Durante l’estate le occasioni di mangiare fuori con gli amici o la famiglia si moltiplicano e diventa difficile resistere alla tentazione di un bel piatto di spaghetti alle vongole in riva al mare o a un aperitivo in spiaggia da sorseggiare al tramonto … Sicuramente un toccasana per lo spirito ma poveri stomaco e intestino, che in queste occasioni devono raddoppiare il loro lavoro per farti digerire tutto. Che ne dici di dare a stomaco e intestino un piccolo aiutino nel caso in cui – dopo l’ennesimo aperitivo o fritturina di calamari – si dovesse presentare qualche problema di cattiva digestione? In quest’articolo vedremo insieme quali sono i rimedi efficaci contro la cattiva digestione, così che tu possa riprendere a mangiare senza far fare allo stomaco e all’intestino gli straordinari!
Ehi, se cattiva digestione e gonfiore addominale ti fanno compagnia già da prima dell’estate, forse ho la soluzione che può fare al caso tuo … un’intera guida ai rimedi naturali per la pancia gonfia, in cui di sicuro troverai anche il rimedio giusto per te! La guida è gratuita e puoi averla subito facendo clic sul pulsante arancione qui sotto.
Scarica la Guida gratuita: Pancia Gonfia – tutti i rimedi naturali (PDF)
Guida alla mano possiamo ripartire con il nostro articolo Cattiva digestione: ecco i rimedi efficaci
Cattiva digestione: ecco le cause più comuni
Inutile girarci intono, sentirsi gonfi dopo i pasti, provare una leggera sensazione di nausea dopo mangiato con o senza mal di testa, bruciore di stomaco e alito pesante sono i chiari sintomi di una cattiva digestione e la causa principale di questo disturbo – ahimè così frequente al giorno d’oggi – è un’alimentazione non proprio corretta.
Pasti troppo ricchi di grassi e proteine possono influire negativamente sulla digestione e rendere l’intero processo troppo laborioso per lo stomaco, che di fronte a questi sforzi inizia a far sentire il suo disappunto con i sintomi che abbiamo appena visto.
Dopo la cattiva alimentazione, vanno annoverati tra le cause della cattiva digestione anche lo stress, le intolleranze alimentari (lattosio, glutine, etc.) e la fretta, una delle peggiori compagne quando si sta a tavola.
Mangiare di fretta e soprattutto masticare i cibi troppo velocemente ha un impatto negativo sulla digestione e può favorire la comparsa del gonfiore addominale.
È importante masticare il cibo più volte prima di ingoiarlo, perché la masticazione stimola la produzione di enzimi salivari, i primi responsabili del processo digestivo e in particolare di quello degli amidi e dei carboidrati.
Se non diamo a questi enzimi il tempo necessario per svolgere il loro lavoro e trasformare il cibo in bolo, diventerà più difficile per l’organismo assimilare gli alimenti e i loro principi nutritivi e il risultato per te sarà quello di sentirti sempre gonfio o gonfia come un pallone alla fine di ogni pasto!
Puoi iniziare subito a migliorare la cattiva digestione dando più spazio alla frutta, alla verdura e agli alimenti ricchi di fibre. I peggiori nemici della digestione sono gli alimenti ricchi di grassi, i fritti, le bevande gassate e ricche di zuccheri, per questo motivo eliminarli può esserti di grande aiuto per migliorare la digestione ed evitare i gonfiori addominali.
Bene, ora che abbiamo puntato il dito sulle cause principali della cattiva digestione possiamo iniziare con i nostri consigli e rimedi efficaci che puoi utilizzare ogni volta che ne senti la necessità.
Finocchio, Tarassaco, Melissa, Malva e Zenzero: i rimedi naturali efficaci per la cattiva digestione
Scommetto che quando hai letto il titolo di questo paragrafo hai pensato qualcosa del tipo: “Davvero le piante sono rimedi efficaci per la cattiva digestione? Pensavo servisse qualcosa di più!”
Ebbene la risposta a questa domanda è sì, le piante sono rimedi molto efficaci per la cattiva digestione e per il gonfiore addominale e ora ti spiego il perché. Iniziamo dal mio preferito: lo Zenzero!
