Delle vampate di calore tipiche della menopausa non ne puoi più. Il medico ti ha detto che spariranno da sole così come sono venute. Vero. Quello che non è vero è che devi solo aspettare che passino senza fare nulla. Se sei all’inizio della premenopausa, puoi prevenirle in modo che non diventino violente; se sei già in menopausa puoi alleviarle. Come? Con gli integratori naturali per la menopausa. In commercio ce ne sono tantissimi e spesso non è facile districarsi tra compresse, bustine e ingredienti diversi. Che confusione! Ci pensiamo noi a fare chiarezza. In questo articolo ti spieghiamo come è fatto il miglior integratore per alleviare i sintomi della menopausa.
E non è finita! Abbiamo preparato per te una guida gratuita al mondo della menopausa.Un manuale in cui ti spieghiamo cos’è la menopausa e come viverla al meglio con i rimedi naturali! Per scaricarlo Ti basterà cliccare sul pulsante che vedi qui sotto 😉
Scaricare gratuitamente il Manuale della Menopausa
Integratori per la menopausa a confronto
Andiamo al sodo. Un integratore per la menopausa che funziona è fatto così:
- Non deve contenere soia: per quanto famosa la soia non è la pianta che fa per te in questo momento. I suoi isoflavoni, le sostanze naturali che mimano gli effetti degli estrogeni, sono pochi e si assorbono con difficoltà. In più è molto difficile trovarla naturale in quanto, spesso, proviene da coltivazioni OGM. Ti parleremo tra poco quali sono i migliori isoflavoni.
- Contiene sia fitoestrogeni che fitoprogestinici.
- Non contiene piante in forma polverizzata (es. indicazione in etichetta: Trifoglio rosso fiori polv.). È invece a base di estratti secchi titolati che certificano la presenza del principio attivo (es. indicazione in etichetta: Trifoglio rosso fiori e.s. tit. 8% isoflavoni)
- Garantisce l’assunzione di 80 mg al giorno di isoflavoni, rispettando la quantità massima consentita dal Ministero della Salute.
- È in capsule di origine vegetale.
- È conservato in un flacone di vetro scuro di grado farmaceutico.
Un integratore per la menopausa meno efficace, invece, è fatto così:
- Contiene soia e lattosio.
- È a base di polveri vegetali che non certificano la presenza del principio attivo.
- Non garantisce l’assunzione di 80 mg al giorno di isoflavoni.
- È in capsule di origine animale.
- È conservato in flaconi di plastica.
Un prodotto con queste caratteristiche fa bene al portafoglio ma non alla tua salute. Un integratore che non combina fitoestrogeni (sull’etichetta puoi trovarli con il nome di isoflavoni) e fitoprogestinici, ma che contiene solo una di queste due sostanze sbilancia il tuo equilibrio ormonale già compromesso dalla menopausa1.
Per sconfiggere le vampate di calore, controllare il peso e gli sbalzi d’umore, il tuo corpo ha bisogno sia di estrogeni che di progesterone. Ecco perché è importante imparare a leggere le etichette degli integratori, solo così non perdi tempo e denaro e fai bene alla tua salute. Un integratore efficace per la menopausa contiene le piante di cui ti parliamo in breve qui di seguito.
Vampate? Integratore al trifoglio rosso e… non solo
Un buon integratore per la menopausa contiene gli estratti secchi titolati di trifoglio rosso, kudzu, dioscorea villosa, angelica sinensis e verbena officinalis. L’azione combinata di queste piante è un vero e proprio elisir di benessere e giovinezza. E ora ti spieghiamo il perché.
Trifoglio rosso in menopausa
Il trifoglio rosso è ricchissimo di fitoestrogeni e ti aiuta a controllare il peso. A differenza della soia, che contiene solo due isoflavoni, il trifoglio rosso ne contiene ben quattro.
