Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Stress e intestino: perché se sei stressato la pancia va in tilt!

Intestino e stress

Ti è mai capitato di avere una riunione importante, magari proprio una in cui dovevi parlare, e all’improvviso… boom! Sei dovuto correre in bagno più veloce di un maratoneta? 

Oppure, durante un periodo stressante, di avere l’intestino bloccato, come il traffico nell’ora di punta? Non è un caso, stress e intestino sono collegati1. 

Il nostro intestino è estremamente sensibile e, quando lo stress bussa alla porta, lui reagisce—e non sempre nel migliore dei modi.

Ma perché succede e, soprattutto, come possiamo rimediare? Scopriamolo insieme!

Ecco l’indice dettagliato dell’articolo:

Abbiamo selezionato per te gli argomenti più utili per darti degli spunti su come sostenere il benessere intestinale! 

Inoltre, vuoi scoprire qualcosa di davvero utile e inaspettato sull’intestino e il microbiota? Scarica la nostra guida gratuita! È pratica, ricca di consigli e a portata di clic.

Scarica la Guida: “eBook gratuito: Il potere dei Probiotici” (pdf)

Ora vediamo nel dettaglio come lo stress influenza il nostro intestino. Buona lettura! 

Come reagisce l’intestino allo stress

Vuoi sapere come reagisce l’intestino allo stress? Male!

In fondo, chi di noi affronta con serenità un evento stressante?

In una situazione di calma e tranquillità, l’intestino lavora in modo efficiente: digerisce gli alimenti, assorbe i nutrienti essenziali e scarta ciò che non serve, eliminandolo con le feci.

Ma se un fattore stressante disturba il suo lavoro, l’intestino può reagire in modi diversi2:

  • corre all’impazzata → sei costretto a scappare in bagno 
  • si blocca come un mulo testardo → momenti di stitichezza 
  • fa qualche capriccio → gonfiore, borborigmi e altri fastidi 

Ma non finisce qui! Quando l’intestino soffre lo stress, anche il nostro umore ne risente3. Perché? Semplice! È proprio nell’intestino che viene prodotta la maggior parte della serotonina, l’ormone della felicità.

Tutto questo accade perché stress e intestino sono collegati attraverso l’asse intestino-cervello

Quando vivi una situazione di ansia o stress, il cervello invia segnali di allarme all’intestino, che risponde entrando in “panico” anche lui. 

Allontanare lo stress dall’intestino con probiotici e rimedi naturali 

Se il tuo intestino risente dello stress già da un po’, puoi valutare di intervenire con probiotici4, prebiotici4 ed estratti vegetali specifici.

Partiamo dai probiotici. Si tratta di microrganismi vivi e vitali che, se assunti nelle giuste quantità, favoriscono l’equilibrio della flora intestinale e sostengono il suo benessere.

Ma la loro azione è molto più ampia. Devi sapere, infatti, che alcuni probiotici, possono influenzare positivamente la comunicazione intestino-cervello4-5, modulando la risposta allo stress e contribuendo a gestire condizioni stressanti, alterazioni del tono dell’umore e persino la qualità del sonno.

Ma c’è un problema. La sfida più grande è farli arrivare indenni nell’intestino! Durante il viaggio, infatti, devono attraversare l’ambiente acido dello stomaco, che può distruggerli prima che possano svolgere la loro funzione. 

Per questo è fondamentale scegliere probiotici racchiusi in capsule gastroresistenti, che li proteggono e ne garantiscono l’efficacia.

E non finisce qui. I batteri buoni che vivono nell’intestino, per sopravvivere e moltiplicarsi, hanno bisogno di nutrimento. Qui entrano in gioco le fibre prebiotiche, come quelle di inulina ad esempio, che forniscono il cibo necessario per il loro sviluppo e contribuiscono al benessere del microbiota intestinale. 

Per quanto riguarda gli estratti vegetali, alcuni possono essere particolarmente utili per gestire lo stress e calmare un intestino iperattivo che ne risente. Tra questi, spiccano Griffonia e Malva.

Conosciamo meglio queste piante e la loro azione:

  • Griffonia: può favorire la qualità del sonno, migliorare il tono dell’umore e aiutare a ritrovare calma e serenità nei momenti di stress.
  • Malva: svolge un’azione lenitiva e contribuisce alla regolarità del transito intestinale, oltre a favorire la normale consistenza e volume delle feci… argomento su cui torneremo tra poco! ☺

Dulcis in fundo, ma non per importanza. Ricorda di ascoltare sempre il tuo corpo e fare caso ai segnali che ti invia la pancia. Se noti che i fastidi sono persistenti e interferiscono con la qualità della vita parlane con il medico, vedrai che saprà ascoltarti e consigliarti. 

probiotici per l'umore ProbioGea Mente

Come rilassare l’intestino quando è “stressato”

Se vuoi calmare il tuo intestino, ecco alcuni suggerimenti utili.

La prima cosa da fare? Respira e rilassati.
Lo so, più facile a dirsi che a farsi! Ma tecniche come la respirazione diaframmatica, lo yoga e la meditazione possono fare la differenza. Anche solo chiudere gli occhi e fare qualche respiro profondo può contribuire. Vedrai che il tuo intestino ti ringrazierà!

Muoviti! L’attività fisica è un grande alleato contro lo stress e i disturbi intestinali. Una passeggiata dopo i pasti sostiene la digestione e può avere un’influenza positiva anche su un transito intestinale rallentato. Mentre fare sport regolarmente riduce lo stress e può avere un’azione positiva sulla regolarità intestinale.

Come sono le feci da stress?

