Il corpo umano con le sue quasi 400 articolazioni è una macchina mobile ed estremamente flessibile. È grazie alle articolazioni che puoi girarti, camminare, fletterti in avanti o indietro e abbracciare le persone a cui tieni. Tutto sembra filare liscio fino verso i cinquant’anni, quando a causa dell’… cof cof… invecchiamento, può presentarsi qualche problema. I movimenti diventano più difficoltosi e compaiono i primi dolori articolari. In quest’articolo vedremo insieme cosa sono le articolazioni e come proteggerle nel tempo.
Articolazioni: conosciamole un po’ meglio
Scommetto che se ti dico di chiudere gli occhi e pensare alle ossa della schiena riesci a farlo senza problemi. Scommetto anche che le prime a cui hai pensato sono state: scapole e colonna vertebrale, non è vero?
Scommetto però che se ti chiedo di chiudere gli occhi e immaginare le articolazioni, l’esercizio comincia a diventare più difficile, ho ragione?
C’è una frase di Thomas Mann molto bella che dice così:
“Ordine e semplificazione sono i primi passi verso la padronanza di un soggetto, il vero nemico è l’ignoto”.
Conoscere cosa sono le articolazioni e a cosa servono è il primo passo per imparare a occuparsi di loro e prevenire la comparsa di quei doloretti – alla spalla o al ginocchio – che tante notti non ti fanno nemmeno dormire.
Le articolazioni sono i punti di contatto tra le ossa. Il loro compito è quello di tenere uniti i vari segmenti ossei, così che lo scheletro possa svolgere i suoi compiti di: protezione, sostegno e mobilità.
Nel corpo umano ce ne sono circa 360 e a seconda della loro funzione1 è possibile dividerle in:
- Fisse: se il loro compito è quello di dare sostegno
- Mobili: se il loro compito è quello di consentire il movimento
- Semi-mobili: se il loro compito è quello di consentire sì il movimento, ma anche dare un po’ di sostegno.
La struttura del cranio ad esempio è un insieme di articolazioni fisse, mentre quella della spalla è un’articolazione mobile. Un esempio di articolazione semi-mobile è invece la colonna vertebrale.
Dolori articolari: quali sono le cause e cosa fare
Il dolore articolare2 colpisce di solito una zona ben precisa, che spesso coincide con i gomiti, il polso, le anche, il ginocchio o la spalla. Le cause più frequenti dei dolori articolari possono essere:
- Meccaniche: se dipendono dall’usura di tessuti come le cartilagini
- Traumatiche: se dipendono da una caduta o un incidente
- Infiammatorie: se dipendono da un processo infiammatorio in atto come una borsite o tendinite
A prescindere dalle cause, se la zona diventa rossa, gonfia e il dolore persiste già da un po’, è buona norma chiedere il parere del medico, così che possa procedere alla diagnosi.
Ad oggi sono quasi 5 milioni gli italiani che soffrono di disturbi articolari e muscolari. Se pensi di rientrare anche tu tra di loro potrebbe esserti utile leggere un nostro articolo di approfondimento. Lo puoi leggerlo subito cliccando qui.
Dolori articolari: una spada di Damocle da dimenticare
I dolori articolari per alcune persone sono come la spada di Damocle.
Proprio come quella spada, posta sopra il suo capo e retta solo da un crine di cavallo, fece perdere al tiranno di Siracusa il gusto per i piaceri della vita, così, i dolori articolari fanno perdere a chi ne soffre la gioia di muoversi. Anche una semplice passeggiata può diventare causa di dolore.
Così si preferisce passare il tempo in casa seduti in poltrona o sdraiati sul divano. Niente di più sbagliato!
La sedentarietà3 è proprio una delle cause dei dolori e della rigidità articolare.
Pensaci un attimo. L’uomo non è fatto per stare fermo, ma per muoversi. In tempi molto, ma molto antichi, l’uomo era un cacciatore e doveva attraversare grandi territori per trovare il cibo per sfamare sé e la sua famiglia. Oggi invece prendiamo la macchina anche per fare la spesa, quando magari il supermercato è a soli 100 metri. Da impavidi cacciatori siamo diventati creature sedentarie.
