Ginocchia che cigolano? Ecco gli integratori per aiutarti a sbloccarle
Ormai da un po’ di tempo avverti questa sensazione di rigidità nei movimenti. Le ginocchia fanno degli strani rumori e quando torni dalla tua corsetta il dolore al ginocchio si fa sentire.
L’età, l’aumento di peso, predisposizioni genetiche, la dieta, traumi, attività fisiche o lavorative usuranti per le articolazioni sono tutti fattori che possono influire sui dolori articolari e sullo sviluppo di infiammazione cronica.
A scatenare i tuoi fastidi potrebbe esserci proprio una di queste cause o magari anche più di una!
Prima di arrivare al punto di dover ricorre ad antidolorifici o se già sei costretto a farlo ma stai iniziando a sentirne gli effetti collaterali, devi sapere che ci sono degli estratti naturali che possono aiutarti ad alleviare i tuoi fastidi.
Integratori con estratti vegetali ad azione antinfiammatoria e antiossidante per i legamenti del ginocchio
Gli studi scientifici nel campo delle erbe officinali stanno aumentando sempre più proprio perché spesso terapie farmacologiche come antidolorifici, antinfiammatori o simili che vengono somministrati in caso di dolori articolari hanno numerosi effetti collaterali, anche gravi.
Le piante medicinali che sono utilizzate da millenni in campo erboristico sono un’alternativa promettente soprattutto perché a parità di efficacia hanno un tasso di eventi avversi notevolmente inferiore.
Alla base dei fastidi articolari e in particolare di quello del ginocchio c’è una situazione infiammatoria ed è proprio per questo che per alleviarli vengono utilizzate piante dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
Due piante particolarmente note in questo campo sono la Boswellia e l’Artiglio del Diavolo e sono contenute anche in integratore naturali specifici per il benessere di articolazioni e legamenti.
Boswellia per il benessere del ginocchio
La Boswellia è un albero dalle dimensioni medio grandi tipico delle regioni montuose dell’India e delle zone limitrofe come il Pakistan.
La sua resina in tempi lontani era usata come incenso nelle cerimonie religiose e culturali e come rimedio della medicinale naturale. In particolare gli estratti di gommo-resina di Boswellia sono stati tradizionalmente usati nella medicina popolare per secoli per trattare varie malattie infiammatorie croniche.
Le sue proprietà sono dovute principalmente a molecole chiamate terpeni e nello specifico a quattro acidi triterpenici (acido β-boswellico, acido acetil-β-boswellico, acido 11-cheto-β-boswellico e acetil-11-cheto- acido β-boswellico) che sono responsabili dell’inibizione degli enzimi pro-infiammatori.
Di questi quattro acidi boswellici, l’acido acetil-11-cheto-β-boswellico è il più potente inibitore della 5-lipossigenasi, un enzima responsabile dell’infiammazione1.
Diversi studi scientifici condotti in pazienti con osteoartrite (o artrosi), la forma più comune di malattia infiammatoria articolare, hanno evidenziato che la Boswellia e il suo estratto possono essere un’opzione di trattamento valida e sicura per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità articolare.
La durata del trattamento raccomandata con l’estratto di questa pianta è di almeno 4 settimane2. Può quindi essere molto utile anche per i fastidi a carico dei legamenti del ginocchio.
Artiglio del diavolo per i dolori articolari
L’Artiglio del Diavolo, a differenza della Boswellia, è una pianta erbacea che cresce nelle regioni dell’Africa meridionale, in particolare nella savana e nel deserto.
Prima che le sue proprietà venissero studiate questa pianta veniva utilizzata abitualmente in Africa per curare le ferite e per alleviare i dolori articolari.
È fra i rimedi naturali più conosciuti per i dolori articolari anche di tipo artrosico ed è stato proprio approvato per il trattamento delle malattie degenerative dell’apparato locomotore dalla Commissione E tedesca (comitato di esperti incaricato della valutazione dei farmaci fitoterapici)3.
Diversi studi clinici sull’uomo hanno dimostrato che vari estratti di Artiglio del Diavolo, assunti per un periodo variabile da 8 a 16 settimane hanno migliorato significativamente le condizioni dei pazienti con artrosi del ginocchio e dell’anca in termini sia di dolore, che di limitazione del movimento e crepitio articolare4.
Oltre a questi best seller, ci sono anche altri estratti molto utili che possono essere abbinati per avere un sostegno maggiore in caso di articolazioni scricchiolanti.
Integratori alleati delle ginocchia che non conoscevi: ecco quelli con Frassino, Semi d’Uva e Mirra
Frassino
Il Frassino è una pianta diffusa nelle aree temperate di tutto il globo e i suoi componenti biochimici lo rendono molto versatile nelle applicazioni farmacologiche.