Lo Zenzero1 ha un’azione protettiva sulla mucosa gastrica, è un antispasmodico naturale – ossia allevia spasmi e dolori addominali agendo sula muscolatura liscia dell’apparato gastrointestinale – e in men che non si dica allevia nausea (anche quella in gravidanza2), bruciore di stomaco e gas addominali. Non contento di questi risultati, lo Zenzero migliora anche la cattiva digestione.
Il Finocchio è un altro grande alleato di stomaco e intestino perché ha proprietà carminative, spasmolitiche e antimeteoriche. Spiegato molto semplicemente il Finocchio favorisce l’eliminazione dei fastidiosi gas intestinali, ne previene la formazione e allevia i dolori addominali, in particolare agisce sugli spasmi, ossia le contrazioni addominali.
Le proprietà del Finocchio dipendono dal suo componente principale, il trans-anetolo, un composto naturale in grado di agire sulla muscolatura liscia addominale promuovendone la regolare motilità e riducendo la formazione di gas intestinali. Inoltre il Finocchio stimola la secrezione salivare e biliare, per questo motivo può essere impiegato per contrastare la cattiva digestione.
La Melissa3 è una pianta particolarmente ricca di polifenoli e flavonoidi, dei composti naturali antiossidanti che le conferiscono proprietà ansiolitiche, sedative, carminative e spasmolitiche. Proprio come il Finocchio, anche la Melissa agisce sulla muscolatura liscia addominale, alleviando gli spasmi e migliorando i disturbi digestivi, in particolare quelli di origine nervosa e psicosomatica.
La Malva è una pianta molto ricca di mucillagini, che svolgono un’azione protettiva nei confronti della mucosa gastrica e intestinale. Per questo motivo la Malva viene spesso utilizzata per contrastare ed alleviare le infiammazioni del tratto gastrointestinale e per prevenire eventuali infezioni batteriche e intestinali4.
Il Tarassaco è ricco di triterpeni, acidi organici e inulina, che conferiscono alla pianta proprietà depurative, coleretiche e colagoghe. Che paroloni non è vero? Lascia che te le spieghi meglio e in maniera semplice. Avere proprietà coleretiche e colagoghe significa che il Tarassaco stimola la produzione da bile e ne favorisce lo svotamento nel duodeno non appena inizia il processo digestivo.
La bile, che spesso associamo al sentimento della rabbia, altro non è che una soluzione giallo-verde prodotta dal fegato e immagazzinata nella cistifellea nei momenti di digiuno, ma pronta a venire immessa nel duodeno durante la digestione degli alimenti.
Per migliorare la cattiva digestione non dimenticare il fegato!
So che quando parliamo di digestione pensiamo quasi esclusivamente allo stomaco e all’intestino, ma anche il fegato ricopre un ruolo importante durante questo processo e se desideri davvero risolvere la cattiva digestione dovrai dedicare qualche attenzione anche a lui, ricordandoti ogni tanto di depurarlo un po’.
Oltre al Tarassaco, grandi amici del fegato sono anche il Cardo Mariano, conosciuto da sempre per le sue proprietà antiossidanti ed epatoprotettive, e il Carciofo, che stimola la secrezione di bile, favorisce la diuresi e svolge un’attività di sostegno alle funzioni epatiche.
Ti sembrano tante queste piante e non sai dove reperirle? Ti aiutiamo noi!
Le trovi in Colonsan Salugea ed Epasal Salugea, due integratori 100% naturali formulati e studiati per promuovere il benessere gastrointestinale ed epatico, migliorare la cattiva digestione e contrastare la formazione di fastidiosi e imbarazzanti gas intestinali.
Amiamo pensare a tutto e vogliamo che tu possa goderti i pasti in buona compagnia senza andare incontro a scomodi disturbi digestivi!
Gianfranca
| #
Salve, io ho la “disbiosi fermentativa”
Questo colonsan è indicato?
Rispondi a Gianfranca
Dott.ssa Federica De Santi
| #
Ciao Gianfranca,
la situazione andrebbe analizzata nel dettaglio perché dietro la disbiosi ci possono essere diverse cause.
A questo proposito ti invitiamo a fare una consulenza gratuita con i nostri esperti.
Puoi prenotarla qui: https://salugea.com/pages/consulenza-telefonica
Ti aspettiamo!
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi