Trifoglio rosso: utile in menopausa?
Hai mai sentito parlare del trifoglio rosso? Se la risposta è no, è bene porre rimedio a questa lacuna, specialmente se appartieni all’universo femminile. Molte donne infatti avranno tristemente noto cosa voglia dire combattere con sindrome mestruale e disturbi da menopausa. Anche se sei solo in fase di inizio menopausa ti suggeriamo di fare subito conoscenza con questa pianta!
La menopausa, pur essendo un evento fisiologico e naturale, indipendentemente dall’età in cui si presenta è spesso purtroppo associata a numerosi fastidi, dati dai molti cambiamenti che avvengono nella donna a livello ormonale: lo scopo di questa fase è impedire che la donna procrei in un momento in cui il suo corpo non sarebbe più idoneo.
La menopausa porta quindi con sé la fine del ciclo mestruale con conseguente assenza di fertilità, il che comporta spesso il sopraggiungere di effetti indesiderati sia a livello fisico che psicologico (ecco perchè vengono le vampate in menopausa).
Entra qui in gioco il trifoglio rosso: questa stupenda pianta dai fiori porpora ha infatti straordinarie proprietà in grado di alleviare i disturbi dovuti a cambiamenti e sbalzi ormonali.
L’importanza degli estrogeni
- regolazione della maturità sessuale e della fertilità
- accrescimento osseo e mantenimento del suo trofismo
- equilibrio dei grassi nel sangue e aumento dell’HDL colesterolo (quello buono)
- protezione cardio-vascolare dell’organismo
- regolazione del grasso corporeo
Come agisce il Trifoglio rosso in menopausa
La capacità del trifoglio rosso di attenuare i disturbi della menopausa è data dalla sua attività simil-estrogenica. Cosa significa questo? in parole semplici, il trifoglio rosso si caratterizza per l’alto contenuto di isoflavoni, sostanze che agiscono come sostitutivi degli estrogeni ed hanno quindi la prerogativa di alleviare vari sintomi della menopausa quali nervosismo, insonnia, vampate, depressione e mal di testa.
Nella sindrome da menopausa era spesso consigliata l’introduzione della soia, sempre per la sua attività estrogeno simile. Studi clinici hanno però dimostrato come l’estratto di trifoglio rosso sia molto più efficace della soia nell’attenuare i vari disturbi sopracitati: ad esempio, mentre la soia contiene solo 2 isoflavoni (genisteina e daidzeina), il trifoglio rosso ne contiene ben 4 (genisteina, daidzeina, biochanina A e formononetina).
Effetto anti-aging del trifoglio rosso
- minerali (calcio, cromo, magnesio), utili nella prevenzione dell’osteoporosi, altro effetto possibile indotto dalla menopausa
- cumarine, sostanze chimiche vegetali in grado di fluidificare il sangue e di ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi
Come assumere il trifoglio rosso
Ti consigliamo un integratore naturale di Trifoglio rosso che lo contenga in forma di estratto secco titolato, ben più efficace della polvere. Ti consigliamo di leggere sempre con attenzione la lista degli ingredienti di un integratore alimentare: molti contengono solo polvere di una pianta, che non possiede alcuna garanzia di presenza certa e definita di principi attivi efficaci. La polvere è indicata fra gli ingredienti come “trifoglio rosso polv.“, l’estratto secco titolato è invece indicato come Trifoglio rosso (Trifolium pratense L.) fiori e.s. tit. 8% isoflavoni”
Ultimo aggiornamento il: 07/12/2018
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Scritto da:
Dott.ssa Federica De SantiNaturopata
il 13/09/16 21.00
Revisionato da:
Dott. Stefano CensaniBiologo e Naturopata
il 29/08/2018
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Natalina tagliaferri
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Insieme al trifoglio rosso, si possono prendere integratori di calcio con vitamina D?
Oppure presi insieme sarebbe un problema?
Grazie
Rispondi a Natalina tagliaferri
Redazione
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Buonasera Natalina
certo può prendere anche l’integratore di vitamina D senza problemi 🙂
Rispondi a Redazione
Paola
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Buongiorno anche in premenopausa si puó prendere? È da gennaio che non ho più il ciclo e tantissime vampate di calore con tanta sudorazione il trifoglio rosso mi risolverebbe il problema? Grazie
Rispondi a Paola
Redazione
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Buongiorno Paola,
sì il trifoglio rosso può essere preso anche in premenopausa. Le consigliamo, qualora si presentasse il ciclo di sospenderlo per la durata del flusso e poi riprenderlo una volta finito.
Un altro consiglio: il trifoglio rosso è ottimo per trattare i fastidi della menopausa ma va a sostenere solo una classe di ormoni (gli estrogeni). Per un riequilibrio completo meglio prendere anche la Dioscorea che ha effetto sul progesterone. Se ha piacere di ricevere più informazioni può scrivere a info@salugea.com
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