Capelli sfibrati: ecco il trattamento giusto!

Anche quest’anno la stessa storia. Dopo le vacanze i capelli sono sfibrati e da tagliare! Aspetta prima di prenotare il tuo appuntamento con il parrucchiere. In questo articolo ti sveleremo il trattamento giusto da fare in caso di capelli secchi e sfibrati. 

Ecco l’indice dettagliato degli argomenti dell’articolo:

• Le abitudini da seguire e quelle da eliminare se i capelli sono sfibrati
• Silicio, vitamine B e antiossidanti per sostenere i capelli più fragili
• Come impostare una routine cosmetica per far tornare i capelli a splendere

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E ora che anche tu hai la guida Salugea, possiamo addentrarci alla scoperta del miglior trattamento per i capelli sfibrati. Buona lettura!

Le buone abitudini da osservare in caso di capelli sfibrati 

Quando i capelli sono in uno stato di benessere, il loro aspetto è sano e luminoso. Quando i capelli sono sfibrati, invece, il loro aspetto cambia. Sono più opachi, meno corposi e più inclini a spezzarsi. 

Sai che è possibile capire se i capelli sono sfibrati con un semplice test?

Prova a prendere un capello in mano e a tirarlo leggermente. Se il capello resiste alla trazione vuole dire che, anche se appare rovinato, è comunque un capello forte. Se, al contrario, si spezza, significa che il capello è diventato più fragile, perché ha perso parte della sua fibra, e ha bisogno di qualche trattamento specifico. 

I capelli sfibrati, ahimè, spesso e volentieri, vanno a braccetto con le doppie punte. Se le punte dei capelli sono danneggiate, il modo migliore di intervenire è quello di ricorrere alle forbici del parrucchiere. Non esiste un trattamento in grado di ripararle. 

Sui capelli sfibrati, invece, si può intervenire in diversi modi e, cosa molto importante, sia dall’esterno, sia dall’interno in caso di una maggiore necessità. Ma di questo parleremo tra poco. 

Ora devi sapere che i capelli sfibrati sono causati da diversi fattori, tra cui:

• utilizzo di phon e piastre
• esposizione ad agenti esterni come sole, cloro e salsedine
• colorazioni e decolorazioni 

Tra le abitudini da eliminare in caso di capelli fragili, ci sono senza dubbio le fonti eccessive di calore. 

Dopo aver lavato i capelli con uno shampoo delicato e prima di usare il phon, tampona delicatamente i capelli con un asciugamano di cotone, o in fibra di bambù per eliminare l’acqua in eccesso.  Importante, poi, è non tenere il phon troppo vicino ai capelli durante l’asciugatura, perché rischi di seccarli e danneggiarli ulteriormente. 

Invece di usare la piastra, per ottenere un effetto liscio spaghetto, prova a utilizzare un siero disciplinante a base di fitocheratina. Questo prodotto può aiutarti a mettere in piega i capelli e a contrastare il fastidioso e antiestetico effetto crespo senza l’utilizzo di fonti estreme di calore. 

Pensa che secondo uno studio¹ pubblicato sulla rivista Annal Of Dermatology, l’utilizzo del phon è tra le cause principali della secchezza e della perdita di colore dei capelli. Per questo motivo è importante imparare a utilizzarlo in modo corretto. 

Silicio, vitamine B e antiossidanti per i capelli più fragili 

L’alimentazione riveste un ruolo cardine nel trattamento dei capelli fragili e sfibrati. 

I macro e micronutrienti presenti negli alimenti, servono a nutrire il benessere dell’organismo e anche quello dei capelli2. I nutrienti³ di cui hanno bisogno i capelli sono:

• le vitamine del gruppo B e in particolare: 
  • Biotina che contribuisce al mantenimento di capelli normali;
  • vitamina B6 che contribuisce alla normale sintesi della cisteina, un amminoacido a sua volta coinvolto nella sintesi di cheratina;
• lo Zinco per le sue proprietà antiossidanti e il suo ruolo nella sintesi proteica e nel mantenimento di capelli e pelle normali;
• il Selenio per la sua azione antiossidante e perché contribuisce al mantenimento di capelli e unghie normali;
• il Rame, che contribuisce alla normale pigmentazione di pelle e capelli; 
• il Ferro che contribuisce al normale trasporto di ossigeno nell’organismo;
• la vitamina C, che contribuisce alla formazione di collagene, svolge un’azione antiossidante e favorisce l’assorbimento intestinale di Ferro.

Si tratta di micronutrienti che rivestono un ruolo nel ciclo del follicolo pilifero³ e una loro carenza può favorire un indebolimento, o la perdita dei capelli. 

In caso di capelli fragili e sfibrati, un nutriente che può rivelarsi utile nel loro trattamento è il Silicio. 

Secondo quanto suggerito da uno studio⁴ condotto in doppio cieco su un gruppo di 48 donne con capelli fini dall’Università di Cincinnati, l’assunzione di Silicio può contribuire a rendere più “forti” i capelli e meno inclini alla rottura, sostenendo la loro elasticità. 

Un’alimentazione varia ed equilibrata, è il modo migliore per fornire ai capelli i nutrienti di cui hanno bisogno. Tuttavia, in alcune condizioni, o in caso di aumentato fabbisogno, può rivelarsi opportuna un’integrazione specifica. Un integratore per capelli che apporta vitamine del gruppo B, Ferro, Zinco, Rame, Selenio e Silicio è Kiomasal Salugea. 

Si tratta di un innovativo integratore a base di estratti vegetali, vitamine, antiossidanti e oligoelementi, la cui azione sinergica può contribuire – quando associata a un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano – a sostenere in modo completo e naturale il benessere dei capelli. 

In più, è conservato in flaconi di vetro scuro di grado farmaceutico, per garantire la conservazione ottimale del prodotto nel tempo e contrastare l’azione negativa della luce e del calore. 

La routine cosmetica per capelli sfibrati 

Utilizzare i prodotti cosmetici giusti è molto importante quando i capelli sono sfibrati. 

Lo step più importante della haircare routine è la detersione. Assicurati di scegliere uno shampoo delicato, a base di ingredienti dall’azione idratante e disciplinante. Dopo lo shampoo applica un balsamo districante e, una volta a settimana, una maschera nutriente. 

Tratta la fibra capillare con un siero idratante e una volta ogni due settimane fai un impacco pre-shampoo con un olio vegetale puro, come quello di argan, di avocado, o di cocco. 

Spero che i nostri consigli possono servirti a ritardare l’appuntamento dal parrucchiere e ricorda di scriverci nei commenti se deciderai di seguirli. 

Ci vediamo al prossimo articolo!