Sono le otto del mattino, dalle finestre filtrano i raggi del sole mentre dalla cucina arriva un delizioso aroma di caffè. La giornata sembra proprio essere iniziata con il piede giusto. Stranamente a casa non c’è nessuno, sono già usciti tutti.
Quale momento migliore per dedicare un po’ di tempo a se stesse magari con qualche coccola di bellezza? Potresti iniziare dai capelli. In fondo è già qualche tempo che li vedi spenti, e stavi quasi maturando l’idea di andare dal parrucchiere per una “spuntatina”.
Anche se tagliarli non ti piace un granché, farli ricrescere è sempre così difficile! Ma forse c’è tempo per tagliare e se sei d’accordo e l’idea ti solletica, ecco di seguito tre impacchi per capelli secchi e danneggiati che puoi fare da sola a casa, utilizzando degli ingredienti 100% naturali, alcuni dei quali quasi sempre presenti nelle nostre case.
Vedrai che dopo questi impacchi, i capelli ritroveranno una nuova luce, saranno più robusti e non avranno più bisogno delle forbici del parrucchiere. Inoltre dato che sono completamente naturali, puoi farli tutte le volte che vuoi o quando hai semplicemente del tempo e vuoi rilassarti un po’.
1. Henné neutro: 3 variazioni di impacco per capelli secchi e fini
L’Henné è una polvere che si ricava dal processo di essiccazione delle foglie della Cassia Obovata, una pianta che, al contrario della Lawsonia e dell’ Indigo, non ha la capacità di colorare i capelli, ma trova largo uso nei preparati per la loro cura.
In particolare gli impacchi a base di Henné neutro detergono il cuoio capelluto, lo purificano e aiutano a contrastare sia l’eccessiva secrezione sebacea che la forfora e il prurito, conferendo allo stesso tempo volume e lucentezza ai capelli.
Il modo più semplice di realizzare un impacco a base di Henné neutro è quello di versare dell’acqua calda in circa 1/2 tazza da tè di Henné. Per una capigliatura di lunghezza media saranno sufficienti 3 cucchiai.
Se i capelli sono particolarmente danneggiati o si presentano sciupati e dall’aspetto stanco, puoi aggiungere alla polvere altri due elementi che io trovo eccezionali.
Il primo è l’olio di cocco, puro al 100%, dalle proprietà idratanti e lenitive, capace di nutrire in profondità la fibra capillare, andando a contrastare la formazione delle odiose doppie punte.
Il secondo è il tuorlo d’uovo. Perché utilizzare l’uovo nonostante l’odore non sempre gradevole e la consistenza appiccicosa? Perché è ricco di lecitina, che agisce favorevolmente sul mantenimento delle condizioni di naturale attività del trofismo dei capelli, di vitamina A, alcuni complessi della vitamina B, tra cui la B4, che migliora l’attività dei follicoli piliferi, e la B5, che contribuisce ad aumentare la robustezza del fusto e ad accelerare la crescita dei capelli.
In ultimo ma non meno importante la vitamina E, antiossidante per eccellenza, che protegge la membrana cellulare ed intracellulare, contrastando l’attacco dei radicali liberi, primi responsabili del deterioramento cellulare e quindi anche della caduta dei capelli e dell’invecchiamento cutaneo.
Ovvio che, per avere dei capelli forti e robusti il primo passo è quello di curare l’alimentazione. La giusta assunzione di amminoacidi, vitamine e sali minerali costituisce la base per una capigliatura sana.
Prima di passare al secondo impacco per capelli secchi voglio farti una piccola raccomandazione, non aggiungere olio di cocco e uovo insieme, ma scegline solo uno, altrimenti potresti correre il rischio di creare un impacco troppo denso e difficile da lavare via.
Il tempo di posa consigliato è di mezz’ora e puoi applicarlo sia sui capelli umidi che asciutti.
2. Impacco per capelli secchi alla banana: goloso e remineralizzante
Per il secondo impacco che ti andrò a illustrare occorre un ingrediente che tutti abbiamo a casa nel cestino della frutta: la banana!
Questo frutto è ricco di vitamina B61, utile per contrastare l’assottigliamento dei capelli, e di silicio, un minerale davvero prezioso per la salute del cuoio capelluto e per una sana crescita dei capelli.
La ricetta è semplicissima, basta prendere mezza banana, tagliarla a fettine sottili e schiacciarla con un cucchiaio. Quando avrà raggiunto la consistenza di una poltiglia è possibile aggiungere un cucchiaio di yogurt bianco intero, e amalgamare il tutto per bene.
Puoi applicare questo impacco dopo lo shampoo al posto del balsamo, l’effetto finale sarà da far invidia a quello che otterresti in un vero salone di bellezza!
3. Impacco nutriente e rinforzante per capelli che si spezzano
Per l’ultimo impacco ti occorrono invece 4 ingredienti, ma tutti facilmente reperibili:
- Burro di karité: nutre in profondità la fibra capillare, apportando brillantezza e bellezza ai capelli;
- Olio di sapote: noto per contrastare la caduta dei capelli e favorirne la ricrescita, applicato sulla cute lenisce le infiammazioni del cuoio capelluto;
- Olio essenziale di ylang ylang: olio essenziale dal profumo esotico e inebriante apporta brillantezza ai capelli lasciandoli gradevolmente profumati;
- Olio essenziale di salvia sclarea: adatto in presenza di infiammazioni della cute, è utile per contrastare l’eccessiva produzione di sebo;
Se hai difficoltà a reperire dell’olio di Sapote biologico puoi sostituirlo con dell’olio di Avocado, ricchissimo di vitamina E e fitosteroli, in grado di apportare brillantezza e vigore ai capelli. Puoi utilizzarlo anche puro per massaggiare il cuoio capelluto e stimolare i capelli fragili e secchi.
Per realizzare questa maschera, perfetta come impacco pre-shampo, non dovrai far altro che mettere 5 grammi di burro di karitè in una ciotolina, aggiungere 5 ml di olio di sapote e 4 gocce di olio essenziale di Ylang Ylang e di salvia sclarea.
Mischia per bene fino a quando il burro non si sarà sciolto nell’olio e la pasta avrà assunto una consistenza omogenea. Se vuoi puoi aiutarti facendolo sciogliere sopra il termosifone, o a bagnomaria, ma non applicarlo caldo sui capelli. Data la presenza degli olii essenziali fai prima un piccolo test per verificare la comparsa di eventuali allergie, provando un po’ di impacco nell’incavo del gomito. Dopo averlo tenuto in posa per mezz’ora puoi lavarlo via con uno shampoo, i capelli risulteranno morbidi, estremamente pettinabili e voluminosi.
Ti ricordo che questi sono dei consigli sulla cura dei capelli, esclusivamente per ciò che riguarda il fusto e la fibra, ma in caso di patologie severe del cuoio capelluto, il mio consiglio più spassionato è quello di affidarti alle cure di un bravo dermatologo, l’unico in grado di scoprire anche eventuali carenze alimentari capaci di influire sull’aspetto esteriore di pelle e capelli.
Detto questo, spero che queste idee di impacco per capelli ti siano piaciute e se decidi di provarle raccontami dei risultati nei commenti. 😉
Giuseppe
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Grazie per questi consigli
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