In particolare può essere utile in queste situazioni perché possiede anche proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche5.
Semi d’uva
L’Uva è uno dei frutti più consumati al mondo e in Europa già in tempi lontani venivano utilizzate le sue foglie e la sua linfa per trattamenti anti-age.
I semi d’uva sono ricchi di polifenoli, in particolare di proantocianidine.
Attraverso diversi studi, è stato dimostrato che l’estratto di semi d’uva fornisce benefici contro molte malattie grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti6.
L’utilizzo di elementi che agiscono positivamente nei confronti di stati infiammatori è utile specialmente nel trattamento di malattie e fastidi cronici come dolori articolari.
Mirra per i legamenti del ginocchio
Molti di noi la conoscono solo come dono dei Re Magi ma c’è molto altro dietro questo dono!
La Mirra è una resina nota fin dall’antichità e veniva utilizzata per l’imbalsamazione e anche come profumo.
In tempi più moderni sono state scoperte le sue proprietà, in particolare quella analgesica. Studi pubblicati in letteratura infatti mostrano significativi effetti analgesici e antinfiammatori7.
I suoi effetti benefici sono stati testati anche in persone che avevano diversi tipi di patologie con manifestazioni dolorose come cefalea, dolori articolari, dolori muscolari, lombalgia. Sia negli uomini che nelle donne è stata riscontrata un’attenuazione del dolore in seguito all’assunzione dell’estratto di Mirra8. Questi risultati sono indice di proprietà analgesiche significative. Posso quindi essere molto utili assunti in integratori per i legamenti del ginocchio.
Con tutti questi estratti dalla tua parte, le tue ginocchia non potranno far altro che i salti di gioia!
Sia che tu sia un runner con qualche acciacco o semplicemente le tue articolazioni scricchiolino un po’, ora sai che c’è qualcosa che può aiutarti.
E se ci fosse un prodotto che contiene tutti questi estratti insieme sarebbe fantastico, non credi?
Buone notizie! L’integratore che cerchi è Sanaos Nuova Formula.
È 100% naturale, a base di estratti secchi titolati. Garanzia di presenza di principio attivo costante e quindi garanzia di efficacia.
Per di più le capsule sono vegetali e le confezioni sono in vetro scuro per garantire la massima qualità e sicurezza nel tempo. 😉
Florentina Dvornischi
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E un prodotto validissimo. Lo sto usando da più di un anno e non lo lascerò mai.
Rispondi a Florentina Dvornischi
Tatiana
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Sto prendendo da due mesi e mi trovo molto bene. Finalmente ho trovato un prodotto adatto alle mie problemi di salute. Grazie
Rispondi a Tatiana
Dott.ssa Federica De Santi
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Ciao Tatiana,
grazie mille per il tuo riscontro.
Siamo davvero felici che ti trovi bene con Sanaos Nuova Formula.
Per qualsiasi necessità siamo a tua disposizione!
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Alessandra Rizzo
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Buongiorno vorrei per cortesia sapere che integratori assumere per fascite plantare !! Io assumo cura di pasticche pressione ..cardioaspirina..torvast !! Anche la modalità di assunzione ..grazie mille
Rispondi a Alessandra Rizzo
Anna maria Carretta
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Buongiorno volevo sapere se può essere efficace per fascite plantare e rixoartrosi
Oltre ai dolori articolari diffusi ho 64 anni e
Soffro di tiroidite di hascimoto e gastrite con reflusso ci sono controindicazioni per questo io assumo betabloccante ,statine,gastoprotettore grazie
Rispondi a Anna maria Carretta
Dott.ssa Federica De Santi
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Buongiorno Anna Maria,
si Sanaos Nuova Formula è utile anche in caso di fascite e non presenta controindicazioni con la situazione presentata.
In questo caso va previsto un impiego nel medio periodo, di almeno 2 mesi a 2 cps/die.
Per ottimizzare i risultati consigliamo la sinergia con Omega3 Krill Oil.
Per qualsiasi necessità siamo a disposizione!
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Monica
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Buonasera vorrei sapere se questo integratore è indicato anche per la fascite plantare. Grazie
Rispondi a Monica
Dott.ssa Federica De Santi
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Buongiorno Monica,
si Sanaos Nuova Formula è utile anche in caso di fascite.
In questo caso va previsto un impiego nel medio periodo, di almeno 2 mesi a 2 cps/die.
Per ottimizzare i risultati consigliamo la sinergia con Omega3 Krill Oil.
Per qualsiasi necessità siamo a disposizione!
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi