La menopausa è una fase molto importante nella vita di una donna. Una sorta di rito di passaggio che, proprio come il primo ciclo, segna un’importante tappa nella vita di ognuna di noi. Proprio come la prima mestruazione anche in menopausa il nostro corpo ci fa capire che siamo passati a un altro livello. Come? Oltre alle classiche vampate di calore, l’umore ballerino, per non parlare dell’insonnia, c’è un altro aspetto a cui spesso non viene prestata la giusta attenzione ed è il gonfiore in menopausa.
Gonfiore in menopausa, da cosa dipende?
Sì lo sappiamo, con tutto quello che abbiamo elencato prima la menopausa non sembra proprio un carnevale di Rio ma stai tranquilla perché ci sono delle soluzioni totalmente naturali ed efficaci. Ora che ti abbiamo quasi svelato il finale puoi metterti comoda e capire perché oltre a vampate e irritabilità ha deciso di venir a farti visita anche il gonfiore.
Diminuiscono gli estrogeni e il progesterone
Cominciamo con il parlare di quegli ormoni da cui, almeno in parte, viene determinato tutto quello che ruota attorno alla menopausa.
Durante tutto l’arco della vita della donna gli estrogeni e il progesterone sono i veri protagonisti dell’universo femminile. Sono loro che alternandosi come in una danza perfettamente ritmata determinano il ciclo mestruale, la luminosità della pelle, il tono dell’umore e anche la forma fisica tipicamente femminile detta “a pera” con i fianchi un po’ più larghi delle spalle.
L’ingresso nel mondo della menopausa avviene proprio quando questi due ormoni iniziano a diminuire. Il loro calo dà il via a una sorta di ridistribuzione del grasso corporeo1 che fa sì che si passi dalla forma a pera a quella detta “a mela” (sembra di essere dal fruttivendolo lo sappiamo?!) con il tessuto adiposo che tende a concentrarsi di più nella zona dell’addome.
Quindi possiamo dire che il calo ormonale è responsabile del primo cambiamento più visibile: la ridistribuzione del grasso corporeo
Anche il metabolismo dice la sua
Il calo di estrogeni e progesterone ha anche un importante riscontro sul metabolismo. Il metabolismo è l’insieme di azioni che il nostro corpo normalmente fa per bruciare e produrre energia. Durante tutto l’arco della vita il metabolismo regola ciò che mangiamo e lo converte in energia. Immagina un piccolo motore da combustione, ce l’hai bene in mente? Ecco, in menopausa questa preziosa macchina rallenta un po’ il ritmo.
È un po’ come se tutto il tuo corpo, dopo una vita intera passata a bruciare e correre da tutte le parti (anche a te è successo, vero?) ti stesse dicendo di rallentare, che è arrivato il momento di pensare più a te stessa.
Preso atto di questo cambiamento è importante anche capire che bisogna fare delle piccole modifiche nelle nostre abitudini alimentari e stare attente non solo a cosa mangiamo ma a quanto ne mangiamo perché in questo caso le quantità possono fare la differenza.
Tonicità muscolare
Ogni super eroe ha un punto debole, per esempio Super man aveva la kryptonite. Cosa c’entra questo con il titolo de paragrafo? È una piacevole metafora per farti capire che nessuno di noi è invincibile e nel nostro caso il nemico dei nostri muscoli è il tempo.
Proprio così con l’andare del tempo i nostri muscoli iniziano a perdere il loro classico tono e di conseguenza tutta la nostra struttura appare più rilassata. Aspetta a disperarti perché ancora non ti abbiamo detto la bella notizia!
Questo effetto relax può essere contrastato un po’ di sana attività fisica2! Niente di troppo estremo tranquilla, qui quello che premia è la costanza!
Cerca di fare tutti i giorni qualcosa di movimentato, che sia una camminata all’aria aperta a passo svelto (la passeggiata in centro a guardare le vetrine dei negozi, ahimè, non vale), pilates, ginnastica dolce, nuoto … Qualsiasi attività ti faccia muovere è super accettata.
E i benefici dello sport non sono solo estetici! Pensa che mentre contrasti il gonfiore in menopausa tonificando i tuoi muscoli ottieni altri due importanti risultati: rafforzi le ossa e proteggi il cuore! 🙂
Hai visto quanti benefici puoi ottenere già con una semplice camminata?
E ora passiamo all’azione! Cosa fare per contrastare il gonfiore
Ora che hai capito da cosa dipende il gonfiore in menopausa passiamo alla pratica e andiamo a vedere cosa possiamo fare come contrastarlo e godere finalmente di questo momento tutto nuovo:
- Attività fisica: sì lo sappiamo, l’abbiamo già accennato prima ma ci teniamo a ribadirlo. Prima di tutto il movimento. E con un’unica azione avrai in cambio tre grazie: dal tuo cuore, dalle tue ossa e dal tuo umore!
- Alimentazione: iniziamo con le cose da limitare e poi passiamo ai via libera. In menopausa è importantissimo ridurre il consumo di cibi ricchi di grassi saturi e zuccheri semplici, come formaggi, salumi, farine bianche e dolciumi. Via libera invece a verdura in particolare quella a foglia larga, farine integrali, cereali come orzo, farro e legumi. E se hai voglia di capire ancora meglio cosa mettere nel carrello per sgonfiarti, leggi i consigli che trovi in questa dieta depurativa
- Equilibrio ormonale naturale: ti ricordi quando all’inizio abbiamo detto che a monte di tutto c’è il calo degli estrogeni e progesterone? Bene, proprio agire sul riequilibrio di entrambe queste classi ormonali può avere un effetto molto positivo sul gonfiore in menopausa. Per ottenere questo effetto puoi fare affidamento a piante come trifoglio rosso e kudzu per la parte degli estrogeni e dioscorea villosa per il progesterone. Inoltre il kudzu, grazie al suo naturale contenuto di elementi fitoattivi, è anche un ottimo sfiammante dell’intestino. Ti ricordiamo che è importante agire su entrambi gli ormoni perché solo così puoi avere un reale beneficio. E non è finita qui: apportare un naturale riequilibrio di entrambe le classi ormonali ti darà un altro vantaggio: contrasterai le vampate di calore, l’irritabilità e insonnia!
- Verbena e Angelica: queste due piante forse non sono nuove alle tue orecchie e ai tuoi occhi. Entrambe sono piante che agiscono a livello dell’umore con un’azione calmante e distensiva. Perché è importante integrarle quando parliamo di gonfiore in menopausa? Perché spesso dietro il gonfiore c’è una componente emotiva3 stressogena molto forte ed è importante agire anche su questa per ottenere il massimo dei risultati
Trovi queste piante in forma di estratti vegetali nell’integratore 100% naturale Pausanorm Forte di Salugea.
Bene adesso sai che ci sono piante che ti possono aiutare a contrastare vampate, irritabilità sbalzi d’umore insonnia e anche il gonfiore in menopausa. Messa sotto questa la luce la menopausa ha tutta un’altra faccia vero?!
Manuela
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Non avendo vampate posso lo stesso usare il Pausanorm? Grazie mille
Rispondi a Manuela
Simona Cusenza
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Ciao Manuela,
La formula di Pausanorm Forte è specifica peer favorire l’equilibrio ormonale della donna in menopausa e quindi per il contrasto dei fastidi associati, non solo vampate ma anche per esempio sudorazioni , irritabilità, fastidi articolari diffusi, ecc…
Per capire se il prodotto possa fare al caso tuo puoi contattarci al numero verde 800 688 801, ti aspettiamo! 😊
Rispondi a Simona Cusenza