrare?
        I fastidi che avverte sono di tipo osteo-articolare, ha difficoltà nei movimenti?
        Per supportare il benessere articolare può abbinare Sanaos Nuova Formula che è a base di ingredienti vegetali come la Boswellia utili per la funzionalità articolare e per contrastare le tensioni localizzate.

        Se vuole avere una consulenza approfondita può prenotarsi qui https://salugea.com/pages/consulenza-telefonica così potremo ascoltare le sue necessità e darle i consigli più adatti.
        Per qualsiasi necessità siamo a disposizione 🙂

        Rispondi a Dott.ssa Miriana Fabbri

      • Avatar

        Marzia

        |

        Buongiorno,io ho 26 di vitamina D,so che andrebbe presa la a vitamina D3 a distanza dalla K2 per avere più benefici.La DKE sicuramente ottima ma è insieme alla D,va bene ugualmente? Grazie

        Rispondi a Marzia

        • Avatar

          Simona Cusenza

          |

          Buongiorno Marzia,

          Grazie per questo suo commento!

          Se la vitamina D viene assunta in dosaggi “normali” (per gli integratori, la dose massima indicata è 2000 U.I / die), è possibile assumere assieme anche la vitamina K. Infatti, le Vitamine D e K hanno vie metaboliche completamente diverse e quindi anche se prese insieme non possono interferire in alcun modo. Voci su una loro non compatibilità possono essere state generate da protocolli clinici “sperimentali”, che impiegano elevate dosi di Vit. D, da 40’000 UI a 320’000 UI giornaliere!
          Dosaggi che superano il limite massimo giornaliero delle 2000 U.I. sono ESCLUSIVAMENTE da effettuare sotto controllo medico, in quanto destinati a stati patologici. Pertanto l’associazione fra Vitamina D e Vitamina K presenti nel DKE + Magnesio, è assolutamente legittima e funzionale. Si confronti anche con il suo Medico, che conosce da vicino le sue esigenze ☺

          Restiamo a sua disposizione e le auguriamo una splendida giornata!

          Rispondi a Simona Cusenza

  • Avatar

    Cristina

    |

    Ho letto l’articolo ed è stato molto utile, chiedo un informazione in merito al dosaggio, questo integratore con una sola pastiglia al giorno ho RDA giornaliero di vit DKE e Magnesio ?

    Rispondi a Cristina

    • Avatar

      Dott.ssa Federica De Santi

      |

      Buongiorno Cristina,

      siamo davvero felici che l’articolo ti sia stato utile 🙂
      In merito al dosaggio di DKE + Magnesio con una sola capsula al giorno gli apporti espressi in VNR sono la metà di quelli dichiarati in etichetta.
      Quindi Vit. D 500%, Vit. K 66,5, Vit. E 250%, Mg 12,5%.

      Per qualsiasi necessità siamo a tua disposizione,
      Team Salugea

      Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi

  • Avatar

    Roberta

    |

    Buonasera,
    L’articolo è molto interessante, però mi piacerebbe avere un informazione.
    Io sto prendendo la vit D da 50.000 ogni due settimane ordinatami dal dottore.
    Di mia iniziativa prendo 1 capsula di DKE al giorno.
    E vendo alla domanda: è sufficiente una capsula per la vit. K ?
    Grazie per la risposta

    Rispondi a Roberta

    • Avatar

      Dott.ssa Federica De Santi

      |

      Buongiorno Roberta,

      ci fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto!

      In generale sconsigliamo di assumere integratori e farmaci che lavorano sulla stessa esigenza.
      Ti consigliamo di confrontarti con il medico per capire se l’integrazione che stai facendo è sufficiente per le tue esigenze.

      Per qualsiasi necessità siamo a tua disposizione!

      Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi

  • Avatar

    Rita

    |

    Buongiorno, complimenti utilissimo il suo consiglio. Io assumo la vitamina D una volta al mese 50.000. Se dovessi assumerla tutti i giorni quante gocce. Visto che è molto meglio quotidianamente per un meglio assorbimento. Grazie mille in anticipo

    Rispondi a Rita

    • Avatar

      Dott.ssa Federica De Santi

      |

      Buongiorno Rita,

      siamo felici che l’articolo ti sia piaciuto.
      In Salugea abbiamo DKE + Magnesio per la vitamina D e, come suggerisci tu, presuppone un’assunzione giornaliera.
      Quindi, purtroppo, non sappiamo darti risposta sulle altre vitamine D.

      Ma se hai piacere di approfondire il discorso su DKE + Magnesio siamo a tua completa disposizione!

      Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi

  • Avatar

    Valeria

    |

    Buongiorno, il suo articolo è molto utile ma vorrei un chiarimento…..le persone che prendono la cardioaspirina possono prendere anche la K2 e se no come si può fare per avere un buona e corretta integrazione?
    Grazie per la risposta

    Rispondi a Valeria

  • Avatar

    Carmelo Costantino

    |

    Ottimo prodotto,siete un’azienda professionale,la si vede come seguite la vostra clientela,👍

    Rispondi a Carmelo Costantino

  • Avatar

    Ana

    |

    Valore vit. D 20 ho 62 anni, sarebbe sufficiente una capsula al giorno? Grazie.

    Rispondi a Ana

    • Avatar

      Simona Cusenza

      |

      Buongiorno Ana,

      Le consigliamo di assumere due capsule al giorno di DKE + Magnesio, almeno per i primi tre mesi di integrazione. In questo modo assumerebbe 2000 U.I. di vitamina D al giorno.
      Potrà valutare la singola capsula nel caso dovesse proseguire oltre i tre mesi con il mantenimento 😊 Si confronti anche con il suo Medico, che la conosce da vicino.

      Le auguriamo una splendida giornata!

      Rispondi a Simona Cusenza

  • Avatar

    Carmela lacorte

    |

    Articolo interessantissimo! Voi di SALUGEA vi spendete tanto da fornirci tutte le giuste informazioni

    Rispondi a Carmela lacorte

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NOTE E BIBLIOGRAFIA

1 WHO – Vitamin and mineral requirements in human nutrition – Second edition.

2 Brenner M, Hearing VJ. The protective role of melanin against UV damage in human skin. hotochem Photobiol. 2008;84(3):539-549. doi:10.1111/j.1751-1097.2007.00226.x.

3 Vitamin D and the skin: Focus on a complex relationship. A review. Wedad Z.MostafaRehab A.Hegazy. Link https://doi.org/10.1016/j.jare.2014.01.011.

4 Kositsawat J, Geraci SA. Screening for vitamin D deficiency in the elderly. J Miss State Med Assoc. 2010 Jan;51(1):7-10. PMID: 20827865.

5 Vierucci F, Del Pistoia M, Fanos M, Erba P, Saggese G. Prevalence of hypovitaminosis D and predictors of vitamin D status in Italian healthy adolescents. Ital J Pediatr. 2014 Jun 5;40:54. doi: 10.1186/1824-7288-40-54. PMID: 24902694; PMCID: PMC4064504.

6 Vierucci F, Del Pistoia M, Fanos M, Gori M, Carlone G, Erba P, Massimetti G, Federico G, Saggese G. Vitamin D status and predictors of hypovitaminosis D in Italian children and adolescents: a cross-sectional study. Eur J Pediatr. 2013 Dec;172(12):1607-17. doi: 10.1007/s00431-013-2119-z. PMID: 23959324.

7 https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/vitamina-d-ai-neonati-fino-a-quando-occorre-somministrarla – Prof. Giuseppe Saggese

8 National Institutes of Health – Home – Health Information – Dietary Supplement Fact Sheets – Vitamin D – Vitamin D – Health Professional. V

9 NHs – Home – Health A to Z – Conditions A to Z – Vitamins and minerals – Vitamin D. 

10 De Niet S, Coffiner M, Da Silva S, Jandrain B, Souberbielle JC, Cavalier E. A Randomized Study to Compare a Monthly to a Daily Administration of Vitamin D₃ Supplementation. Nutrients. 2018;10(6):659. Published 2018 May 23. doi:10.3390/nu10060659.

11 Thiel RJ. Natural vitamins may be superior to synthetic ones. Med Hypotheses. 2000 Dec;55(6):461-9. doi: 10.1054/mehy.2000.1090. PMID: 11090291.

12 Clardy J, Walsh C. Lessons from natural molecules. Nature. 2004 Dec 16;432(7019):829-37. doi: 10.1038/nature03194. PMID: 15602548.

13 Villa JKD, Diaz MAN, Pizziolo VR, Martino HSD. Effect of vitamin K in bone metabolism and vascular calcification: A review of mechanisms of action and evidences. Crit Rev Food Sci Nutr. 2017;57(18):3959-3970. doi:10.1080/10408398.2016.1211616.

14 Better Health Channel – Home – Reproductive system – female- Menopause and osteoporosis

15 Giustina A, di Filippo L, Allora A, et al. Vitamin D and malabsorptive gastrointestinal conditions: A bidirectional relationship?. Rev Endocr Metab Disord. 2023;24(2):121-138. doi:10.1007/s11154-023-09792-7.