Se hai iniziato da poco ad assumere vitamina D, probabilmente ti starai chiedendo: quando prenderla? Va assunta prima o dopo i pasti? Meglio la mattina o la sera? Posso assumere vitamina D a colazione? E a stomaco vuoto?
Sono tutte domande più che legittime, perché, anche se possono sembrare banali, il momento della giornata in cui decidi di assumere la vitamina D può, in alcuni casi, influire sul suo assorbimento.
Ecco l’indice dettagliato degli argomenti che troverai in questo articolo:
- Vitamina D: meglio prenderla prima o dopo i pasti?
- Posso prendere la vitamina D a colazione?
- Con quali alimenti abbinare l’assunzione di vitamina D
- Altri consigli pratici per ottimizzare l’assunzione della vitamina D
Il benessere delle ossa è diventato una priorità? Con il passare del tempo, è normale dedicare maggiore attenzione a queste strutture fondamentali.
Se non sai da dove iniziare, visita la nostra biblioteca online e seleziona la guida di approfondimento dedicata. È gratuita e ricca di consigli pratici per migliorare il benessere delle ossa in modo naturale ed efficace.
Ora che anche tu fai parte della nostra community di lettori, scopriamo insieme a cosa fare attenzione per assumere la vitamina D nel giusto modo.
Buona lettura!
Vitamina D: va presa prima o dopo mangiato?
Per rispondere a questa domanda, è fondamentale considerare una caratteristica chiave della vitamina D.
Devi sapere che la vitamina D fa parte delle vitamine liposolubili, un gruppo che include anche le vitamine A, K ed E.
Queste vitamine si dissolvono nei grassi1, non nell’acqua, e il loro assorbimento dipende dalla presenza di lipidi nel pasto.
Ad esempio, per migliorare l’assorbimento della vitamina D, potrebbe rivelarsi ottimale assumerla durante un pasto che contenga alimenti che apportano grassi sani, come un’insalata condita con olio d’oliva, una manciata di frutta secca, un avocado o del pesce grasso, come il salmone.
Un altro aspetto importante è che, essendo liposolubile, la vitamina D può essere immagazzinata dall’organismo, principalmente nel fegato e nel tessuto adiposo, per poi essere rilasciata nei momenti di maggiore necessità.
Tuttavia, proprio perché viene accumulata, è essenziale rispettare le dosi consigliate ed evitare eccessi, che potrebbero portare a un sovraccarico e, in rari casi, dare luogo a possibili effetti indesiderati2-3.
La vitamina D, quindi andrebbe assunta subito dopo mangiato e a stomaco pieno, preferibilmente in concomitanza di un pasto che contenga una fonte di grassi sani4.
Posso prendere la vitamina D a colazione?
La risposta è sì, è possibile assumere la vitamina D anche a colazione, a patto che il pasto sia bilanciato e contenga una fonte di grassi sani.
Questo perché, come abbiamo visto, la vitamina D è liposolubile e ha bisogno di grassi per essere assorbita correttamente.
Se preferisci assumerla la mattina, il consiglio è di non prenderla semplicemente dopo una tazzina di caffè, ma di abbinarla a una colazione equilibrata.
Esempi di alimenti che puoi inserire in una colazione ben bilanciata potrebbero essere: yogurt greco, pane integrale tostato con avocado, oppure una crema di mandorle senza zuccheri aggiunti.
Con quali alimenti abbinare la vitamina D
Ora che hai scoperto che la vitamina D è una vitamina liposolubile e abbinarla a una fonte di grassi buoni può contribuire al suo assorbimento, vediamo qualche alimento con cui è possibile abbinarla.
Eccone alcuni:
- pesce grasso: come salmone, sgombro e tonno;
- alimenti vegetali ricchi di grassi sani: avocado, frutta secca e semi oleosi;
- oli vegetali: tra cui olio extravergine di oliva, di semi di girasole alto-oleico, o di cocco;
- uova: mangiate integre (albume e tuorlo);
- latticini: come burro, formaggi e yogurt greco intero.
Un consiglio pratico è quello di assumere la vitamina D durante, o subito dopo, uno dei pasti principali, quando è più probabile che il pasto sia completo e bilanciato, garantendo così la presenza dei nutrienti necessari per favorirne l’assorbimento5.
Un esempio di piatto bilanciato da abbinare alla vitamina D
Sappiamo bene quanto i ritmi frenetici della vita quotidiana possano portarci a dimenticare di dedicare abbastanza tempo alla preparazione dei piatti da consumare.
Ecco perché vogliamo farti un esempio di un possibile piatto bilanciato da abbinare all’assunzione della vitamina D. Può esserti d’aiuto ☺.
Si tratta di un’insalata semplice e gustosa che vede tra i suoi ingredienti principali: salmone, avocado e noci.
Gli ingredienti di cui hai bisogno per prepararla sono:
- 1 filetto di salmone cotto al forno o alla griglia, meglio che sia non di allevamento ma selvaggio, dei mari del Nord;
- 1/2 avocado maturo, tagliato a fette;
- una manciata di noci;
- mix di verdure fresche (lattuga, rucola, spinacino);
- un cucchiaio di olio extravergine di oliva per condire;
- qualche goccia di limone per aggiungere sapore;
- un pizzico di sale integrale;
- una fetta di pane integrale.
Se segui un’alimentazione vegetariana, puoi sostituire il salmone con della feta. Per una versione vegana, opta per del tofu marinato e saltato in padella.
Consumare un pasto simile a questo insieme alla vitamina D può favorirne un assorbimento ottimale, senza rinunciare al gusto e alla praticità.
Consigli pratici per ottimizzare l’assunzione di vitamina D
Ora che hai scoperto il segreto per assumere la vitamina D e con quali alimenti abbinarla per favorirne l’assorbimento, è il momento di alcuni consigli pratici che possono contribuire a ottimizzarne l’assunzione:
- evita di assumere la vitamina D a stomaco vuoto: assumere la vitamina D a stomaco vuoto può ridurne significativamente l’assorbimento;
- associazioni da valutare per il benessere delle ossa: scegli integratori che includano vitamina K2 e magnesio per un’azione più sinergica. Puoi approfondire l’argomento leggendo il nostro articolo di approfondimento “Vitamina D e K2: cosa dovresti sapere prima di integrarle”;
- trova una routine quotidiana: se hai difficoltà a ricordarti di prendere la vitamina D, abbina l’assunzione a un rituale giornaliero, come il pranzo, o la cena; oppure imposta delle sveglie che ti facciano da promemoria ☺.
Infine, è sempre una buona idea consultare un medico per personalizzare la tua integrazione.
Eccoci arrivati alla fine dell’articolo dedicato al momento migliore della giornata per assumere vitamina D.
Scrivici nei commenti le tue domande, saremo felici di leggerti e risponderti!
Salugea produce e commercializza integratori alimentari: leggere le avvertenze in etichetta.
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia, equilibrata e di uno stile di vita sano.
I nostri testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non sostituiscono il parere del Medico.







Lascia qui un Commento...
e ricevi un Regalo!
Commenta questo post o raccontandoci la tua esperienza...
Riceverai un Coupon Sconto via e-mail che potrai utilizzare nel negozio di prodotti naturali Salugea.com