Kudzu in menopausa
Il kudzu, invece, “spegne” le vampate di calore e regola le sudorazioni improvvise. Anche questa pianta è ricca di fitoestrogeni (ne ha ben 6 tipi diversi) e contrasta gli sbalzi d’umore e l’insonnia.
Dioscorea villosa in menopausa
La dioscorea villosa è la fonte principale di fitoprogestinici, ossia di progesterone vegetale. I fitoprogestinici aiutano la tua pelle a rimanere elastica, stimolano il metabolismo e non ti fanno accumulare i chili in più sulla pancia.
Angelica sinensis in menopausa
L’angelica sinensis tiene sotto controllo gli sbalzi ormonali degli estrogeni: abbassa il loro livello se troppo alto e stimola la loro produzione se troppo basso. Ti aiuta quindi a tenere sotto controllo il cattivo umore e l’ansia.
Verbena officinalis in menopausa
La verbena ha delle straordinarie proprietà calmanti. Ti aiuta a riposare di notte e contrasta gli attacchi di fame tipici della menopausa2.
Qual è il miglior integratore per la Menopausa?
Un integratore che contiene tutte queste piante e, soprattutto, che è a base di estratti secchi titolati esiste ed è il risultato di anni di studio e notti passate in laboratorio. Il miglior integratore per la menopausa è Pausanorm Forte Salugea, il prodotto che ci fa ricevere tanti messaggi di gratitudine.
Gratitudine che ci fa venire voglia di continuare a studiare e fare ricerca per darti sempre il meglio.
La menopausa non è una malattia, è una fase della vita, puoi scegliere di subirla o di renderla bella e stimolante quanto la giovinezza.
Gorietti Rosella
| #
Prendo la cardioaspirina, ho 52 anni, non posso fare terapie per menopausa mi ha detto il medico. Posso prendere questo integratore? Grazie saluti Rosella
Rispondi a Gorietti Rosella
FEDERICA DE SANTI
| #
Ciao Rossella
in generale puoi prendere Pausanorm anche con la cardioaspirina in quanto gli ingredienti contenuti non danno nessun fastidio. Ti invitiamo anche a sentire con il tuo medico curante che, conoscendo meglio la tua storia, ti saprà dare la risposta definitiva
Rispondi a FEDERICA DE SANTI
donatella
| #
BUONGIORNO
HO 63 ANNI IL PIU’ GROSSO PROBLEMA PER ME DELLA MENOPAUSA E’ IL SONNO MOLTO DISTURBATO CON TANTI RISVEGLI. QUESTO PRODOTTO PUO’ MIGLIORARE LA QUALITA’ DEL SONNO
GRAZIE
Rispondi a donatella
FEDERICA DE SANTI
| #
Buongiorno Donatella
Sì Pausanorm Forte è l’integratore studiato per dare sollievo a tutti i fastidi che si sviluppano in menopausa tra cui l’insonnia. Se ha piacere di avere più informazioni può chiamare il nostro Servizio Clienti al n° verde gratuito 800 688 801.
Rispondi a FEDERICA DE SANTI
Marianna
| #
Posso gentilmente avere indicazioni sulla posologia e e ore del giorno in cui è meglio assumere Pausanorm Forte?
Io ho iniziato ad assumerlo (2 compresse) a metà mattina, ma sento che non è sufficiente per le sudorazioni che si manifestano di pomeriggio,. Bene per il riposo.
Grazie
Rispondi a Marianna
FEDERICA DE SANTI
| #
Buongiorno Marianna
per avere il massimo beneficio da Pausanorm Forte le consigliamo di prendere le due capsule in questo modo:
Metà mattina: 1 cps di Pausanorm Forte lontano dai pasti
Metà pomeriggio: 1 cps di Pausanorm Forte lontano dai pasti.