Il che è un peccato, perché il movimento è una conditio sine qua non per il benessere generale. Camminare, andare in bicicletta, fare qualche esercizio fisico ogni giorno, più che un bisogno dovrebbe essere uno stile di vita.
Più il tuo stile di vita invece sarà sedentario, più il tuo corpo continuerà a mandarti messaggi inequivocabili: morale a terra, pesantezza, stanchezza, articolazioni dolenti …
Questo accade perché meno ti muovi e meno ossigeni i tessuti e questo con il tempo vuol dire anche fare il pieno di tossine.
Un’ attività fisica anche moderata ma costante è invece un ottimo modo di prevenire i dolori articolari almeno per due ragioni:
- Aiuta a eliminare il carico di tossine dall’organismo
- Rinforza i muscoli, i legamenti e le articolazioni
Se i muscoli sono poco tonici tutto il lavoro di sostegno del corpo grava sulle ossa e sulle articolazioni. Pensa a tutta la fatica che deve fare la colonna vertebrale per supplire alle mancanze dei muscoli. Ci credo che poi a fine giornata hai un bel mal di schiena!
Attività fisiche come lo yoga o il pilates ad esempio. Oltre a essere davvero alla portata di tutti, hanno come beneficio non solo quello di rinforzare la muscolatura addominale e lombare, ma anche di migliorare la postura.
Un vantaggio non da poco considerando il fatto che una postura errata, protratta nel tempo, è un’altra causa dei dolori articolari.
Oggi ad andare per la maggiore è la classica “postura smartphone”, ore e ore con la testa piegata sul telefonino e a fine giornata “Accidenti, oggi mi fa male il collo, sento i muscoli rigidissimi” … ma va’???
I rimedi naturali per preservare le articolazioni e darti sollievo dal dolore
Ancora oggi ahimè un antidoto assoluto contro l’invecchiamento non è stato ancora trovato. Nel corso del tempo però sono stati scoperti diversi rimedi naturali utili per promuovere il benessere articolare e alleviarne i disturbi.
Tra le piante che Madre Natura ha messo a tua disposizione per darti sollievo dai dolori articolari abbiamo:
La Boswellia: è una pianta ricca di principi attivi chiamati acidi-beta-boswellici, dalle proprietà analgesiche, immunomodulanti e antinfiammatorie. Utili per favorire la normale funzionalità articolare e per alleviare le tensioni muscolari localizzate
L’Artiglio del diavolo: è una pianta conosciuta per le sue proprietà antinfiammatorie. Diversi studi ne dimostrano l’efficacia nel contrastare i dolori associati all’osteoartrosi del ginocchio e dell’anca. Ma se lo aiuti con un po’ di costanza è un valido alleato anche per dimenticarti del mal di schiena.
La Curcuma: è una spezia dotata di proprietà antiossidanti, utili per contrastare i danni prodotti dallo stress ossidativo che colpiscono le nostre ossa e le articolazioni quando sono infiammate.
Il Frassino: questa pianta contiene flavonoidi, tannini e cumarine, dotati di proprietà anti infiammatorie. Può quindi essere impiegato per aiutare i disturbi articolari dovuti a processi infiammatori. È attivo nella eliminazione delle tossine dall’organismo.
Ok, direi che a questo punto hai più chiaro cosa sono le articolazioni e come fare per mantenerle forti nel tempo. Scommetto che però ora il tuo problema è un altro.
Dove posso trovare tutte queste piante per alleviare i miei dolori articolari? Il ginocchio mi fa così male che mica posso girare per la citta!
In questo caso sei fortunato/a perché tutte queste piante fanno parte della composizione di Sanaos Formula Potenziata di Salugea, un integratore 100% naturale creato proprio per sostenere la funzionalità delle articolazioni e promuovere il loro benessere.
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