Non è il massimo della conversazione, ma conoscere il “significato segreto delle feci” può dirti qualcosa in più sullo stato di benessere dell’intestino2

Ecco come possono essere le feci quando una situazione stressante mette a dura prova l’intestino: 

Feci molli e poco formate → Quando sei stressato, il tuo intestino altera il processo di assorbimento dei liquidi, rendendolo meno efficiente. Risultato? Feci liquide e corse improvvise in bagno!

Feci dure e difficili da espellere → In alcuni casi, quando si manifestano situazioni di stress, l’intestino si chiude a riccio e rallenta il transito intestinale. Il risultato? Le feci possono essere dure e associate a difficoltà ad andare in bagno.

Feci irregolari → Un giorno sei stitico, il giorno dopo hai la diarrea? Il tuo intestino è confuso! Questo può essere il segnale che lo stress sta giocando brutti scherzi.

Se il problema persiste, meglio parlarne con un medico!

MTC – Quale emozione è collegata all’intestino?

L’intestino è molto più di un semplice organo digestivo. È strettamente connesso alle nostre emozioni, in particolare alla felicità e alla tristezza.

Se vuoi approfondire il legame tra intestino ed emozioni puoi leggere questo articolo

Mi spiego subito meglio. 

Felicità e intestino: il laboratorio della serotonina
L’intestino è responsabile della produzione di circa il 90% della serotonina6, il neurotrasmettitore del buonumore. 

Questo significa che il nostro benessere emotivo è fortemente influenzato dal benessere intestinale. Un intestino in equilibrio favorisce una mente più serena e uno stato d’animo positivo, mentre un’alterazione dell’equilibrio intestinale può riflettersi su umore e livelli di energia.

Tristezza e intestino: il legame con la Medicina Tradizionale Cinese
Nella Medicina Tradizionale Cinese, l’intestino crasso (Da Chang) è associato all’elemento Metallo e rappresenta il distacco e la capacità di lasciare andare, in particolare il passato, per far spazio al presente. 

Il disequilibrio intestinale può manifestarsi non solo con sintomi fisici, ma anche con tristezza, malinconia e chiusura emotiva. Per la Medicina Tradizionale Cinese, chi fatica a elaborare un cambiamento o a lasciar andare situazioni del passato può risentirne anche a livello intestinale, con episodi di stitichezza o, al contrario, di diarrea, come se l’intestino cercasse di espellere ciò che la mente trattiene.

Prendersi cura del proprio intestino non è solo una questione di benessere fisico, ma anche di benessere emotivo!

E tu, avresti mai immaginato che l’intestino avesse un ruolo così importante nell’elaborare le emozioni e lasciarle andare al momento giusto? Scrivicelo nei commenti, non vediamo l’ora di leggerti!

Ultimo aggiornamento il: 23/10/2025

Scritto da:

Dott.ssa Laura Frisoni
Farmacista

il

Revisionato da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il 23/10/2025

Psicobiotici in commercio: cosa c’è da sapere Ogni volta che ti trovi in una situazione stressante noti subito che il tuo intestino si agita. Lo...
Diaframma bloccato: 3 cose da fare ora se la causa è l’ansia Ti è mai capitato di sentire il respiro corto, come se il diaframma fosse bloccato e l’aria non ri...
Tensione muscolare da stress: riconoscerla e affrontarla Quante volte ti sei sentito sopraffatto dal lavoro, dalle relazioni o dalle responsabilità quotidi...

Lascia qui un Commento...
e ricevi un Regalo!

Commenta questo post o raccontandoci la tua esperienza...
Riceverai un Coupon Sconto via e-mail che potrai utilizzare nel negozio di prodotti naturali Salugea.com

Lascia un commento

NOTE E BIBLIOGRAFIA

1 Foster JA, Rinaman L, Cryan JF. Stress & the gut-brain axis: Regulation by the microbiome. Neurobiol Stress. 2017 Mar 19;7:124-136. doi: 10.1016/j.ynstr.2017.03.001. PMID: 29276734; PMCID:   PMC5736941.

2Chang YM, El-Zaatari M, Kao JY. Does stress induce bowel dysfunction? Expert Rev Gastroenterol Hepatol. 2014 Aug;8(6):583-5. doi: 10.1586/17474124.2014.911659. Epub 2014 May 31. PMID: 24881644; PMCID: PMC4249634.

3 Tan HE. The microbiota-gut-brain axis in stress and depression. Front Neurosci. 2023 Apr 14;17:1151478. doi: 10.3389/fnins.2023.1151478. PMID: 37123352; PMCID: PMC10140437.

4 Ansari F, Neshat M, Pourjafar H, Jafari SM, Samakkhah SA, Mirzakhani E. The role of probiotics and prebiotics in modulating of the gut-brain axis. Front Nutr.

5 Sarkar A, Lehto SM, Harty S, Dinan TG, Cryan JF, Burnet PWJ. Psychobiotics and the Manipulation of Bacteria-Gut-Brain Signals. Trends  Neurosci. 2016 Nov;39(11):763-781. doi: 10.1016/j.tins.2016.09.002. Epub 2016 Oct 25. PMID: 27793434; PMCID: PMC5102282.2023 Jul 26;10:1173660. doi: 10.3389/fnut.2023.1173660. PMID: 37565035; PMCID: PMC10410452

6 Bektaş A, Erdal H, Ulusoy M, Uzbay IT. Does Serotonin in the intestines make you happy? Turk J Gastroenterol. 2020 Oct;31(10):721-723. doi: 10.5152/tjg.2020.19554. PMID: 33169710; PMCID: PMC7659911.