Per “lontano dai pasti” intendiamo che è meglio tenere un’ora dall’ultimo pasto e un’ora prima del successivo. Per qualsiasi necessità può sempre scriverci a info@salugea.com o chiamare il servizio clienti al n°verde gratuito 800 688 801
Rispondi a FEDERICA DE SANTI
Elisabetta Boccardo
| #
Buongiorno. …attualmente Sto prendendo il cymbalta….Posso prendere anche pausanorn forte?grazie
Rispondi a Elisabetta Boccardo
FEDERICA DE SANTI
| #
Buongiorno Elisabetta,
certo nessun problema 🙂
Rispondi a FEDERICA DE SANTI
Grazia
| #
Buongiorno..sono in cura per artrite reumatoide con il methotrexate..posso assumere il pausanorm? Grazie!
Rispondi a Grazia
FEDERICA DE SANTI
| #
Buongiorno Grazia,
Non dovrebbero esserci problemi ad assumere Pausanorm Forte assieme al methotrexate. In ogni caso, la invitiamo a consultare anche il suo medico curante
Rispondi a FEDERICA DE SANTI
DONATELLA
| #
buongiorno
ho letto sul vs sito che prendendo questo prodotto bisogna ogni fine mese sospendere per 5 giorni, perché? grazie
Rispondi a DONATELLA
Salugea
| #
Buonasera Donatella,
Non ci sono particolari controindicazioni ad assumere i nostri integratori continuativamente per cicli di tre mesi, ma con l’esperienza abbiamo notato che sono leggermente più efficaci se si fanno queste “pause”!
Le abbiamo introdotte per evitare che il corpo si abitui troppo agli estratti vegetali, favorendo una migliore e continuativa risposta ai loro principi attivi naturali.
Restiamo a disposizione!
Rispondi a Salugea
Barbara
| #
Buongiorno volevo sapere se aiuta per la secchezza vaginale e se contiene antiossidanti grazie
Rispondi a Barbara
Dott.ssa Federica De Santi
| #
Buongiorno Barbara,
sono felice di informarti che Pausanorm Forte aiuta anche per la secchezza e la sua azione è comunque di effetto rigenerante per l’organismo femminile.
Quando si dice “essere a tutto tondo”!
Grazie per aver commentato 🙂
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Raffaella
| #
Salve vorrei sapere se posso prendere questo prodotto avendo delle microcalcificazioni al seno. Grazie.
Rispondi a Raffaella
Dott.ssa Federica De Santi
| #
Salve Raffaella,
in questo caso dobbiamo capire Se queste formazioni calcificate sono o no sensibili agli ormoni.
La persona più indicata per dirle questo è il suo ginecologo.
Se le dice che non sono sensibili agli ormoni non c’è alcun problema 🙂
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
ornella
| #
Salve ho 45 anni sono in premenopausa e sto prendendo peso quale integratore posso prendere??
Rispondi a ornella
Dott.ssa Federica De Santi
| #
Ciao Ornella,
grazie per averci scritto! Da quello che ci scrivi sembra proprio di sì!
Se vuoi avere più informazioni puoi scrivere una mail a consulenza@salugea.com
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi
Carmela
| #
Buonasera,ho 53 anni e sn in menopausa indotta da 3 anni. .uso x le vampate Estraderm 50 (2 volte a settimana )sn stata operata al seno e dopo 4 mesi al colon (carcinoma)posso usare il vostro integratore alimentare posto dei cerotti?Grazie,Carmela.
Rispondi a Carmela
Dott.ssa Federica De Santi
| #
Ciao Carmela,
ti ringraziamo per averci scritto.
Quando parliamo di sostituire un farmaco con un integratore dobbiamo sempre sentire prima di tutto il parere del medico.
Solo lui, che conosce al meglio la nostra situazione, può darci una chiara lettura e i consigli giusti.
Se quando sarai dal professionista ci foste bisogno di approfondire dei dettagli tecnici di Pausanorm Forte chiamaci! Siamo a tua disposizione 🙂
Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi