Assumere ferro in estate: è una buona idea?

Con l’arrivo del caldo hai iniziato ad accusare stanchezza e sonnolenza. Ad aggravare il tutto sono i tuoi livelli di emoglobina e di sideremia che, nell’ultimo periodo, sono inferiori a quelli considerati nella norma. Il medico ti ha consigliato un’integrazione di ferro, l’unico problema è che in giro hai sentito dire che assumere ferro in estate può provocare fastidiosi disturbi intestinali. Cosa di cui non hai assolutamente bisogno!

Ma sarà vero?

Ciao! È un piacere darti il benvenuto sul nostro blog. La risposta alla tua domanda è questa: è vero, molti integratori di ferro possono provocare fastidi e disturbi a livello gastrico e intestinale. Ma questo è indipendente dalla stagione in cui si assumono. I fastidi, infatti, dipendono dalla forma di ferro contenuta nell’integratore, perché non tutte sono uguali.

Per chi soffre di livelli bassi di ferro, può rivelarsi molto importante assumerlo – anche con un’integrazione specifica – soprattutto durante la stagione estiva. Se temi che il ferro possa infastidire il tuo intestino, o il tuo stomaco, potresti optare per un integratore a base di ferro liposomiale, come quello che trovi in Ferro + B12 Salugea, perché più delicato per la parete gastrica e a livello intestinale.

Su questo argomento torneremo in modo più approfondito tra poco.

Ecco l’indice degli argomenti dell’articolo:

• Perché scegliere un integratore a base di ferro liposomiale in estate
• Gli alimenti per fare il pieno di ferro nella stagione estiva
• Perché donne e sportivi devono fare attenzione ai livelli di ferro soprattutto in estate

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Buona lettura!

Perché scegliere Ferro in forma liposomiale

Partiamo da un presupposto fondamentale. Non tutti gli integratori di ferro sono uguali.

La maggior parte degli integratori che trovi in commercio, compresi quelli disponibili in farmacia o parafarmacia, sono a base di sali di tale metallo. Anche se si tratta di forme organiche, come ferro gluconato, ferro citrato, o solfato ferroso, possono rimanere  molto pesanti da digerire e non sempre vengono assimilati in modo ottimale dall’intestino. Per non parlare del senso di pesantezza e gonfiore che lasciano dopo averli ingeriti.

Diverso, invece, è il discorso per il ferro in forma liposomiale.

Il ferro liposomiale è molto più digeribile per lo stomaco, non lascia quel fastidioso senso di pesantezza dopo averlo ingerito ed è maggiormente biodisponibile¹. Questo perché gli atomi di ferro vengono incapsulati in un guscio fatto di liposomi.

Puoi immaginare un liposoma come una bolla di lipidi (grassi), in cui è possibile avvolgere nutrienti come il ferro. Avvolto in questa bolla di lipidi, il ferro viene veicolato prima allo stomaco, senza entrare in contatto con la mucosa gastrica e, in seguito, all’intestino per essere assimilato.

Il ferro in forma liposmiale, grazie a questo guscio di liposomi, viene meglio tollerato in fase di digestione e ha una maggiore biodisponibilità per l’organismo e una bassa incidenza di effetti indesiderati².

Come ti accennavo all’inizio dell’articolo, trovi il ferro liposomiale in Ferro + B12 Salugea. Si tratta di un integratore con ingredienti funzionali 100% naturali che associa al ferro anche:

• la vitamina B12, coinvolta nella formazione dei globuli rossi
• la vitamina C, per ottimizzare l’assorbimento intestinale del ferro
• il Rame, che contribuisce al mantenimento di tessuti connettivi (pelle, unghie, capelli) e ossa normali, entra in gioco nel trasporto del ferro, prende parte al funzionamento del sistema nervoso e immunitario. Sapevi già l’importanza di questo oligoelemento?

Se pensi di aver bisogno di un’integrazione di ferro, perché non ne parli con il medico e valuti la possibilità di scegliere questa forma?

Gli alimenti per assumere ferro in estate

Non bisogna dimenticare che la principale fonte di ferro è l’alimentazione.

Anche durante l’estate è importante seguire un’alimentazione varia ed equilibrata, perché nessun integratore può sostituirla.

Negli alimenti il ferro è presente in due forme: eme e non eme. La forma eme la trovi negli alimenti di origine animale, mentre la forma non eme negli alimenti di origine vegetale. La differenza tra le due forme è nella loro assimilabilità. Il ferro eme è più facilmente assimilabile.

Se in estate fai fatica a consumare alimenti come la carne, puoi migliorare l’assimilazione del ferro non eme presente nelle verdure, cereali e legumi, abbinandoli a una fonte di vitamina C.

Ad esempio, potresti consumare una bella insalata fresca preparata con:

• pomodori pachino
• olive taggiasche (che danno gusto e sapore a ogni piatto)
• spinacino
• ceci
• crostini di pane
• succo di limone
• sale integrale e olio EVO

Il succo di limone è fonte di vitamina C e il suo utilizzo nel condimento può contribuire all’assimilazione del ferro presente nei ceci e nello spinacino.

In estate, mantenere un adeguato apporto di ferro è fondamentale anche per combattere la stanchezza.

Perché il ferro è importante nelle donne e sportivi

L’apporto consigliato di ferro negli uomini adulti è di circa 10 mg al giorno³.

Tuttavia, le donne in età fertile e gli sportivi potrebbero aver bisogno di un maggior apporto di questo prezioso minerale.

Per le donne in età fertile il fabbisogno giornaliero di ferro è di circa 18mg³. Il fabbisogno di ferro nelle donne è maggiore rispetto agli uomini a causa del flusso mestruale, specie se abbondante.

Un adeguato apporto di ferro è fondamentale per le donne anche durante la gravidanza e l’allattamento.

Oltre che nelle donne, una carenza di ferro è comune anche negli sportivi. È stato osservato⁴ che negli atleti, bassi livelli di ferro, possono avere un impatto anche sulle prestazioni fisiche, anche per questo se ne raccomanda il trattamento.

Abbiamo approfondito il rapporto tra ferro e sport in questo articolo.

Spero che il nostro articolo abbia contribuito a dissipare i tuoi dubbi sull’assunzione di ferro in estate. Mi raccomando, se pensi di avere una carenza di ferro, parlane con il tuo medico e non trascurare eventuali sintomi.

Ci vediamo al prossimo articolo!