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Frutta dopo i pasti: Sì o No?

Dopo “Essere o non essere” ecco il nuovo dilemma: “Frutta dopo i pasti sì o no?”

Dopo il pranzo o la cena a molti capita di aver voglia di finire con qualcosa di diverso, di un sapore particolare, magari un po’ dolce e fresco, che sembra alleggerire anche la più pesante delle abbuffate.

Ma è davvero così? Quel senso di leggerezza che sentiamo in bocca è uguale a quello che succede nel nostro stomaco? Continua a leggere e potrai rispondere anche te a questo arcano mistero…senza bisogno di tenere nessun teschio, o mela, in mano! 🙂

Frutta dopo i pasti

Frutta dopo i pasti sì o no …ma soprattutto perché bisogna mangiare la frutta?

Hai presente la canzoncina “Alla fiera dell’Est”, in cui partendo da un apparentemente insignificante topolino si arriva al senso profondo della vita? Ecco in un certo senso, prima di capire se mangiare o no la frutta a fine pasto bisogna capire perché è importante mangiare la frutta.

Quando pensi a un frutto, in generale pensi a un alimento dolce e morbido, rinfrescante e delizioso come le mele, le arance, le pesche, il melone…

Tutto vero ma forse c’è qualcosa che non sai; la definizione scientifica di frutto indica l’ovario maturo di un fiore femminile. L’ovario può essere la parte detta anche polpa (quella che normalmente chiami frutto, come la ciliegia e gli agrumi) ma anche più “nascosta”.

Esistono infatti anche falsi frutti, come la mela e la pera, in cui la parte che mangiamo è in realtà un rivestimento del fiore stesso, mentre il frutto reale è costituito dal torsolo!!!

Oppure ci sono frutti che in realtà sono semi, come le noci e le mandorle; altri ancora che consideriamo verdure come la zucca e i pomodori. Sì hai letto bene anche zucca e pomodori sono frutti!

Shock a parte per aver scoperto che i protagonisti delle nostre insalate estive altro non sono che dei frutti, un’altra informazione importantissima da mettere nella saccoccia delle tue conoscenze è che la maggior parte della frutta nasce e matura in una stagione specifica.

Anche se con le moderne tecnologie possiamo gustarci le fragole a dicembre, ogni frutto ha la sua stagione e quindi ecco la prima regola: frutta sì, ma di stagione!

Un altro motivo per cui è importante mangiare la frutta (di stagione) è per quello che contiene, e non stiamo parlando di noccioli o torsoli ma di:

  • Fibre: importanti per avere una buona regolarità intestinale;
  • Vitamine e Sali minerali: alla base di gran parte dei nostri processi biochimici;
  • Polifenoli e Carotenoidi: indispensabili per contrastare i radicali liberi;
  • Acqua

Frutta dopo i pasti sì o no: è il momento della sentenza

Hai capito che è importante mangiare la frutta; hai capito che è ancora più importante che questa sia di stagione; è il momento di capire quando mangiarla!

La risposta all’arcana domanda “Frutta dopo i pasti sì o no” è… rullo di Tamburi…. NO! E qui immagina un bel jingle tipo “Tada!!!”. Proprio così, bisogna evitare la frutta dopo ogni pasto. Svelato il mistero cerchiamo di capire perché è meglio evitare la frutta dopo un pasto.

Il motivo principale è legato alle fermentazione. La frutta è ricca di zuccheri e questi, una volta introdotti nel nostro stomaco iniziano un processo di fermentazione che rallenta la digestione anche degli altri alimenti.

Il risultato? Una digestione luuuunghissima e il bottone della camicia messo sempre più spesso a dura prova! Oltre al processo di fermentazione, mangiare un frutto dopo il pasto significa interferire con il lavoro che stanno già facendo gli enzimi e succhi gastrici per digerire e assimilare gli altri alimenti.

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Un altro motivo per cui è sconsigliato mangiare la frutta a fine pasto è dovuto al suo carico di zuccheri. Chi più, chi meno, tutta la frutta contiene fruttosio, uno zucchero semplice che in un batti baleno fa schizzare in alto il livello degli zuccheri nel sangue, con una brutta conseguenza anche per la linea!

E tutto questo avviene mangiando un solo frutto a fine pasto. E cosa succederebbe se finissi una bella mangiata con una macedonia? Praticamente manderesti in “black-out” stomaco e intestino.

Mangiare più frutti insieme è deleterio per la tua digestione perché ciascun frutto ha un pH diverso, cioè un indice preciso di acidità.

Quando chiediamo al nostro stomaco di digerire tutti questi pH diversi iniziano tanti punti di domanda perché il nostro buon amico non sa da che cosa iniziare! Il risultato è che tutto ciò che abbiamo mangiato rimane a lungo nel tratto digerente e avvia la produzione di una sostanza il cui nome non è proprio invitante: putrescina.

La putrescina è un composto chimico organico che si può formare durante le fermentazioni intestinali e, oltre a rallentare tutta la digestione, farà sì che tutto quello che abbiamo mangiato non sia così facilmente assorbito dal tratto digerente … e se poco dopo andiamo a dormire…si preannunciano notti molto agitate!

Frutta dopo i pasti: l’eccezione alla regola

Ogni regola alla sua eccezione e anche la frutta ha la sua! In questo caso parliamo dell’Ananas che a dispetto di tutti gli altri frutti è quello che più facilmente viene tollerato dopo i pasti e che può dare una mano alla digestione.

Questo effetto è reso possibile dalla bromelina, il complesso di enzimi dell’ananas, che rende più facile la digestione delle proteine. Via libera all’Ananas dopo pasto, ma non fare il furbetto…niente zucchero sopra!

Ma alla fine, quando bisogna mangiare la frutta?

Abbiamo iniziato questo articolo parlando dell’importanza della frutta e di quanti benefici porta al tuo corpo; poi abbiamo continuato dicendo che tra tutti i momenti in cui puoi mangiare la frutta, dopo i pasti è quello peggiore.

Ma quindi, quando bisogna mangiare la frutta?

Secondo la dott.ssa Di Fazio, medico, oncologo esperta in alimentazione il momento migliore della giornata per mangiare la frutta è al mattino o comunque entro le primissime ore del pomeriggio.

Da mezzogiorno in avanti il nostro metabolismo inizia ad “addormentarsi” e a non assimilare più in modo corretto gli zuccheri che, alla lunga, finiscono per accumularsi e trasformarsi in grasso e colesterolo.

Ora sai proprio tutto sul mondo della frutta e da oggi quando finisci il pranzo alzati e fai una bella passeggiata. Una dolce camminata dopo i pasti crea un piacevole massaggio allo stomaco e lo aiuta nella sua digestione. Inoltre ossigenerai i polmoni, libererai la mente e sarai pronto per affrontare la seconda parte della giornata con una marcia in più!

Ultimo aggiornamento il: 06/04/2023

Scritto da:

Dott.ssa Federica De Santi
Naturopata

il

Revisionato da:

Dott. Stefano Censani
Biologo e Naturopata

il 06/04/2023

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