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Rigidità articolare: 5 rimedi naturali per contrastarla

Ultimamente quel dolore al collo e alle spalle non ti da tregua. La mattina ti svegli rigido come un pezzo di legno e con la sensazione di essere finito sotto un treno. Una magra consolazione è che, come te, ci sono molte persone che soffrono di rigidità articolare e si sentono limitate nei movimenti, per questo ho deciso di dedicare l’articolo che stai leggendo a dei rimedi naturali utili per contrastare la rigidità articolare e riscoprire tutto il piacere di muoversi in libertà e senza dover fare sforzi.

rigidita articolari

Cosa sono le articolazioni e perché ogni tanto si “irrigidiscono”

Le articolazioni sono il punto d’incontro di una o più ossa. Alcune si muovono conferendo mobilità al corpo, altre invece devo rimanere rigide e ben solide per proteggerlo e sostenerlo. La possibilità di un’articolazione di muoversi o meno dipende dalla sua struttura, che può essere fibrosa, cartilaginea o sinoviale. Le articolazioni fibrose o cartilaginee hanno poca possibilità di movimento oppure non si muovono affatto, mentre le articolazioni sinoviali sono dotate di una specifica cavità che ne consente il movimento, che a sua volta può essere più o meno ampio.

Può capitare che alcune volte le articolazioni mobili siano colpite da rigidità articolare e si abbia la sensazione di non riuscire a muoverle completamente, se non esercitando una certa forza.

La rigidità articolare può presentarsi da sola o accompagnata da dolore e gonfiore. Può comparire al mattino e scomparire dopo qualche ora, oppure durare tutto il giorno e per periodi di tempo prolungati.

Può essere la conseguenza di disturbi come l’artrite, l’artrosi, la tendinite e borsite, o dipendere da traumi o da una mancanza di esercizio fisico. Anche se può sembrarti strano per conservare le nostra ossa e articolazioni in salute è necessario mantenerle in movimento.

Soprattutto un’attività fisica a basso impatto può costituire un’ottima prevenzione contro la rigidità articolare. Il movimento, se svolto senza gravare troppo sugli sforzi applicati, può essere di grande aiuto, specie nelle problematiche cronicizzanti. Come disciplina ideale al primo posto sicuramente c’è il nuoto seguito da tutte le attività in acqua in genere.

Dato che come hai visto le cause della rigidità articolare possono essere molte, la prima cosa da fare quando si avvertono i sintomi è consultare il proprio medico, che con occhio esperto e qualche esame specifico saprà individuare la causa che l’ha provocata e consigliarti una terapia mirata.

Nel caso in cui non dovesse reputare necessario ricorre a una terapia farmacologica, è possibile alleviare i fastidi e diminuire la sensazione di rigidità chiedendo aiuto a qualche rimedio naturale, utile soprattutto nel caso in cui tutto dipenda dalla presenza di un processo infiammatorio che colpisce proprio le articolazioni.

Le 5 piante amiche delle ossa e articolazioni

Ora voglio portarti in un viaggio alla scoperta di 5 rimedi offerti dalla natura, che con i loro potentissimi principi attivi sono in grado di promuovere il benessere osteo-articolare, spegnere l’infiammazione, fattore comune a tutti i problemi articolari, e contrastare la rigidità.

Il nostro primo protagonista nasce nelle terre africane, in quei luoghi dove lo sguardo si perde lungo il confine che separa il deserto dal cielo. Si chiama Artiglio del diavolo1 ed è da sempre utilizzato dalla tradizione africana per le sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche e antireumatiche. Le sue radici contengono un principio attivo chiamato arpagoside in grado di svolgere un’azione antinfiammatoria molto simile a quella svolta dagli antinfiammatori di sintesi, ma senza i loro effetti collaterali, specie a carico dello stomaco. È possibile utilizzarlo in caso di reumatismi cronici, artrite reumatoide, osteoartrosi e dolori articolari, e si rivela particolarmente indicato per i dolori che colpiscono la zona lombare e dorsale della schiena.

Ora chiudi gli occhi, ti porto in India, la terra dei profumi e dei colori. Lo senti? Nell’aria si respira profumo di incenso. Proviene da un albero chiamato Boswellia serrata. Dalla sua corteccia si ricava una resina ricca di un principio attivo chiamato acido boswelico, utile per favorire la normale funzionalità articolare e per alleviare le tensioni muscolari localizzate. Il trattamento con la Boswellia può contribuire a ridurre le infiammazioni, sia croniche che acute, alleviare il dolore e ridurre l’edema articolare aumentando la mobilità.

