Dormire con la testa a nord è una buona idea?

Scegliere la direzione verso cui dormire può davvero migliorare la qualità del sonno? In quest’articolo vedremo se dormire con la testa a nord – come suggerisce una nota filosofia orientale – può veramente facilitare l’addormentamento e migliorare la qualità del riposo.

Quando una dura giornata di lavoro finisce il desiderio di tutti è quello di tornare presto a casa, mangiare un buon pasto, sbrigarsi con le piccole faccende serali e filare dritti sotto le coperte per godersi un po’ di meritato riposo.

Ma mentre alcuni riescono a dormire non appena la testa sfiora il cuscino, per altri riuscire a prendere sonno, una volta nel letto, è davvero un’impresa impossibile.

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Così invece di dormire finiscono per passare notti intere a girarsi e rigirarsi nel letto, aspettando che la loro mente si liberi dai pensieri e che Morfeo li conduca nel magico mondo dei sogni. Ma ahimè,  sembra proprio che il Dio dei sogni si sia dimenticato di loro.

Così passano le notti, l’insonnia aumenta, e con lei anche il senso di frustrazione. Ecco che allora si inizia davvero a provare di tutto, compreso cambiare la posizione del letto. Nord, sud, est, ovest… una prima o poi funzionerà!

In effetti però chi decide di posizionare la testata del letto verso Nord non ha tutti i torti, perché secondo il Feng Shui, un’antica arte cinese che insegna come organizzare lo spazio abitativo, dormire con la testa a nord facilita l’addormentamento e migliora la qualità del sonno. Come già saprai, dormire poco non è salutare.

La testa a nord è importante ma lo è anche la casa.

Come ti accennavo poco fa il Feng Shui è un’antica arte orientale che insegna come arredare la casa, così da creare degli ambienti armoniosi, in grado di trasmettere serenità e una certa dose di energia positiva.

Pensaci un attimo, ti è mai capitato di entrare in una casa o in un ufficio, magari di qualche amico o parente, e avvertire una sensazione negativa o di disagio? Esistono ambienti o arredamenti che con i loro colori, o anche con la loro atmosfera, riescono a trasmetterci vere e proprio emozioni, sia positive che negative.

Immagino che anche a casa tua ci sia un angolo della casa in cui ti trovi più a tuo agio, quello che scegli per riposarti, leggere un buon libro in santa pace o semplicemente passare del tempo in relax.

Ecco, è proprio sul legame che esiste tra l’ambiente in cui viviamo e le nostre emozioni che si basa il Feng Shui.

Uno dei principi fondamentali su cui si basa quest’antichissima arte orientale è quello di creare ambienti confortevoli e armoniosi, ambienti in grado di ricaricare le nostre energie interiori e influire positivamente sulle nostre attività quotidiane, vita, lavoro, viaggi…

Secondo il Feng Shui nulla è lasciato al caso, nemmeno le direzioni che si scelgono per orientare i mobili e la casa. E certamente il Feng Shui non poteva certo dimenticarsi di una camera così importante come quella da letto, un ambiente in cui passiamo una gran parte del nostro tempo e non solo per dormire.

La camera da letto è il luogo della casa in cui condividiamo momenti di intimità con il partner, la stanza in cui ci riposiamo e in cui ci rifugiamo quando qualcosa lì fuori nel mondo esterno non è andato come speravamo. La camera da letto è la stanza più intima della casa, quella più corrispondente al nostro IO.

Più la stanza da letto sarà decorata come piace a noi e gli oggetti che scegliamo come arredamento saranno in armonia tra loro, più crescerà il nostro benessere.

Perché orientare la testata del letto a nord e cosa evitare

Prima di scegliere in quale direzione posizionare la testata del letto, sempre secondo il Feng Shui, ci sono altre cose a cui bisognerebbe prestare attenzione quando si arreda la camera da letto.

Ad esempio, secondo questa filosofia orientale sono da evitare i colori troppo accesi, perché predispongono all’energia e alla vitalità invece che al riposo, così come sarebbe bene evitare di appendere degli specchi in camera, soprattutto di fronte al letto, perché gli specchi, stimolando le energie, ostacolano il rilassamento.