Rimaniamo in Oriente e lasciamo che questa volta a conquistarci siano le spezie con i loro profumi ed il loro sapore. Perché è proprio di una spezia che ti voglio parlare: la Curcuma. Il suo principio attivo è il diferuloilmetano, ma forse tu lo conoscerai con il nome di curcumina, perché sai… È così potente che preferisce agire in incognito! Ha proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e facilita il buon funzionamento delle articolazioni. Uno studio2 in particolare ne ha dimostrato l’utilità nel trattamento dell’osteoartrosi del ginocchio, riducendo nei pazienti trattati il dolore e aumentando la loro mobilità.

Stanco del clima tropicale? Bene, è ora di tornare nel nostro clima mediterraneo, perché è qui che nasce lui, il Frassino. Il Frassino è un albero che appartiene alla famiglia delle Oleacee e viene utilizzato sin dall’antichità per le sue proprietà antinfiammatorie e antireumatiche. Le sue foglie contengono un principio attivo chiamato acido clorogenico capace di allontanare tossine e cataboliti infiammatori dalla matrice connettivale, dove un loro accumulo potrebbe portare con il tempo a un aggravamento degli stati reumatici. Esso è infatti il rimedio primario per allontanare gli acidi urici dalle articolazioni gonfie (specie per la gotta).

L’ultimo rimedio naturale di cui voglio parlarti sono i Semi d’uva. Forse non lo sai, perché di solito non siamo abituati a mangiarli, ma sono ricchissimi di polifenoli e antiossidanti come il tocoferolo e le proantocianidine, indispensabili per agire con successo contro gli stati infiammatori osteo-articolari, contrastandone la diffusione e il peggioramento.

Alcuni di questi rimedi puoi trovarli anche sotto forma di crema e unguento da poter utilizzare come trattamento locale, ma tutti sono disponibili sotto forma di estratto secco titolato e costituiscono la composizione di Sanaos Formula Potenziata, un integratore alimentare 100% naturale, studiato per favorire il fisiologico benessere del sistema osteo-articolare, delle cartilagini e dei legamenti. L’insieme di questi cinque ingredienti crea una sinergia capace di agire su tre livelli:

  • Contrasta le tensioni localizzate e gli stati infiammatori delle strutture ossee e cartilaginee;
  • Migliora i movimenti;
  • Apporta antiossidanti indispensabili per mantenere le articolazioni giovani nel tempo;

La giusta integrazione, abbinata ad attività fisica e al controllo del peso può davvero aiutarti a mantenere in salute sia le ossa che le articolazioni e può rappresentare la prevenzione ideale per chi fa sport, che di solito sottopone le proprie articolazioni a grandi sforzi.

Spero che viaggiare con me alla scoperte delle piante amiche delle articolazioni ti sia piaciuto, e ricorda che per qualsiasi dubbio o approfondimento sono disponibile nei commenti! 🙂

Ultimo aggiornamento il: 06/04/2023

Scritto da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il

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Facciamo due chiacchere?

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    Pina Altamore

    |

    Per quanto tempo bisogna usarlo? Si fanno pause per poi riprenderle?

    Rispondi a Pina Altamore

    • Avatar

      Dott.ssa Federica De Santi

      |

      Ciao Pina,
      per avere i massimi benefici ti consiglio di prendere Sanaos Formula Potenziata in questo modo:
      Dopo pranzo: una capsula di Sanaos Formula Potenziata
      Dopo cena: una capsula di Sanaos Formula Potenziata

      I benefici li avvertirai già dopo pochi giorni di trattamento; per stabilizzarli nel tempo ti consiglio di portare avanti il trattamento per tre mesi facendo una pausa di 5 giorni tra un mese e l’altro.

      Per qualsiasi necessità sono a tua disposizione 🙂

      Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi

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    Manuela

    |

    Buongiorno, l’assorbimento di questi principi attivi può essere modificato dall’associazione con altri farmaci, ad esempio la metformina? Grazie e buona giornata

    Rispondi a Manuela

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      Dott.ssa Federica De Santi

      |

      Buongiorno Manuela,
      sono contenta di informarti che tra le piante che compongono Sanaos Formula Potenziata e la metformina non c’è alcun problema di interazione 🙂

      Rispondi a Dott.ssa Federica De Santi

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FONTI

1 Phytother Res. 2007 Mar;21(3):199-209.A review of the biological and potential therapeutic actions of Harpagophytum procumbensGrant L, McBean DE, Fyfe L, Warnock AM.

2 J Orthop Sci. 2014 Nov;19(6):933-9. doi: 10.1007/s00776-014-0633-0. Epub 2014 Oct 13.Short-term effects of highly-bioavailable curcumin for treating knee osteoarthritis: a randomized, double-blind, placebo-controlled prospective study.Nakagawa Y, Mukai S, Yamada S, Matsuoka M, Tarumi E, Hashimoto T, Tamura C, Imaizumi A, Nishihira J, Nakamura T.