Per non parlare delle travi al soffitto, che assolutamente non devono tagliare il letto.  Quindi se qualcuno ha disposto il suo letto sotto una trave o una mensola, farebbe bene a toglierlo o a ripararsi con un baldacchino.  Stessa cosa per i mobili con gli angoli. Da preferire i comodini tondi o comunque con gli angoli smussati.

Bene ora che abbiamo visto come dovrebbero essere i colori e l’arredamento della camera è ora di passare al letto. Per il Feng Shui il letto dovrebbe essere di legno, privo di parti metalliche e le lenzuola di puro cotone.

La testata del letto poi dovrebbe essere orientata verso nord, soprattutto se si soffre di insonnia o si svolgono lavori pesanti da un punto di vista fisico, perché questa direzione favorisce il recupero delle energie e il rilassamento profondo.

Un’altra direzione favorevole verso cui posizionare il letto è quella a Est, soprattutto per chi svolge lavori creativi e ha una mente vivace, perché la direzione verso Est portata una vera e propria ventata di energia, perfetta da utilizzare al mattino.

E chi non ha posizionato la tastiera del letto a nord o a est che può fare per riposare in maniera tranquilla?

Immagino che con molte probabilità dopo aver letto l’articolo tu sia stato preso dall’impulso di correre in camera per controllare la direzione del letto, magari chiedendoti se tra le App del telefonino ce ne sia una per impostare la bussola.

Prima di procedere a eventuali spostamenti però ti chiedo di fermarti e riflettere un attimo.

Quante persone ci sono al mondo che riescono a dormire benissimo seppur ignare della direzione del loro letto. Personalmente ne conoscono qualcuna che per dormire profondamente non ha nemmeno bisogno di un letto! Non appena poggia la testa sul divano o sulla poltrona si addormenta subito… beata lei! In effetti chi riesce a dormire senza problemi ha una grande fortuna e non lo sa.

Non per questo chi invece ha problemi di insonnia deve darsi per vinto. Nella maggior parte dei casi, basta seguire qualche piccolo consiglio per ritrovare la gioia di dormire. Consigli che vedremo insieme tra poco.

Cosa fare se la testata del letto non è posizionata verso nord

Chi lo sa se spostare la testata del letto verso nord possa davvero aiutare a dormire chiunque soffra di insonnia. Bisogna anche considerare che non per tutti è possibile stravolgere l’arredamento della camera da letto per seguire le indicazioni del Feng Shui.

Ma su una cosa questa antica filosofia orientale ha ragione, l’ambiente della casa può influire sulle emozioni.

Pertanto se vuoi dormire serenamente cerca di creare un ambiente rilassante e confortevole, magari aiutandoti con delle luci soffuse e qualche olio essenziale, come quello di lavanda o di arancio dolce, noti proprio per le loro proprietà rilassanti.

Dopo una cena leggera nelle 2 ore precedenti il momento di coricarti, cerca di evitare di lavorare, discussioni, programmi televisivi ad alto volume o di tematica attivante (horror, guerra, ecc.) e termina la tua serata con una tisana rilassante alla Melissa e Passiflora e magari con un sottofondo musicale distensivo.

Ricordati poi di togliere il superfluo e tutto ciò che potrebbe distrarti dal sonno.

Ad esempio può essere utile evitare di portare in camera da letto oggetti come PC, tablet e palmari. Molto meglio andare a letto con la compagnia di un buon libro.

Se poi l’insonnia è un’amica di vecchia data, puoi provare a chiudere la relazione con lei aiutandoti con qualche rimedio naturale come la Valeriana, l’Escolzia, il Luppolo e il Tiglio, contenuti nei migliori prodotti naturali per combattere l’insonnia. Li trovi anche nell’integratore alimentare ad alte titolazioni Serena Notte Salugea. Favorisce il rilassamento, allenta le tensioni emotive (spesso causa dei problemi del riposo) e induce il sonno profondo.